Ho trovato questo, mi sembra dalla descrizione possa essere lui, ma da quel che dicono non lasciano sperare bene...
http://it.wikipedia.org/wiki/Sifone_a_pavimento

Ciao
il tappo si svita come ti hanno detto Mario e gibor, devi svitare in senso antiorario.
I due fori laterali servono per svitare ed avvitare mentre quello centrale tiene il cono di piombo che blocca gli odori sgradevoli (proprio come dice nel link postato da gibor).
La filettatura ha solo un paio di giri, quindi credo che una volta svitato non rimarrà niente, come è successo da me, il contenitore è di alluminio che una volta ossidato si salda al coperchio.
Ripeto prova a battere leggermente con un martello e poi provi a svitare, ma non aspettarti niente di buono il piombo si consuma facilmente con i residui dei vari saponi utilizzati per lavarsi e per pulire.

adesso è ancora sotto svitol ,ogni tanto provo a battere e cercare la vite che nn sento col cacciavite,domani nel pomeriggio riprovo

Scusa, ma non riesco a capire tu la vite dove pensi che sia che con il cacciavite non senti.

Ciao

ma non c'è vite, devi svitare tutta la piastra a vista utilizzando i due fori laterali...
in pratica la piastra ha lateralmente due giri di filettatura (forse anche 1 giro e mezzo) e, all'interno ci troverai attaccato il cono di piombo (o quello che rimane del cono)

Questa cassetta non ha il cono di piombo attaccato al tappo .
Il tappo fa solo la funzione tappo , la funzione sifone si otteneva facendo il foro di deflusso piu` in alto di quelli di arrivo ,
Proprio come le nuove cassette in pvc.

Il cono di piombo invece si trovava nelle stesse cassette che venivano usate per raccogliere l'acqua delle docce a pavimento , che avevano solo il tubo di uscita ,
quindi invece del tappo si avvitava una griglietta con attaccato il cono che entrando per una certa lunghezza in acqua creava la sifonatura.

Ciao

Sei alle prese con una scatola sifonata che veniva utilizzata più di trenta anni fa. Il coperchio è avvitato su una filettatura femmina in ottone, calettata all'interno della scatola in piombo. Utilizzando l'apposita chiave inserita nei due fori esterni e girando il coperchio in senso antiorario, aprirai la scatola sifonata per procedere alla sua pulizia. Questo nella teoria! All'atto pratico nel 99% dei casi la filettatura di ottone, ormai "inchiodata" al coperchio, strapperà qualche mm di piombo dalla scatola, riducendola in altezza. Anche questa ipotesi è da ricondurre alla migliore delle prospettive. Non è raro che la scatola, soprattutto se di scarsa qualità e sottoposta per anni all'azione di acidi o di disgorganti,si strappi completamente costringendoti alla sua sostituzione. Se, come sinceramente ti auguro, riuscirai ad aprirla rovinando eventualmente solo la filettatura e pochi mm di piombo, potrai sostituire l'attuale coperchio con uno provvisto di gomma ad espansione dello stesso diametro della tua scatola. Ne esistono almeno un paio di tipi: il primo è formato dal tappo troncoconico ad espansione manovrato da un "galletto" che ospita, tramite filettatura, il coperchio esterno cromato. Il secondo è sempre formato dal tappo troncoconico comandato, invece, direttamente dalla vite presente nel coperchio. Tralascio volutamente la peggiore delle ipotesi in quanto si tratterebbe di un lavoro che spetta per legge al padrone di casa. Buona fortuna

visto che battendo e lavorando con la ''chiave costruita da me non muove niente lascio tutto com'è ,visto che nessuno paga i lavori che io dbba accollarmi tutta le spese mi senbra troppo,l'affitto glielo pago puntualmente ,ne ho gia fatti di lavori che non mi spettano a mio carico,grazie a tutti ciao