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Inviato: gio 15 mar 2012 11:48 pm
da miciobicio
Ma perché non metti un manometro a valle del riduttore, in casa, magari in modo provvisorio al flessibile dello scaldabagno, per vedere la pressione che realmente hai in casa quando i rubinetti sono tutti chiusi, quando stai un po' di tempo senza usare l'acqua.
Se la pressione a monte è molto alta ti ci vuole un riduttore per alta pressione, altrimenti ti sale la pressione statica quando non sfoghi la dinamica.
E' inutile che ti ostini con la valvola di sicurezza....

Inviato: ven 16 mar 2012 9:34 am
da Decoratore
cicalo66 ha scritto:Giovanni, quella che leggi non è la pressione reale. Quando il circuito è chiuso, ossia nessun rubinetto aperto, il valore è naturalmente più alto, quella credo sia la pressione in arrivo. Appena apri un rubinetto la pressione scende a 2,5, anzi... 2,3 dopo l'ulteriore abbassamento. Ma così non si può... la pressione è al limite dell'accettabilità, ed fastidioso anche farsi la doccia. Normalmente quando tutto era ok, avevo tarato tutto a oltre 3 (i miei vicini hanno tutti a 3,5). Il tubicino? Nooooo....
detesto i palliativi. Sarebbe orrendo vedere quel tubicino di spurgo in vista per oltre un metro di lunghezza.... bleah!

mmmm.......io l'ho sempre tenuto a 3 ; aggiungo che sul mio è anche
contrassegnato in rosso :roll:
Potresti provare non costa nulla
Inviato: ven 16 mar 2012 9:56 am
da cicalo66
Aggiornamento.
Ragazzi, credo che ora mi radierete da questo bellissimo forum
Stamane quando sono entrato nello stanzino, ho messo i piedi nell'accqua. Era allagato, addirittura il secchio da 5 l. non è bastato a contenere le perdite notturne.
Proprio questo mi ha messo un sospetto. Dalle mie parti, non so se succede ovunque, la pressione nelle ore notturne incalza parecchio, ma in fondo ho pensato, chi se ne frega, allora il riduttore che ci sta a fare? Ma allora... perchè il riduttore non ha funzionato?
Premetto che l'impianto idrico a casa mia, una villa, è stato curato da mio suocero, quindi dopo il fenomeno appena descritto, ho pensato di interpellarlo. Svelato l'arcano. Il riduttore di pressione serve tutta la casa,
ma non lo stanzino!!!
Inutile starvi a spiegare il motivo tecnico di questa bufala, comunque le cose stanno così. Chiamerò un idraulico e farò montare un secondo riduttore. Scusatemi tutti.

Inviato: ven 16 mar 2012 10:00 am
da giovanni
Inviato: ven 16 mar 2012 10:32 am
da cicalo66
Linciatemi!

Inviato: ven 16 mar 2012 11:49 am
da rokko
L'importante è che hai risolto

Inviato: ven 16 mar 2012 6:37 pm
da ichnos
ciao, a volte le valvole di sicurezza dello scaldabagno perdono perchè sono state strette troppo e quindi la filettatura del tubo va a pressare sulla piastrina forata della valvola aprendola leggermente, ciao
Inviato: ven 16 mar 2012 8:04 pm
da harley73
cicalo66 ha scritto:Molto gentile Harley, bello avere il parere di un esperto professionista. Ma consentimi un filo di perplessità: lo scaldino non è di nuova generazione, è li da 5 anni, ed ha iniziato a gocciolare da pochi giorni. Cosa è cambiato?
Il calcare all'interno dello stesso. Il volume del scaldabagno e' di x litri . Nel tempo si forma calcare sopratutto intorno alla resistenza. Questo provoca ulteriore riduzione dello spazio di espansione. Basta poco...infatti il vaso che viene consigliato di installare basta da 2/5 litri.
Inviato: lun 19 mar 2012 1:23 pm
da Decoratore
Inviato: lun 19 mar 2012 3:42 pm
da cicalo66
ma certo... chi viene qui da me, caffè pagato e.... pure la zeppola!
Inviato: lun 19 mar 2012 8:31 pm
da giovanni
Scusa, che cosa è la "zeppola" ?

Inviato: lun 19 mar 2012 11:27 pm
da cicalo66
scusatemi... non ho riflettuto prima di scrivere.
La zeppola è il tipico dolce di San Giuseppe, principalmente diffuso nell'Italia meridionale. E' una delizia, se provate a googlare le immagini fioccheranno a volontà. Oggi, ne ho fatto una scoprpacciata.
