Fino a quando avrai due pressioni differenti non riuscirai a miscelare l'acqua.
Comunque vi lascio ai vostri esperimenti
Vorrei invece porre l'accento su di un altro problema.
Se il progetto ha fini meramente sperimentali è un discorso.
Se invece il fine è quello di realizzare il progetto su di una casa di civile abitazione, il discorso è un altro.
c'è una legge che regolamenta il riutilizzo delle acque reflue per uso civile.
il decreto del 12 giugno 2003, n.185
In particolare:
Art. 3. Destinazioni d'uso ammissibili
1. Le destinazioni d'uso ammissibili delle acque reflue recuperate sono le seguenti:
a)
irriguo: per l'irrigazione di colture destinate sia alla produzione di alimenti per il consumo umano ed animale sia a fini non alimentari, nonché per l'irrigazione di aree destinate al verde o ad attività ricreative o sportive;
b)
civile: per il lavaggio delle strade nei centri urbani; per l'alimentazione dei sistemi di riscaldamento o raffreddamento;
per l'alimentazione di reti duali di adduzione, separate da quelle delle acque potabili, con esclusione dell'utilizzazione diretta di tale acqua negli edifici a uso civile, ad eccezione degli impianti di scarico nei servizi igienici;
c) industriale: come acqua antincendio, di processo, di lavaggio e per i cicli termici dei processi industriali, con l'esclusione degli usi che comportano un contatto tra le acque reflue recuperate e gli alimenti o i prodotti farmaceutici e cosmetici.
In sintesi
non si può collegare un sistema di depurazione delle acque reflue miscelandolo con acqua potabile.
In questo caso l'impianto deve avere tre tubi distinti
-acqua calda
-acqua fredda
-acqua di recupero.
E mai si devono miscelare....