Ciao,

fra i vari piccoli gruppi elettrogeni, ho visto che cominciano ad essere offerti, anche dei modelli con tecnologia ad "inverter".

Che differenza hanno rispetto a quelli tradizionali?

http://www.ebay.it/itm/GENERATORE-DI-CO ... 1693138863

In breve, il motogeneratore tradizionale regola la tensione e la frequenza in uscita meccanicamente, cercando di mantenere i giri del motore costanti al variare del carico. Questa configurazione, dato la sua lentezza, determina una forte variabilità della tensione e della frequenza in uscita, in particolare quando si inserisce-disinserisce carichi elevati. Perciò le apparecchiature elettroniche ad esso collegato si "friggono" con una certa facilità. Sono quindi adatti a carichi come illuminazione a incandescenza, motori ecc. ecc..
La nuova generazione di motogeneratori, per ovviare a questo inconveniente, monta una parte elettronica. Genericamente sono catalogati come " con inverter"
ma anche "con AVR (automatic voltage regulator)" e aggiungono alla regolazione meccanica una regolazione elettronica che contribuisce a mantenere i parametri costanti. Questo permette di collegare al generatore anche apparecchiature più elettricamente delicate.

Regolazione dei giri tradizionale:
http://it.wikipedia.org/wiki/Regolatore_centrifugo

Aggiunta elettronica:
http://it.wikipedia.org/wiki/Regolatore_di_tensione

Ciao,

grazie per le spiegazioni chiarissime.