Impianto termico.
Casa montagna.
Caldaia produzione acqua calda sanitaria+impianto termico.
Durante la stagione invernale l'impianto termico è spento.
E' stato inserita una quantità eccessiva di liquido antigelo nell'impianto.
A causa di ciò i giunti dei termosifoni (in corrispondenza delle guarnizioni) perdono liquido e anche la vernice degli stessi si scioglie.
Ho deciso per questo motivo di svuotare l'impianto, lavare i termosifoni internamente e immettere successivamente l'acqua con la giusta quantità di antigelo.
Svuoterò e laverò gli elementi tramite il collettore.
Immetterò tramite un rubinetto l'acqua pulita in mandata e la scaricherò in uscita.

Chiedo:
1) posso usare solo il collettore x questa procedura o devo utilizzare la valvola di scarico della caldaia?
Pensavo di utilizzare il collettore e poi isolarlo in modo da lasciare la caldaia in funzione per l'acqua calda sanitaria.
2) una volta scaricati gli elementi x lavarli devo chiudere a turno oltre che le valvole degli elementi anche gli sfiati?
3) esiste un liquido da immettere nell'impianto che faccia da filmante x le perdite?
4) posso lasciare l'impianto vuoto per circa 6 mesi prima di riempirlo nuovamente con l'acqua o questo può causare problemi alle guarnizioni (seccandole) ed aumentare le perdite?
5) durante il nuovo riempimento dell'impianto devo tenere le valvole di sfiato aperte?
Se si, solo una o tutte?
6) come faccio a sapere quanti litri di acqua immetto nell'impianto per poi calcolare la giusta quantità di antigelo?

Ringrazio anticipatamente.

Procediamo con ordine:

1) posso usare solo il collettore x questa procedura o devo utilizzare la valvola di scarico della caldaia?

Dipende dall'impianto. L'acqua la devi scaricare dal punto più basso.
Quindi se la caldaia è più basso la scarichi dalla caldaia o viceversa.
Poi devi scaricare anche i termo e non è detto che riesci a farlo dal collettore o dalla caldaia. In questo caso procedi a scaricarli separatamente.

2) una volta scaricati gli elementi x lavarli devo chiudere a turno oltre che le valvole degli elementi anche gli sfiati?

Non ho capito perché li vuoi lavare. Se ci sono depositi o fanghi, ovviamente fai bene. Ma se l'impianto è nuovo e devi solo abbassare la percentuale di antigelo non ha senso fare il lavaggio.

3) esiste un liquido da immettere nell'impianto che faccia da filmante x le perdite?

Esiste. Esiste anche un apposito liquido per fare i lavaggi. Esiste anche un liquido inibitore per i fanghi e incrostazioni. Esiste anche il liquido antigelo. Ma non so se poi usarli assieme possono fare danni. In particolare, il liquido turafalle con il glicole antigelo...

4) posso lasciare l'impianto vuoto per circa 6 mesi prima di riempirlo nuovamente con l'acqua o questo può causare problemi alle guarnizioni (seccandole) ed aumentare le perdite?

E' molto probabile che l'ossigeno che rimane assieme ai residui di acqua ti creano ruggine e incrostazioni. In particolare se i tubi sono in ferro e termo in ghisa o in acciaio. Poi certo pure le guarnizioni e il materiale di tenuta dei filetti possono risentire.

5) durante il nuovo riempimento dell'impianto devo tenere le valvole di sfiato aperte?
Se si, solo una o tutte?

Riempi l'impianto con le valvoline chiuse.Poi le apri una alla volta e quando hai sfiatato l'aria ed è arrivata acqua la richiudi. Quindi procedi con la seconda e così via.

6) come faccio a sapere quanti litri di acqua immetto nell'impianto per poi calcolare la giusta quantità di antigelo?

Visto che devi vuotare tutta l'acqua dell'impianto, non fai altro che raccoglierla e vedi quanti litri è. Fra l'altro, non potresti nemmeno buttarla in fogna, se non sai che tipo è. Che alcuni tipi di antigelo sono tossici.

Caldaia COSMOGAS (acqua calda sanitaria+riscaldamento)

Scaricato impianto termico tramite il collettore.

1)Chiusa acqua generale.
Aperto tappo estremità collettore (mandata+ritorno).
Aperto valvole e sfiati tutti i termosifoni.

2)Scaricato anche caldaia tramite valvola preposta sulla caldaia.
Collegato tubo al portagomma della valvola di scarico caldaia e aperto rubinetto scarico.

3)"Pulito i radiatori" tramite il collettore.
Immessa acqua tramite tubo dal collettore nella mandata dell'impianto e espulsa tramite altro tubo dal collettore nel ritorno.
Ho lasciato confluire l'acqua a turno in ogni termosifone al fine del lavaggio.

4) Fatto ciò ho ricaricato l'impianto.
Aperto rubinetto generale acqua, sfiatato temosifoni, portato la pressione della caldaia a 1,5 bar.

Funziona l'acqua calda sanitaria, ma NON FUNZIONA più il riscaldamento.
La POMPA DI CIRCOLAZIONE non si attiva anche se raggiunge la temperatura necessaria.

Altre informazioni:
La temperatura della caldaia non è più esatta come prima: la caldaia si dovrebbe accendere e spegnere in base alla temperatura impostata sul termostato sulla caldaia invece ora funziona con un margine di errore più elevato (se imposto 60 gradi si spegne al raggiungimento dei 80 gradi).
Il cronotermostato BTP in casa (collegato alla caldaia) è acceso, ma non riesco ad accenderlo in modalità invernale.

Cosa mi consigliate?
Che cosa ho sbagliato?
Potrebbe essere un problema di vaso di espansione?

Probabilmente è solo perché non hai sfiatato bene la caldaia.
Eventualmente manda una foto e modello della caldaia Cosmogas

@miciobicio Interessanti le tue risposte.
Grazie

Vedi che il circolatore nella parte posteriore ha un tappo con spacco ,
Svitalo , dentro trovi uno spacco piccolo sull'asse del motore , giralo inserendo un cacciavite e sbollallo ,
in genere si blocca stando fermo per un po di tempo.

Questa è la caldaia

BMS

Questo è il termostato

Scusa , ma cosa devo vedere dal libretto ?
Tu hai capito qual'è il circolatore o no?
O cosa ?

vedi il n°28 , devi aprire proprio dove indica la freccia