Ciao a tutti,
ho una caldaia Riello Oblò 24 che va continuamente in blocco.
Quando succede, all'apertura dell'acqua calda si sentono le scintille scoccare a raffica ma dopo alcuni secondi di scintille a vuoto la caldaia va (giustamente, direi) in protezione con led rosso.

La soluzione è spegnerla, riaccenderla e riaprire l'acqua calda.
A questo punto è estremamente probabile, quasi certo, che l'accensione riuscirà ma con una vampata più sonora del normale (nessun botto, per carità, ma si sente che s'è concentrato gas prima di riuscire ad accenderlo).
Se non avessi camino e clima, rischierei di trovare la casa fredda al rientro serale almeno ogni due giorni.

Il tecnico Riello sto rinunciando a chiamarlo: sembra più spaesato ad ogni intervento e dopo aver pagato per sostituire inutilmente sonda, elettrovalvola e collettore di scarico, in casa ci siamo un po' rotti le scatole.
Nessun altro idraulico generico sembra in grado di aiutarci e stiamo seriamente pensando di cambiare caldaia con una di altra marca.

Prima di questo epilogo estremo, qualcuno può indirizzarmi con qualche consiglio o esperienza per salvare questa caldaia testona?
Grazie mille!

ilLory ha scritto: ho una caldaia Riello Oblò 24 che va continuamente in blocco.
Quando succede, all'apertura dell'acqua calda si sentono le scintille scoccare a raffica ma dopo alcuni secondi di scintille a vuoto la caldaia va (giustamente, direi) in protezione con led rosso.

E' chiaro che non si apre la valvola del gas; forse si è guastata la scheda?
Il tecnico che è venuto ha per caso fatto la prova mettendocela una
nuova? Di solito anche nelle auto, quando si sospetta un guasto alla centralina, provarne una
nuova è la cosa più semplice da fare.

io avevo un problema simile,ecco la discussione che avevo aperto e come avevo risolto:

http://www.ilsitodelfaidate.it/FDTForum ... highlight=

comunque sono curioso di sapere quale potrebbe essere il tuo di problema.

Inizia col controllare se la scintilla scocca tra candeletta e massa del bruciatore ,
Potrebbe scoccare la scintilla lungo i cavi ad alto isolamento e non nel punto che ti ho indicato.

Poi trovandoti con il pannello frontale aperto posta delle foto dell'interno.

Se e`a camera stagna una volta tolto il pannello frontale esterno , devi togliere pure quello della camera .

Ciao

Stefano

Grazie a tutti per le risposte.

@giovanni: la valvola l'abbiamo anche sostituita ma il problema è rimasto.
Immagino, forse sbagliando, che se proprio si incantasse (anche per colpe esterne come la centralina) non farebbe il botto quando finalmente accende il gas.
La scheda elettronica non hanno provato a sostituirla. Potrei fare un ultimo tentativo a chiamarli e vedere se risolvono.
Oppure chiamo il centro assistenza Riello di un altro comune qui vicino.

@Lupo83: grazie mille del link, guardo subito

@dalmos: l'isolamento dei cavi era una delle ipotesi del tecnico, ma l'aveva poi escluso dopo verifica visiva.
Oramai stasera sarà buio al rientro (la caldaia è sul balcone), domani sono a casa e faccio foto da postare.

A parte il tipico nervoso che dànno quei problemi saltuari che sistematicamente non si verificano quando il tecnico si presenta, la cosa strana è che dopo che il tecnico apre la caldaia, con controlli toccacciate et similia, la maledetta torna a funzionare per settimane.
Addirittura, la nuova valvola messa in prova l'ho pagata perché era oramai 8 mesi che non c'erano problemi e tutto sembrava risolto.

Rieccomi.
Scusate il ritardo ma ho avuto due weekend di lavoro intensi.

Visto che ad ogni intervento (a vuoto) del tecnico, la maledetta si metteva a funzionare ininterrottamente anche per qualche mese, ho immaginato fosse questione di "pulizia" e ho provato ad aprirla.

Tolta la scatola esterna e aperta la camera di combustione, ho aspirato un po' della polvere azzurrina che sembra dovuta a qualche residuo di combustione o a una leggera corrosione della lamiera.
Ho aspirato e pulito gli ugelli del gas e verificato la scintilla, che scocca correttamente e accende il gas anche a camera aperta.

Con l'occasione ho fatto qualche foto, spero indicativa:
http://imageshack.us/g/1/10380837/

Ipotizzando un problema della scintilla, ho leggermente avvicinato l'anodo della candela al metallo degli ugelli ma ora la caldaia sembra andare in blocco un po' più facilmente; immagino a causa di una scintilla più corta.
Vogrrei quindi provare a ripristinare la distanza precedente e fare invece una regolazione che fece anche il tecnico Riello: alzare il flusso dell'elettrovalvola.
Dovrebbe esserci una vite apposita e il tecnico ipotizzava un calo di pressione nella rete quando la richiesta aumenta in questo periodo.

Qualche dritta?
Grazie ancora a tutti!

PS - Oggi proverò anche a chiamare un tecnico Riello del comune accanto ma non sono fiducioso.

ilLory ha scritto:Rieccomi.
Vorrei quindi provare a ripristinare la distanza precedente e fare invece una regolazione che fece anche il tecnico Riello: alzare il flusso dell'elettrovalvola.
Dovrebbe esserci una vite apposita e il tecnico ipotizzava un calo di pressione nella rete quando la richiesta aumenta in questo periodo.

Non lo farei! Non hai la strumentazione che ha il tecnico e col gas non si può andare a caso.

Sigh, immaginavo; ecco perché ho scritto prima qua l'intenzione.
Non fosse per la presenza del gas, potrei intervenire su tutto

Almeno ora so che una scintilla più corta di un millimetro ha peggiorato il problema: il cerchio si stringe intorno al difetto.

Aggiornamento.

Dopo aver ripristinato la distanza tra elettrodo e "fornello" (se così si può chiamare), l'ho anche aumentata il più possibile: oltre una certa distanza, le scintille nascevano più in basso e risultavano quindi corte.

Risultato: la caldaia è andata in blocco solo una volta in questi quasi 10 giorni.
Un paio di settimane fa si bloccava due volte a settimana e con l'elettrodo più avicinato anche due volte al giorno.

Non basta a cantar vittoria, ho già visto la maledetta funzionare per settimane prima di bloccarsi di nuovo, e sempre nel periodo freddo/umido.
Vedremo.

Riecco il problema.
Ora che la temperatura è scesa parecchio (stamattina -5 °C), troviamo la caldaia bloccata ogni mattina.

Al solito, spengo e riaccendo e la maledetta riesce ad accendere il gas.

Che cavolo può essere?!

Smonta il bruciatore e pulisci accuratamente i 12 gigler presenti, potrebbero essere parzialmente otturati (fai riferimento al link che ti ha girato Lupo83). Nel dubbio cambierei anche la candeletta che, non vorrei sbagliare, ma in quel modello di caldaia funge da candeletta di accensione e nel contempo da candeletta di rilevamento fiamma. Se la ceramica è anche impercettibilmente crepata può dare luogo a scherzetti del genere...

Tieni gli elettrodi non troppo vicini alla griglia del bruciatore , altrimenti il gas in prezenza di basse temperature non si espande facilmente , quindi la scintilla risulta molto alla base di uscita del gas e non riesce ad accenderlo .

questo fenomeno in estate capita molto di rado.

P orta l'elettrodo ad una distanza che riesce a fare la scintilla .

Se poi ti accorgi che le scintille fanno tra filo o candeletta e massa ,
sostituiscila , come ti hanno gia` consigliato
ciao.

Grazie dei consigli.
In queste settimane in cui le temperature lombarde sono state sopra lo zero, la caldaia si sarà bloccata forse 3 volte.

E' proprio il freddo il suo nemico.