sonda e scambiatore sanitario Hermann Minispaziouno
Moderatore: dalmos
sonda e scambiatore sanitario Hermann Minispaziouno
Posso verificare se lo scambiatore sanitario funziona correttamente?
C'è anche la possibilità di fare una verifica sulla sonda sanitario?
Se si,in che modo posso controllare i due particolari?
C'è anche la possibilità di fare una verifica sulla sonda sanitario?
Se si,in che modo posso controllare i due particolari?
In genere un effetto visibile dello stato di uno scambiatore è dato dal fatto che c'è una riduzione ben visibile del flusso di uscita dell'acqua calda dai rubinetti , dopo aver verificato che gli stessi abbiano i filtri puliti.
Mentre spesso allo stadio iniziale il problema è quasi simile sia che si tratti di poco calcare al suo interno sia che come ad un cattivo funzionamento del sensore .
Cioè nei due casi l'acqua calda va e viene in modo alternato.
In alcuni casi però su caldaie con scambiatore secondario a piastre ,
se mettendo la mano su di esso ci si rende conto che la temperatura è talmente alta da non poterci rimanere la mano sopra , mentre toccando il tubo dell'acqua calda che entra in casa posto sotto la caldaia , la temperatura rimane tiepida , è un chiaro sintomo di scambiatore da pulire.
in genere un chiaro sintomo di sensore difettoso è l'accensione e lo spegnimento alternato in frazioni di secondi.
ciao
Mentre spesso allo stadio iniziale il problema è quasi simile sia che si tratti di poco calcare al suo interno sia che come ad un cattivo funzionamento del sensore .
Cioè nei due casi l'acqua calda va e viene in modo alternato.
In alcuni casi però su caldaie con scambiatore secondario a piastre ,
se mettendo la mano su di esso ci si rende conto che la temperatura è talmente alta da non poterci rimanere la mano sopra , mentre toccando il tubo dell'acqua calda che entra in casa posto sotto la caldaia , la temperatura rimane tiepida , è un chiaro sintomo di scambiatore da pulire.
in genere un chiaro sintomo di sensore difettoso è l'accensione e lo spegnimento alternato in frazioni di secondi.
ciao
sonda e scambiatore sanitario Hermann Minispaziouno
Ciao dalmos innanzitutto scusami se ti do del tu ma credo che cosi facendo si semplifichino le conversazioni. Poi volevo dirti che sono rimasto colpito da cio che hai scritto nell'ultima riga,quando dici che un chiaro sintomo del sensore difettoso è l'alternanza della temperatura dell'acqua con variazioni che durano pochi secondi. A fronte di questo,ho voluto fare una prova,anche se non so che valenza abbia. Pensando alla temperatura che oscilla ho pensato che probabilmente la caldaia si sarebbe spenta e accesa continuamente pressoché allo stesso modo di come viene l'acqua e devo dire che in effetti la caldaia aumenta l'attività per pochi secondi per poi diminuire per altrettanti secondi senza però mai spegnersi! A questo punto mi verrebbe da azzardare a dire che il problema sia la sonda,credi che sia verosimile e che la prova che ho fatto sia valida?
Grazie mille per la pazienza!
Grazie mille per la pazienza!
Ciao
vedo che hai fatto un po di confusione,
Se leggi bene non ho scritto che alterna la teperatura in frazioni di secondi, ma alterna lo spegnimento e l'accensione , in pochi secondi , e per spegnimento non intendo modulazione a mezza fiamma , ma spenta.
intanto ti ho suggerito di controllare la temperatura dello scambiatore prima che la caldaia vada in modulazione (riduzione di fiamma),
:
come pure il flusso dei rubinetti ,
:
Io ti consiglierei di fare un lavaggio di decalcificazione.
ciao.
vedo che hai fatto un po di confusione,
Se leggi bene non ho scritto che alterna la teperatura in frazioni di secondi, ma alterna lo spegnimento e l'accensione , in pochi secondi , e per spegnimento non intendo modulazione a mezza fiamma , ma spenta.
intanto ti ho suggerito di controllare la temperatura dello scambiatore prima che la caldaia vada in modulazione (riduzione di fiamma),
come pure il flusso dei rubinetti ,
Io ti consiglierei di fare un lavaggio di decalcificazione.
ciao.
Personalmax ha scritto: in effetti la caldaia aumenta l'attività per pochi secondi per poi diminuire per altrettanti secondi senza però mai spegnersi!
Anch'iodalmos ha scritto: Io ti consiglierei di fare un lavaggio di decalcificazione.
Se però non hai l'attrezzatura e lo devi far fare, forse ti costa meno sostituirlo che è anche più sicuro il risultato.
Ciao a tutti.....Carlo
Grazie anche a te Scintilla e francamente credo che alla fine dei conti faro' proprio come dici tu (cioè affidarmi ad un tecnico). Non voglio dire che non provi a rimediare,ma se vedo che effettivamente il problema è lo scambiatore,non so se sono in grado di sostituirlo o addirittura fare il lavaggio decalcificatore. Comunque vedrò e vi farò sapere. Grazie anche a te!
Allora ho finito adesso di controllare la caldaia. Ho fatto come mi hai consigliato, ed ho notato che lo scambiatore scalda abbastanza ma no da non poterci tenere la mano sopra ed il tubo dell'acqua scalda quanto lo scambiatore. Per quanto riguarda invece la fiamma ho notato che effettivamente, al momento che faccio scorrere l'acqua dal rubinetto la caldaia parte regolarmente ma dopo poco si spegne proprio e non come erroneamente avevo detto che rimaneva accesa "al minimo" infatti mi ero fatto ingannare da un rumore che credo si trattasse della ventola del tiraggio forzato, dopo una pausa di un minuto circa (anche meno) la caldaia si riaccende. A questo punto non volendo commettere lo stesso errore di valutazione attendo una Vostra conclusione. Ragazzi non mi stancherò mai di ringraziarvi.
Scusa , ma se sei intenzionato a chiamare il tecnico in caso di pulizia o di sostituzione dello scambiatore penso sia inutile darti dei suggerimenti.
Cosa diversa invece se ti senti pronto a mettere le mani per risolvere il problema .
Magari provando con un lavaggio fai da te , se non altro per vedere se ci sono dei miglioramenti o magari la soluzione definitiva .
Però in questo caso mi sento di dirti che se hai manualità con gli attrezzi nel senso che fai già delle cose fai te , qualunque esse siano , con utilizzo di attrezzi , allora potresti tentare altrimenti lascia stare , perché oltretutto dovresti manipolare acido .
A te la parola
ciao
Cosa diversa invece se ti senti pronto a mettere le mani per risolvere il problema .
Magari provando con un lavaggio fai da te , se non altro per vedere se ci sono dei miglioramenti o magari la soluzione definitiva .
Però in questo caso mi sento di dirti che se hai manualità con gli attrezzi nel senso che fai già delle cose fai te , qualunque esse siano , con utilizzo di attrezzi , allora potresti tentare altrimenti lascia stare , perché oltretutto dovresti manipolare acido .
A te la parola
ciao
Sbaglio, o ancora a questa domanda non è stata data una risposta?:odalmos ha scritto:In genere un effetto visibile dello stato di uno scambiatore è dato dal fatto che c'è
una riduzione ben visibile del flusso di uscita dell'acqua calda dai rubinetti , dopo aver verificato che
gli stessi abbiano i filtri puliti.
per quanto riguarda il fai da te sono pienamente d'accordo il fatto è ciò che ha detto scintilla mi a messo un po' in difficoltà non sapendo a cosa vado incontro e non conoscendo l'intervento perché non l'ho mai fatto,per quanto riguarda la manutenzione e sto parlando di attrezzature varie non ho problemi!
Se togli il mantello della caldaia e posti una foto dello scambiatore , si potrebbe valutare insieme se ci sono le condizioni per il fai da te.
molto spesso per mettere le mani allo scambiatore , una volta tolto il mantello devi abbassare la scheda , fissata su un supporto a cerniera.
non sempre ! Quindi vedi tu come fare.
Ciao
molto spesso per mettere le mani allo scambiatore , una volta tolto il mantello devi abbassare la scheda , fissata su un supporto a cerniera.
non sempre ! Quindi vedi tu come fare.
Ciao
- mariobrossh
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