[b]Per miciobicio[/b]

Ciao e grazie miciobicio ,delle tue delucidazioni.
Il fatto è che ho una camera fredda e l'altra calda infatti nonostante l'aumento in caldaia di temperatura ho notato che 1 stanza non riesce a scaldarsi.
Puo' dipendere da bolle d'aria nell'impianto?
Mi sai indicare la procedura per l'eliminazione di aria nel circuito?
Ho anche pubblicato la foto dei collettori mi sapresti indicare i punti dove spurgare e come , seguendo la foto?
Ti ringrazio molto.Solitamente il pavimento è stato sempre caldo e con T in caldaia a 38°.
Inoltre doveri risolvere un problema e non so se puoi aiutarmi ma lo espongo dopo altrimenti si fa confusione.
Grazie

i nonostante l'aumento in caldaia di temperatura ho notato che 1 stanza non riesce a scaldarsi.

Intendi che non si scalda la stanza o che rimane freddo il pavimento.
Se il pavimento è caldo non è un problema di circolazione e quindi di aria nei circuiti.

Mi sai indicare la procedura per l'eliminazione di aria nel circuito?

L'aria va eliminata in fase di riempimento, se la procedura è fatta bene poi non si forma più, visto che i circuiti sono tutti a pavimento e se anche scarichi l'impianto rimangono comunque pieni, inoltre ci sono le valvole di sfogo automatiche alla destra, sul collettore, per cui eventuali bolle dovrebbero uscire da sole.
Ma questo è il primo inverno che l'impianto è in opera?

Questa che segue, è la procedura per riempire un impianto, la puoi utilizzare anche per provare a togliere l'aria, ma solo se sei sicura che ci sia aria, perché è una operazione invasiva, alla fine ti ritroverai ad aver cambiato tutta l'acqua nell'impianto.
Se l'acqua è stata trattata con dei prodotti filmanti, perdi pure tutti trattamenti, inoltre la nuova acqua porterà con se nuovo calcare e nuovi residui.

Facendo finta che l'impianto sia ancora da riempire.
1-) Chiudi i due rubinetti alla sinistra del collettore, quello rosso e quello blu.
2-) Prepara una gomma, la colleghi al portagomma a destra del collettore inferiore, e la stessa gomma la colleghi a un rubinetto dell'acqua.
3-) Prepara un'altra gomma e la colleghi al portagomma a destra del collettore superiore, e la stessa gomma la mandi dentro un secchio o uno scarico.
4-) Apri le due valvoline a sfera poste sopra i portagomma.
-attenzione che il tuo impianto è pieno e a questo punto ti si vuota fino al livello del portagomma!!!-
5-) Apri tutte la valvole del collettore inferiore, (ti basta togliere le testine)
6-)Chiudi tutte le valvole di bilanciamento del collettore superiore, lasciandone aperto solo uno.
7-) Carica l'acqua tramite il tubo di gomma collegato al collettore inferiore, fino al completo riempimento del circuito, che sarà segnato dalla fuoriuscita di acqua dal tubo di gomma collegato al collettore superiore.
8 chiudi la valvola di bilanciamento del primo circuito che hai riempito e apri la seconda e riempi il secondo circuito. E così via fino all'ultimo..

Però il tuo impianto è già pieno, puoi provare solo a chiudere i circuiti che scaldano e togliere l'aria a quello che è freddo, utizzando sempre le gomme.
Oppure puoi caricare tramite la caldaia e fare uscire l'aria dal portagomma del collettore superiore.
Oppure puoi provare a chiudere i circuiti che scaldano, lasciere aperto solo quello che non scalda e provi se l'aria riesce a uscire da sola, con la spinta della pompa, dalle valvole automatiche poste a destra. ( Quei due barilotti neri)

Ma sei sicura che il circuito sia freddo e non circoli???

Intendi che non si scalda la stanza o che rimane freddo il pavimento.
Se il pavimento è caldo non è un problema di circolazione e quindi di aria nei circuiti.

Rimane freddo il pavimento, sullo stesso piano una stanza si riscaldano i pavimenti nell'altra no, e considera che ho dovuto alzare la T in caldaia a 50° e ho attualmente le valvole elettrotermiche tutte aperte per ora.

Mi sai indicare la procedura per l'eliminazione di aria nel circuito?

L'aria va eliminata in fase di riempimento, se la procedura è fatta bene poi non si forma più, visto che i circuiti sono tutti a pavimento e se anche scarichi l'impianto rimangono comunque pieni, inoltre ci sono le valvole di sfogo automatiche alla destra, sul collettore, per cui eventuali bolle dovrebbero uscire da sole.
Ma questo è il primo inverno che l'impianto è in opera?

Questa che segue, è la procedura per riempire un impianto, la puoi utilizzare anche per provare a togliere l'aria, ma solo se sei sicura che ci sia aria, perché è una operazione invasiva, alla fine ti ritroverai ad aver cambiato tutta l'acqua nell'impianto.
Se l'acqua è stata trattata con dei prodotti filmanti, perdi pure tutti trattamenti, inoltre la nuova acqua porterà con se nuovo calcare e nuovi residui.

Facendo finta che l'impianto sia ancora da riempire.
1-) Chiudi i due rubinetti alla sinistra del collettore, quello rosso e quello blu.

2-) Prepara una gomma, la colleghi al portagomma a destra del collettore inferiore, e la stessa gomma la colleghi a un rubinetto dell'acqua.

La stessa gomma la collego dove in caldaia? Perchè ricordo che la prima volta che riempirono l'impianto,cioè ottobre 2011, misero l'altro capo della gomma in caldaia ma non ricordo dove???Prelevavano l'acqua col tubo da lì?!?!?!?

3-) Prepara un'altra gomma e la colleghi al portagomma a destra del collettore superiore, e la stessa gomma la mandi dentro un secchio o uno scarico.

Quindi ho bisogno di 2 gomme contemporaneamente? Non di 1?

4-) Apri le due valvoline a sfera poste sopra i portagomma.

Intendi le 2 valvoline che sembrano tipo quelle da camera d'aria da bicicletta?

-attenzione che il tuo impianto è pieno e a questo punto ti si vuota fino al livello del portagomma!!!-

Quindi metto bacinella sotto il rubinetto ?

5-) Apri tutte la valvole del collettore inferiore, (ti basta togliere le testine)

Sono attualmente già aperte se intendi le elettrovalvole giusto?

6-)Chiudi tutte le valvole di bilanciamento del collettore superiore, lasciandone aperto solo uno.

NOn capisco quali intendi? quelli che sembrano termometrini? gli indicatori di flusso? i flussometri? e come si chiudono se intendi quelli ocn i numeretti dall'1,2,3 ecc?

7-) Carica l'acqua tramite il tubo di gomma collegato al collettore inferiore, fino al completo riempimento del circuito, che sarà segnato dalla fuoriuscita di acqua dal tubo di gomma collegato al collettore superiore.

Carico l'acqua dal rubinetto alla destra delle elettrovalvole ma devo aprire la manopolina nera di tale rubinetto alla dx delle elettrovalvole (in basso)??

8 chiudi la valvola di bilanciamento del primo circuito che hai riempito e apri la seconda e riempi il secondo circuito. E così via fino all'ultimo..

Però il tuo impianto è già pieno, puoi provare solo a chiudere i circuiti che scaldano e togliere l'aria a quello che è freddo, utizzando sempre le gomme.
Oppure puoi caricare tramite la caldaia e fare uscire l'aria dal portagomma del collettore superiore.
Oppure puoi provare a chiudere i circuiti che scaldano, lasciere aperto solo quello che non scalda e provi se l'aria riesce a uscire da sola, con la spinta della pompa, dalle valvole automatiche poste a destra. ( Quei due barilotti neri)

L'impianto è stato riempito e fatto partire ad ottobre 2011 ed è sempre funzionato bene con temp. in caldaia impostata a 38, poi negli ultimi 10 gg. ci siamo accorti che i pavimenti non scaldavano più come prima e da lì la trafila per capire ilperchè...
Ora abbiamo lasciato aperte le valvole impostando la T in caldaia a 50°, così sono ripartiti a scaldare l'ambiente, ma il pavimento di una camera è freddo laltro adiacente è caldo , i collettori in partenza sono tutti caldi po non so cosa avviene sotto il pavimento immagino che è da lì che si raffredda perchè non si scalda il suolo.

Ma sei sicura che il circuito sia freddo e non circoli???

I circuiti nei piani sono caldi da quando abbiamo rialzato T in caldaia ma ripeto che una stanza rimane fredda sul pavimento.

Inoltre poichè ci sono 2 barilotti neri con entrambe 2 valvoline tipo quelle da bici ,come si procede per lo sfiato? con quale ordine? e poi bisogna aprirle tutte e 4 valvole totali?

Grazie mille miciobicio della minuziosa elencazione della procedura e della pazienza nel rispondermi.
Grazie davvero
Attendo altre tue delucidazioni

lala ha scritto: Attendo altre tue delucidazioni

Ma davvero per scaldare hai l'acqua a 50 gradi??
Ma che temperatura hai fuori??
Ti consiglio di abbassarla il prima possibile, appena passata l'emergenza...

Dunque dici che l'impianto è stato riempito appena 4-5 mesi fa, per cui è possibile si, che si sia formata aria. Il problema è che dovrebbe uscire da sola, da quelle valvoline che sembrano i cupolini delle biciclette. Penso che a questo punto ti convenga chiamare chi te lo ha realizzato visto che è nuovo, e magari ne approfitti per farti spiegare e fugare i dubbi che hai.
Comunque se vuoi provare da sola, procediamo a piccoli passi..
cercando di non fare danni...
Il primo passo è quello di chiudere i regolatori di flusso, se ci riesci passiamo al passo successivo.

I regolatori, sono quei cilindri trasparenti che hanno alla base quella ghiera di plastica bianca.
Quella ghiera dovrebbe essere amovibile, non dovrebbe essere altro (uso il condizionale perché mi baso su quelli che uso io, ma che non sono uguali) che un cappuccio che copre la ghiera di regolazione.
Dovrebbero essere a incastro, dovresti riuscire a toglierle facendo leva con un cacciavite o la lama di un coltello, oppure sforzando leggermente con delle pinze.
Se riesci a toglierle, sotto ci dovrebbe essere una specie di dado che gira in senso orario e antiorario, apre e chiude e bilancia i circuiti.
Se riesci a fare questo passo, passiamo a quelli successivi...

Dunque dici che l'impianto è stato riempito appena 4-5 mesi fa, per cui è possibile si, che si sia formata aria. Il problema è che dovrebbe uscire da sola, da quelle valvoline che sembrano i cupolini delle biciclette. Penso che a questo punto ti convenga chiamare chi te lo ha realizzato visto che è nuovo, e magari ne approfitti per farti spiegare e fugare i dubbi che hai.
Comunque se vuoi provare da sola, procediamo a piccoli passi..

Ciao guarda mi conviene far da sola... se ti racconto cosa fecero i 2 "idraulici" che vennero ad attivare i riscaldamenti ti farei ridere...

Ma che tu sappia quelle valvoline devono restare chiuse o semichiuse per adempiere al loro compito di autosfiato?

Se riesci a toglierle, sotto ci dovrebbe essere una specie di dado che gira in senso orario e antiorario, apre e chiude e bilancia i circuiti.
Se riesci a fare questo passo, passiamo a quelli successivi...

QUindi prima devo svitare tutti i flussometri insieme? Ma questo perchè?Poi cosa fare?

PS grazie della cortesia e gentilezza

Ma che tu sappia quelle valvoline devono restare chiuse o semichiuse per adempiere al loro compito di autosfiato?

Ho visto che ogni barilotto ha due valvoline. Quella sopra deve stare semichiusa, svitata al massimo, la chiudi solo se per caso, col tempo dovesse perdere acqua, per qualche motivo. Quella sul fianco dovrebbe essere uno sfiato manuale, in questo caso deve stare chiusa, se la sviti dovrebbe uscire acqua, o nel caso aria....

QUindi prima devo svitare tutti i flussometri insieme? Ma questo perchè?Poi cosa fare?

Cosa intendi per flussometri, quelle colonnine trasparenti? Quelle non le sviti.
Quelli sono degli indicatori di flusso e ti segnano quanti metri di acqua passano su quel circuito. Quello che devi svitare è quel pezzo di plastica bianca che trovi alla base della colonnina. Dovrebbe essere in due pezzi, togli il primo e col secondo regoli il flusso.
Li devi chiudere se vuoi far uscire l'aria dal circuito che non scalda.
In sintesi, tu hai sei circuiti su quel collettore, come fai a togliere aria a un solo circuito, se sono tutti aperti??? Poi una volta che hai capito come si chiudono e si aprono, puoi bilanciare il flusso ai vari circuiti tenendo un po' più chiuso quelli che scaldano troppo e aprire quelli che rendono meno.
In alternativa puoi chiudere il collettore sotto, se hai ancora le manopoline che hanno tolto per avvitare le testine. Però poi per bilanciare i circuiti devi comunque intervenire sul collettore sopra.