Ciao al Forum
ho in casa questo antipatico fenomeno: se non si calzano scarpe di gomma, toccando l'acqua che esce dal rubinetto della cucina si prende la scossa.
Mi piacerebbe risolvere questo problema una volta per tutte prima che la scossa, adesso solo molto fastidiosa, incenerisca me e il resto della famiglia.
Cosa mi suggerite?

Abiti in abitazione singola o condominio?
Le tubazioni sono le classiche in ferro zincato, in rame o in polimeri?
L' impianto di messa a terra esiste? E' efficiente?

Questa dell'acqua che da la scossa e il rubinetto no, me la scrivo...

Staccando il contatore il fenomeno si verifica?

Abito in un condominio, le tubazioni che finiscono nel muro sembrano di metallo (allego foto), non ho mai provato a contatore spento. Il Problema è che non succede sempre, ho appena provato scalzo, e non è successo niente. Cosa potrebbe voler dire? Energia statica? Per rispondere a Giovanni non so cosa dirti; la scossa la prendono per lo più le mie figlie che, essendo 2 selvagge, girano sempre scalze per casa e mi pare che la scossa si verifichi dopo aver aperto il rubineto e toccato l'acqua (io per lo più usando scarpe con para di gomma sono abbastanza esente dal fenomeno).

Scusa , ma penso che non sia difficile staccare la tensione di casa , come ti è stato chiesto , e verificare se il problema persiste.
Cosi da capire se qualche iteliggentone del condominio ha attaccato il filo di terra su una tubazione idrica.

O se il problema lo causa qualche elettrodomestico di casa tua .

per caso hai visto fili collegati dai tuoi elettrodomestici ai rubinetti?

Sì, la posso senz'altro fare questa prova, ma, come vi dicevo, in questo momento il fenomeno, non so perché, ma non si sta verificando quindi la prova sarebbe inutile. Non appena si verificasse di nuovo proverò certamente a disinserire l'interruttore generale. Forse ho scelto il momento sbagliato per chiedere aiuto. Avrei dovuto fare una prova subito prima di decidermi a chiedere al forum ma speravo fosse qualcosa di più facile risoluzione.
Quando ricomparirà vorrei provare a collegare con un filo elettrico i tubi del rubinetto ad un'altra tubatura poco distante che finisce nel muro per scaricare a terra come mi è stato suggerito? Che ne pensate?
Grazie.

mi capitò una volta che un muratore bucò un corrugato e relativi cavi, e ci ficcò dentro i sostegni di un lavabo.
ecco.... l'acqua dava una leggera scossa e il cercafase, se infilato nel getto, si accendeva

Se abiti in condominio, è facile che qualche"intelligentone" come dice Dalmos, abbia qualche elettrodomestico in dispersione e il differenziale che non funge ( o non esiste ). Naturalmente potrebbe essere anche un tuo elettrodomestico, per cui fai le prove che già altri ti hanno suggerito. A me capitò tempo fà. Un mio inquilino lamentava lo stesso fenomeno. Dopo aver testato l' impianto e i suoi elettrodomestici senza riscontrare anomalie, mi sono rivolto all' amministratore, che fece orecchio da mercante. Solo dopo serie minacce si decise ad incaricare un elettricista per indagare sul fenomeno. Non si seppe mai da cosa era provocata la dispersione, ma sparì. Un ultimo suggerimento: verifica se sono stati effettuati i collegamenti eqipotenziali, si tratta della messa a terra di tutte le tubazioni metalliche dell' appartamento. troverai maggiori delucidazioni qui.
http://www.elektro.it/impianto_appartam ... to_04.html Fig. 3/11 e didascalia.
Basta un tester, se decidi di farlo e hai bisogno di dritte, sono qui!

Gnutello, scusa la curiosità assolutamente non pertinente, ma, guardando la foto che hai postato, mi pare
che ci sia qualcosa di poco chiaro nello scarico del lavello: sembra che il sifone scarichi direttamente nello
scarico della lavastoviglie, dal momento che dietro non si vede il tubo che entra nel muro. Ma forse è solo una illusione ottica...

Anche a me capitò tantissimo tempo fa un caso di dispersione sull'acqua in un condominio. Dopo tante prove è staccando tutte le utenze si continuava a percepire la scossa, pareva quasi che provenisse dall'esterno.
Rimasi d'accordo che si facessero indagini anche nei dintorni, ma poi non se ne seppe più nulla...

Per tutti gli altri consigli che ti hanno suggerito sono d'accordo anch'io, però prima di tutto io ti suggerirei invece di fare tu da cavia, utilizza un tester per fare le misure sulla dispersione.
Con le mani prima di sentirla potrebbe raggiungere anche un 100 di V, mentre con un tester riesci a vedere se è presente sempre e se il valore cambia di molto nell'arco della giornata.
Se non hai una presa a distanza utile puoi usare una semplice prolunga, purché continui a mettere il puntale nel centrale (terra).



Perchè la situazione possa ritenersi normale dovresti rilevare più o meno così
Misure in ac dovresti mantenere valori molto bassi se non nulli (pochi Volt)
misure in ohm valori inferiori al 100Ω

in tutti gli altri casi fai attenzione perché c'è veramente qualcosa di sbagliato.

Grazie per tutte le risposte
gibor, posseggo questo tester, su che valore devo devo posizionare il selettore per fare la prova che mi suggerisci? In effetti se dovesse dare un dispersione, che al momento non è percepibile toccando con le mani, potrei successivamente fare la prova del distacco dell'interruttore generale e poi riprovare col tester.
x giovanni: il tubo che entra ne muro è presente ma non si vede perché coperto nella foto dal sifone.

Inizia con ACV750 poi vediamo.

Ho provato. In questo momento impostando il tester su ACV750 inserendo prima il nero solo nel centrale mi da tra -000 e 001, appena poggio anche il rosso sul rubinetto mi balla tra 004, 005 e 006, non di più.

Per adesso con quei valori non devi sentire la scossa, valori che potrebbero rientrare nella media delle dispersioni domestiche.
Se vuoi fare ulteriori verifiche devi
Staccare il generale (ancora meglio diretto al contatore enel) del tuo appartamento
ripetere la misura appena fatta e valutare il nuovo risultato così

Se i valori si sono abbassati o azzerati completamente, la dispersione proviene dal tuo appartamento, anche se per adesso non è nulla di anormale io ti consiglierei di attendere livelli più elevati di dispersione, per poi procedere nella ricerca dell'apparecchio che la provoca.

Se invece rimangono più o meno gli stessi valori, significa che la dispersione è in risalita dall'esterno... e qui le cose si complicano.

Per avvalorare la seconda ipotesi serve una verifica della messa a terra, sia dell'impianto elettrico, che dell'impianto idraulico (equipotenziale), ma qui è sempre meglio in questo caso che fai intervenire il parere di impiantisti.