Ho avuto anch'io problemi del genere con una Savio.
Dopo aver tolto il pannello esterno ed abbassato il pannello di comando ,tenuto fermo da due viti, ti troverai il flussostato sulla tua destra.Lo riconoscerai perchè ci sono due faston inseriti.Disinseriscili(non hanno polarità) quindi dopo aver aperto l'acqua sanitaria ,cortocircuitali.Se il danno è da imputare al flussostato ,sentirai la caldaia avviarsi con la classica scarica di scintille e l'aprirsi della valvola del gas che darà il via alla fiamma.Ripeti varie volte la procedura per essere certo che l'imputato sia anche il colpevole.Controlla anche la distanza degli elettrodi della candeletta di accensione e della sonda posta a fianco della candeletta stessa.In ultima analisi smonta ,dopo aver chiuso l'acqua e tolta la tensione, la membrana all'interno del circolatore.Sulla sinistra del corpo troverai un forellino facile ad ostruirsi con impurità e calcare.Puliscilo a fondo usando un ago ed aiutandoti con un pò di anticalcare liquido.Per sostituire il flussostato invece,lo stesso è tenuto fermo da due clip metalliche .Basta, sempre dopo aver chiuso l'acqua e tolta la tensione,tirare verso di te le clip che libereranno i tubi di afflusso dell'acqua.A quel punto sostituisci il flussostato,reinserisci i faston
riposiziona le clip fino in fondo ,riapri l'acqua,ridai tensione e, se tutto è stato fatto bene ,e non ne dubito ,la tua caldaia ritornerà "Piu' bella e piu' potente che pria"(Grande Petrolini!!)Saluti

OK tutto quello che dite prendiamolo con beneficio di inventario, ma essendoci una legge che disciplina il settore, credo che ne possiamo solo parlare, ma le mani sulle caldaie facciamole mettere ai tecnici, perchè può sembrare anche facile l'operazione, ma è ancora più facile saltare per aria con qiesti apparecchi.