miciobicio ha scritto: Ma l'acqua calda, se non ho capito male, ognuno se la produce da se con la propria caldaia...
.
Esatto.
In questo caso che c'entrano i contatori?
Ognuno ha il suo sottocontatore, sia per la diretta, sia per l'acqua dell'autoclave, e risulta che a questo
condomino il contatore della diretta gira anche a utenze tutte chiuse e quello dell'acqua dell'autoclave gira indietro.
Questo si spiega col fatto che la diretta (acquedotto) è a 6 bar, mentre l'autoclave va da 4 a 5 bar. Per cui,
quando l'autoclave è a 4 bar, se da qualche parte c'è un ponte, è quella diretta che ha la prevalenza e torna
indietro attraverso il circuito dell'acqua dell'autoclave. Se poi capita che in un determinato momento nessuno
usa l'acqua dell'autoclave, al primo che apre l'acqua fredda gli arriva l'acqua calda che nel frattempo si era accumulata
nella colonna dei contatori.
Stasera ho anche fatto la prova a spegnere le pompe dell'autoclave facendo abbassare la pressione fino a 2 bar,
e ho costatato che in quel momento il contatore che gira indietro ha aumentato nettamente la sua velocità.
E fin qui tutto chiaro. Rimane solo da stabilire dove sia questo ponte.
Chiaramente, intanto, li è stato attaccato la diretta al posto di quella dell'autoclave e anche alla caldaia gli arriva la diretta.
Ma è successo all'improvviso?
Non può essere semplicemente che l'idraulico ha portato l'acqua calda al wc?
Non può essere, a questo punto che ha pure fatto un ponte fra le due acque fredde collegandole insieme da qualche parte?[/
E' dall'inizio dell'anno che ci siamo accorti che qualcosa non andava nell'impianto; proprio perché non funzionava
più l'addolcitore condominiale e fin dall'inizio veniva ipotizzata la presenza di un bypass della diretta con quella addolcita
(autoclave), ma non sapevamo dove andare a battere il capo. Ultimamente avevamo cambiato anche le resine,
pensando che dipendesse da queste, e invece ora sappiamo che il bypass c'era veramente e il contatore che
girava al contrario ne è stata la dimostrazione.
E non ce ne saremmo mai accorti se non fosse stato che l'amministratore è venuto a fare le letture dei sottocontatori
e è venuta fuori la magagna: questo condomino aveva 230 m3 in meno nella misura dell'acqua addolcita e 630 m3
in più dell'acqua diretta. Mentre il consumo medio di quest'ultima degli altri condomini non arrivava a 7 m3 annui.
Rispetto all'ipotesi dell'istallazione in tutti i contatori delle valvole di non ritorno, abbiamo visto che manca lo spazio
materiale per applicarcele. Se le avevano previste in fase di costruzione dell'immobile, era belle fatta, ma così adesso proprio non c'entrano.
Comunque, il mistero presto sarà svelato: abbiamo già chiamato il caldaista a controllare l'impianto e vedremo cosa è
successo in casa di questo condomino.
..."
