La dicitura SA per come ricordo era SEMPRE ACCESA,
mentre SE stava per SOLO EMETGENZA.

Evx è predisposto per l’illuminazione permanente (S.A.) collegando la lampada e il relativo reattore, anche elettronico, alla morsettiera dell’Evx; il tubo fuorescente rimarrà così permanentemente acceso sia in presenza di rete sia in emergenza. Possibilità di mantenere la linea di ricarica e di alimentazione S.A. separate. Grande affdabilità grazie al sistema di accensione e all’innesco.

se vi può essere utile ho trovato questo.
ciao

cabestano ha scritto:SA potrebbe essere senza alimentazione, sistema automatico,
seconda alimentazione e parecchie altre cose, ma di certo c'è
solo il fatto che con lo schema" normale" funziona solo come
emergenza, con lo schema "SA" funziona sia come emergenza che
come normale lampada. luce di cortesia, non ne ho mai viste...

Ecco, allora deduco che se levo il ponticello l'inverter dovrebbe passare da modalità S.A a modalità NORMALE.
Così sarebbe meglio, almeno il neon rimarrebbe sempre spento, per accendersi solo quando va via la corrente.
Anche se l'ideale sarebbe che il neon facesse come tutti gli altri: attaccare e staccare in base al temporizzatore e,
in più, rimanere acceso quando manca la corrente. Dici che in modalità "NORMALE" sarebbe questo il suo comportamento?
Però la cosa non torna, perché quell'interruttore dalle foto si vede bene che è sempre in posizione di aperto, sia in NORMALE sia in S.A....

Nò, la modalità normale richiede, come vedi dallo schema, dei collegamenti diversi. Il ponticello serve a definire due modalità diverse di funzionamento che non ricordo, anche perchè diverse da marca a marca. Non ti rimane che provare, è la via più semplice.

Quel ponticello non cambia la modalità normale (solo emergenza) a permanente (S.A)

Per fare questo bisogna cambiare il cablaggio che adesso è cablato per tenere sempre la lampada accesa ,
anche se con minore intensità,dato che quando non sono accese le altre lampade non viene alimentato il reattore bianco in foto.
quindi la lampada viene alimentata solamente dall'alimentatore elettronico su due dei quattro connettori del neon , su cui normalmente si monta lo starter.

mentre quando arriva tensione sul reattore risultano alimentati tutti i morsetti del neon , quindi massima luminosità.

Adesso il ponticello c'è, per cui dovrei provare a toglierlo. Però non è chiaro cosa significhi "interruttore
di emergenza"

Opinione personale.
La lampada così come viene collegata in SA, significa sempre accesa.
Ci sono entrambe le alimentazioni attive, la prima sul reattore standard che è sotto il temporizzatore, mentre la seconda sul ballast elettronico è diretta senza interruzioni dalla 220V.
Normalmente il neon lavora tramite il reattore standard, al termine del tempo dato dal timer scale, viene mantenuto acceso dal ballast elettronico, che contemporaneamente è in grado di caricare la batteria e di proseguire l'accensione del neon in due modi.
Con corrente a luminosità ridotta (cortesia), senza corrente a luce ordinaria.
Se togli il ponticello dovrebbe spegnersi il neon dopo lo scadere del tempo del timer scale.
Però un dubbio è che secondo me cessa pure il funzionamento in emergenza (devi provare per saperlo).
La funzione di “quell'interruttore emergenza

cabestano ha scritto:.... luce di cortesia, non ne ho mai viste...

Probabilmente la memoria mi inganna, ma mi ricordo che nei garage del condominio dove abitavo anni fa c'erano delle plafoniere di questo tipo: luce fioca sempre accesa e in caso di black-out luce normale, ma forse avevano due neon separati ..... bho, ricordo vagamente, sorry.

Visto che togliere o mettere un ponticello non è una grande impresa, incoraggiamo Giovanni a fare una prova, così si pone fine alle supposizioni, non vi pare?
Esistono tantissime marche diverse con caratteristiche simili ma non uguali, ricordarsele tutte mi è impossibile, quindi,,,,provare!
Correggo : luci di cortesia non me ne hanno mai richieste.

Conclusioni: alla fine ho aperto l'inverter e, andando a naso, ho cambiato due condensatori elettrolitici e come
per incanto è tornato tutto a funzionare.
Ora, difatti, fa come me lo immaginavo: quando c'è corrente il neon si accende e spegne come tutti gli altri,
poi nel momento che va via la corrente il neon rimane acceso. In pratica io l'ho intesa così: nel momento
che c'è corrente al neon gli arriva la 220 dalla linea, l'inverter è in modalità S.A. e ha la funzione
solo di caricare la batteria; nel momento che la linea manca, passa in modalità NORMALE. E in queste condizioni
al neon gli arriva la corrente dalla batteria, trasformata in 220 dal trasformatore dell'inverter. C'è da dire,
però, che in emergenza il neon ha fa una luminosità inferiore, diciamo sul 30% della totale. Questo, probabilmente,
proprio per consumare meno energia.
Fra l'altro ho anche messo il led di segnalazione della carica. Ho fatto un forellino di 5 nella copertura del neon
e ci ho inserito un led rosso, che si vede meglio.
Grazie a tutti, anche questa volta ce l'abbiamo fatta.

Per pura curiosità personale, hai fatto la prova con o senza ponticello, e con quali risultati?

cabestano ha scritto:Per pura curiosità personale, hai fatto la prova con o senza ponticello, e con quali risultati?

Si, provai a staccarlo e il neon rimaneva sempre spento.

Si è giusto così, nel frattempo ho interpellato un ex collega ancora attivo, mi ha confermato che il ponticello serve ad inibire la luce di emergenza e viene usato per comandare impianti di emergenza plurilampada in particolari situazioni. Ottimo lavoro!

Fra l'altro, ho scoperto anche che la vecchia batteria è ancora in perfetta efficienza. Difatti, dopo caricata,
ci ho attaccato una lampada dei fari della macchina da 50W e dopo 1 ora funzionava ancora. Vorrà dire
che la terrò di riserva; oppure, visto che il garage è molto grande, usarla per aggiungere l'emergenza ad un altro neon.

Evidentemente il guasto impediva alla batteria di ricaricarsi.