nei termosifoni sono entrambi orizzontali ed in alcuni credo che siano
invertite, perché è più caldo il detentore invece della valvola, mentre
la caldaia e la stufa sono collegate entrambe allo stesso subo con una
T e due chiavi d'arresto in modo da poter deviare come in questi giorni
l'uno o l'altra fonte di calore

Penso che sia chiaro che se le mandate e i ritorni si trovano entrambi giù e non una alta e una bassa ,il problema di inversione non esiste , vanno bene così .
Poi se ti rendi conto che in tutti i radiatori dove l'acqua entra dal detentore il rendimento non è come gli altri ,in cui l'acqua entra dalla valvola ,allora un pensierino ce lo farei,non sarà mica un caso : bo :!:
______________ciao
Stefano

mariobrossh ha scritto:nei termosifoni sono entrambi orizzontali ed in alcuni credo che siano
invertite, perché è più caldo il detentore invece della valvola,

Si vede che la mandata è il tubo su cui è stato montato il detentore e l'acqua arriva calda, poi nel radiatore tende a raffreddarsi perché cede calore all'ambiente, quindi esce più fredda dalla parte del ritorno su cui è montata la valvola. Certo che se la circolazione della pompa è carente il salto termico fra andata e ritorno è più accentuato.
Tu in teoria potresti smontare il detentore e la valvola, che se sono della stessa marca filetti e ingombri sono uguali.
Poi reinstalli il detentore al posto della valvola, e la valvola al posto del detentore...
Magari sono valvole che hanno un verso, e come dice Dalmos, magari risolvi..

Il discorso cambia se un impianto è dotato di valvole di zona a più vie ed allora è importante che dalla caldaia alle valvole sia rispettata la mandata e il ritorno. Ma dopo le valvole, idraulicamente cambia poco.
Per questo volevo sapere se sulla stufa hai montata una deviatrice a tre vie, che non serve solo se c'è produzione di acqua calda. Ed anche se non è indispensabile, su certe marche sono installate o vengono consigliate.
Per quanto riguarda il termometro della stufa io intendevo che, tu magari leggi 70 mentre invece è molto meno, ma era solo una ipotesi..
Potresti provare a chiudere una metà dei termo per vedere come si comporta la stufa e vedere come rendono i restanti termo aperti.
Comunque prima risolvi il problema della pompa, che potrebbe essere la madre di tutti i problemi.

Lunedì ci sarà la resa dei conti se non risolvo con la pompa è inutile
tenere una stufa che per recuperare 3 gradi deve stare accesa 8 ore
con un consumo medio di 2 sacchi per un totale di 9 euro al giorno tanto
vale che vado a gpl

Ultime notizie
ho cambiato la pompa con una lowara TLC 25 -5
non capisco cosa sono questi valori riportati sopra la pompa
----A------ W
1 - 0,19----43
2- 0,28----63
3- 0,34----77

mariobrossh ha scritto:Ultime notizie
ho cambiato la pompa con una lowara TLC 25 -5
non capisco cosa sono questi valori riportati sopra la pompa
----A------ W
1 - 0,19----43
2- 0,28----63
3- 0,34----77

1-2-3 sono le velocità poi A e W sono gli ampere e i watt relativi alla velocità impostata.

fatto sta che anche con questa pompa ed alla velocità 3 nulla è
cambiato, i termosifoni non raggiungo la stessa temperatura che
raggiungono con la caldaia a gas, l'ennesimo tecnico che ha valutato
la situazione ha constatato che la pompa della caldaia è addirittura
più piccola di quella della stufa, a questo punto non so più cosa pensare,
non mi resta che prendere un termometro digitale e misurare la temperatura
dell'acqua all'uscita della stufa e poi all'uscita della caldaia, a meno che
le due temperature indicate dalle macchine, essendo misurate in punti diversi
delle rispettive apparecchiature diano valori diversi, qualcuno di voi ha
qualche idea ?