La scelta di un fotovoltaico non è molto semplice, bisogna controllare un mare di fattori e tutti importanti.
Si parte dal tipo di pannello da utilizzare: i più facili da trovare in commercio sono attualmente tre, celle con silicio monocristallino che hanno un'efficienza di circa il 17%, celle con silicio policristallino con efficienza del 13% circa e celle con silicio amorfo con efficienza di circa 8%, queste ultime sono in grado di funzionare con qualsiasi tipo di luce. Esistono altre versioni ma difficili da trovare e molto costose oltre ad avere rendimenti molto più alti.
Altro fattore importante è l'inverter, ormai si trovano in commercio un mare di versioni che sono anche abbastanza economici ma tutti lavorano con onda sinusoidale modificata, il chè vuol dire che non sono adatti ad alimentare alcune apparecchiature o addirittura difficoltà di avviare determinati carichi (pompe compressori etc). Quindi è richiesto un tipo di inverter professionale (vuol dire un mare di soldoni).
Utilizzando i comuni inverter possiamo solo "giocare" come faccio io

con il mio fotovoltaico da 70W che ci accendo solo luci a bassa tensione, piccoli televisori, ventilatori ed altra robetta piccola.
Per i 230W che chiede Gigi, c'è da calcolare che abbiamo un consumo di circa 68 Wh in 15 minuti, questo torna utile per calcolare il tipo di batteria da utilizzare, in base alla batteria dimensionare il regolatore di carica, ed in base al consumo totale dimensionare il pannello etc...
Come dicevo all'inizio la cosa non è molto semplice come vogliono farla apparire nelle pubblicità... il rischio è di ritrovarsi con un giocattolino costoso che serve a ben poco :twisted: