mariobrossh ha scritto: Se non funziona allora si deve per forza assegnarli un ip statico, si può dire al dhcp, (ma non so se i router
domestici lo consentono io lo facevo sul server)

infatti....

La mossa la faccio per non dover entrare ogni volta nelle impostazioni del cupsd e poi riavviarlo.

I dhcp che ho avuto fra le mani hanno avuto tutti la stessa caratteristica, assegnano gli indirizzi ip in sequenza a partire dal valore più basso fra quelli consentiti dal campo prefissato.
Assegnare alla stampante un indirizzo ip a partire dagli ultimi valori del campo dhcp, fa sì che rimangano disponibili fino al raggiungimento di un numero di utenze collegate, pari al numero di differenza dal primo.
Sembra un contorto gioco di parole, ma se ci pensate bene non è poi così strano.

bene,dopo una settimana di utilizzo posso dire che l'esperimento router come switch è completamente riuscito! : Chessygrin : finalmente posso sfruttare appieno i vari apparati

principe69 ha scritto: ti spiego mario,il sintoamplificatore posso comandarlo anche da browser senza dover accendere il proiettore(per molte operazioni serve il supporto del video)per poter entrare nei settings come indirizzo devo digitare l'IP che il router me lo cambia ogni volta dopo ogni spegnimento,quindi,ogni volta devo prima andare nei settings del router per vedere che IP gli ha dato per poter accedere ai settings...non è un problemone ma se si poteva risolvere

risolto anche questo problema installando l'app yamaha sull iphone che funziona perfettamente