Dubbio termocamino
Moderatore: dalmos
Dubbio termocamino
Ciao...
Io e mio suocero abitiamo uno sopra l'altro, in appartamenti praticamente identici. 5 anni fa' abbiamo installato, ognuno per suo conto un termocamino. E' stato l'investimento più bello della mia vita, ma qualcosa non torna: i due impianti hanno funzionamento diverso.
Da mio suocero con poca legna la temperatura sale in pochi minuti portando l'acqua intorno ai 65 °C e quindi generando in poco tempo molto calore dai radiatori.
Il mio, chiede maggior quantità di legna per assestarsi intorno ai 45 °C. Per superare quella temperatura, dovrei mettere davvero tanta legna, e la cosa mi comportebbe costi inaccettabili. Qualcuno "ferrato" mi aiuterebbe a comprendere il perchè della differenza?
Io e mio suocero abitiamo uno sopra l'altro, in appartamenti praticamente identici. 5 anni fa' abbiamo installato, ognuno per suo conto un termocamino. E' stato l'investimento più bello della mia vita, ma qualcosa non torna: i due impianti hanno funzionamento diverso.
Da mio suocero con poca legna la temperatura sale in pochi minuti portando l'acqua intorno ai 65 °C e quindi generando in poco tempo molto calore dai radiatori.
Il mio, chiede maggior quantità di legna per assestarsi intorno ai 45 °C. Per superare quella temperatura, dovrei mettere davvero tanta legna, e la cosa mi comportebbe costi inaccettabili. Qualcuno "ferrato" mi aiuterebbe a comprendere il perchè della differenza?
- polposcialbo
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Re: Dubbio termocamino
anche a livello di dispersioni termiche i due appartamenmti sono paragonabili? (esposizione al vento, irraggiamento solare, etc...)?cicalo66 ha scritto:Ciao...
Io e mio suocero abitiamo uno sopra l'altro, in appartamenti praticamente identici. 5 anni fa' abbiamo installato, ognuno per suo conto un termocamino. E' stato l'investimento più bello della mia vita, ma qualcosa non torna: i due impianti hanno funzionamento diverso.
Da mio suocero con poca legna la temperatura sale in pochi minuti portando l'acqua intorno ai 65 °C e quindi generando in poco tempo molto calore dai radiatori.
Il mio, chiede maggior quantità di legna per assestarsi intorno ai 45 °C. Per superare quella temperatura, dovrei mettere davvero tanta legna, e la cosa mi comportebbe costi inaccettabili. Qualcuno "ferrato" mi aiuterebbe a comprendere il perchè della differenza?
Non è mai troppo tardi per imparare
- mariobrossh
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- Iscritto il: lun 17 ago 2009 9:11 am
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Io sto sotto, lui sopra (
).
Lui ha il terrazzo, io sono isolato dal suo stesso appartamento.
Il mio appartemento d'inverno (senza riscaldamento) è più caldo del suo.
D'estate è più fresco.
Da me, i tubi sono coibentati, perchè l'ho visto fare, da lui non so, ma ha lavorato lo stesso idraulico, quindi a rigor di logica....
Lui ha il terrazzo, io sono isolato dal suo stesso appartamento.
Il mio appartemento d'inverno (senza riscaldamento) è più caldo del suo.
D'estate è più fresco.
Da me, i tubi sono coibentati, perchè l'ho visto fare, da lui non so, ma ha lavorato lo stesso idraulico, quindi a rigor di logica....
- mariobrossh
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- miciobicio
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- Iscritto il: dom 03 apr 2011 2:09 pm
Lo penso anche io.bepi ha scritto:premetto che non me ne intendo ma non potrebbe essere un problema di tiraggio della canna fumaria?
Siccome tu stai sotto hai la canna fumaria più lunga e quindi più tiraggio.
La maggior parte dell'energia termica prodotta dalla combustione, invece di essere ceduta all'acqua, se ne va per il camino.
Hai provato a regolare il tiraggio chiudendo la valvola a farfalla posta sul condotto di evacuazione dei fumi?
Mah.... è vero, la mia canna fumaria è più lunga della sua, ma entrambi hanno un ottimo tiraggio. A me forse un tantino di più.
Ma che l'energia termica si disperda in cielo è assodato, come per tutti i camini. Per questo i termocamini hanno sul percorso evaquazione fumi la serpentina, che comunque si trova subito dopo la camera di combustione, così da recuperare almeno una percentuale di quell'energia. In tutto questo non so quanto possa influire la lunghezza della canna fumaria.
La valvola a farfalla nel nostro camino non è manuale, ma è comandata automaticamente dal portello.
Ma che l'energia termica si disperda in cielo è assodato, come per tutti i camini. Per questo i termocamini hanno sul percorso evaquazione fumi la serpentina, che comunque si trova subito dopo la camera di combustione, così da recuperare almeno una percentuale di quell'energia. In tutto questo non so quanto possa influire la lunghezza della canna fumaria.
La valvola a farfalla nel nostro camino non è manuale, ma è comandata automaticamente dal portello.
- miciobicio
- Messaggi: 552
- Iscritto il: dom 03 apr 2011 2:09 pm
Se cerchi con google i siti e i forum che parlano di camini e stufe a legna, ti renderai conto di come la canna fumaria incida in maniera notevole sul consumo della legna.
La regolazione del tiraggio e dell'aria è essenziale per un corretto consumo.
Non per niente le caldaie a gas per consumare meno hanno un sistema di premiscelazione aria e di evacuazione fumi forzato, quelle a tiraggio naturale ormai sono fuori legge per le norme sul risparmio energetico...
Poi magari non è il tuo caso..
La regolazione del tiraggio e dell'aria è essenziale per un corretto consumo.
Non per niente le caldaie a gas per consumare meno hanno un sistema di premiscelazione aria e di evacuazione fumi forzato, quelle a tiraggio naturale ormai sono fuori legge per le norme sul risparmio energetico...
Poi magari non è il tuo caso..
Avrai ragione. Tuttavia non è il mio primo camino. Un eccessivo tiraggio lo si vede già dalla combustione della legna, molto accesa e ventilata. Non è proprio il mio caso. Ma poi diamine... anche se fosse, potrei accettare una minima differenza tra i due impianti, invece di fatto i comportamenti sono completamente differenti, sin dall'accensione. 
- polposcialbo
- Messaggi: 296
- Iscritto il: mer 25 lug 2012 5:22 pm
Che io sappia, nel mio apparecchio esiste un solo sensore termico. Peraltro sono componenti che hanno uno stato "0" o "1", nel senso che funzionano o no. Il mio attacca regolarmente alla temperatura impostata commutando su "ON" la pompa, e non stacca più fino allo spegnimento. Quindi apparentemente il funzionamento è regolare.polposcialbo ha scritto:dato che siamo in pieno brain storming, la butto lì senza pretese: non è che una delle due termocoppie che misurano la temperatura dell'acqua abbia qualche problema?
Per curiosità mia, perchè hai parlato di due termocoppie?
- polposcialbo
- Messaggi: 296
- Iscritto il: mer 25 lug 2012 5:22 pm
In alcuni camini a pellet con scambiatore aria/acqua, che ho avuto modo di vedere qualche tempo fa, esiste un display con l'indicazione di temperatura dell'acqua, la quale viene rilevata da una termocoppia o da una termoresistenza.cicalo66 ha scritto:Che io sappia, nel mio apparecchio esiste un solo sensore termico. Peraltro sono componenti che hanno uno stato "0" o "1", nel senso che funzionano o no. Il mio attacca regolarmente alla temperatura impostata commutando su "ON" la pompa, e non stacca più fino allo spegnimento. Quindi apparentemente il funzionamento è regolare.polposcialbo ha scritto:dato che siamo in pieno brain storming, la butto lì senza pretese: non è che una delle due termocoppie che misurano la temperatura dell'acqua abbia qualche problema?
Per curiosità mia, perchè hai parlato di due termocoppie?
Non è mai troppo tardi per imparare
- polposcialbo
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- Iscritto il: mer 25 lug 2012 5:22 pm
ho capito adesso la domanda:polposcialbo ha scritto:In alcuni camini a pellet con scambiatore aria/acqua, che ho avuto modo di vedere qualche tempo fa, esiste un display con l'indicazione di temperatura dell'acqua, la quale viene rilevata da una termocoppia o da una termoresistenza.cicalo66 ha scritto:Che io sappia, nel mio apparecchio esiste un solo sensore termico. Peraltro sono componenti che hanno uno stato "0" o "1", nel senso che funzionano o no. Il mio attacca regolarmente alla temperatura impostata commutando su "ON" la pompa, e non stacca più fino allo spegnimento. Quindi apparentemente il funzionamento è regolare.polposcialbo ha scritto:dato che siamo in pieno brain storming, la butto lì senza pretese: non è che una delle due termocoppie che misurano la temperatura dell'acqua abbia qualche problema?
Per curiosità mia, perchè hai parlato di due termocoppie?
per "una delle due termocoppie" intendevo o la tua o quela di tuo suocero.
Comunque aggiungo che indipendentemente dal fatto di avere una misura in continuo della temperatura o avere un sensore termico O-1, siamo sicura che scatti alla temperatura reale?
Non è che scatta ad una temperatura che è difforme da quella impostata?
Non è mai troppo tardi per imparare