Salve,
ho un appartamento in una località di vacanza e ogni anno devo fare i conti con i consumi d'acqua. Sul totale condominiale io ho consumato praticamente 1/10. Ho pensato di essere maldestra nell'uso e ho provato a controllare i consumi ma nulla cambia. Secondo me in buona parte il problema è dovuto all'elevata pressione dell'acqua. Provo a descrivervi l'impianto. L'acqua arriva ad un contatore condominiale, e in piena stagione viene utilizzata l'autoclave. Dal contatore condominiale si dirama al contatore di ogni appartamento, in casa ho un rubinetto per la chiusura/apertura dell'acqua calda e fredda. Ho provato a regolare i rubinetti di entrata in appartamento in modo da avere meno pressione in casa, però se in cucina l'acqua continua a spruzzare ovunque, perchè tanta è la pressione, in un bagno l'acqua arriva non dico a filo ma quasi. Avete qualche idea da darmi... un riduttore di pressione sul mio contatore? un riduttore di pressione sui vari rubinetti di casa?
Grazie.

Riduttore di pressione dopo il tuo contatore. Quello che fa testo è dove la pressione ce n'è molta.
Se in bagno ne arriva poca, controlla le saracinesche poste nel bagno... forse sono semichiuse.
Se poi hai i miscelatori monocomando, senza i filtrini a monte, può anche darsi che le luci delle
ceramiche siano intasate.
Intanto sarebbe utile sapere a quanti bar è la pressione. Controlla il manometro sull'autoclave.
Ah, chiudere le valvole all'ingresso dell'appartamento non ha senso, riduci solo la portata, la pressione non cambia.
Riguardo al consumo esagerato di acqua, chiudi tutto nell'appartamento e controlla se il contatore
gira, seppur piano. Difatti, ci potrebbe essere anche una perdita nel tuo tubo di arrivo.
Poi hai detto che all'ingresso di casa hai la valvola sia per la fredda che per la calda... significa che
avete il riscaldamento centralizzato? :roll:

giovanni ha scritto:Riduttore di pressione dopo il tuo contatore. Quello che fa testo è dove la pressione ce n'è molta.
Se in bagno ne arriva poca, controlla le saracinesche poste nel bagno... forse sono semichiuse.
Se poi hai i miscelatori monocomando, senza i filtrini a monte, può anche darsi che le luci delle
ceramiche siano intasate.
Intanto sarebbe utile sapere a quanti bar è la pressione. Controlla il manometro sull'autoclave.
Ah, chiudere le valvole all'ingresso dell'appartamento non ha senso, riduci solo la portata, la pressione non cambia.
Riguardo al consumo esagerato di acqua, chiudi tutto nell'appartamento e controlla se il contatore
gira, seppur piano. Difatti, ci potrebbe essere anche una perdita nel tuo tubo di arrivo.
Poi hai detto che all'ingresso di casa hai la valvola sia per la fredda che per la calda... significa che
avete il riscaldamento centralizzato? :roll:

Nei bagni non ci sono saracinesche e uno in particolar modo ha problemi. I miscelatori sono monocomando e ho cercato anche di "smontarli" per vedere appunto se c'è qualcosa di intasato. La cartuccia non si leva e temo di romperla. Però secondo me il problema sta giusto sotto la cartuccia....
Purtroppo non posso "arrivare" al manometro dell'autoclave è "terreno" dell'amministratore
Ho controllato, nell'appartamento non ci sono perdite. Una volta chiuso tutto il contatore non gira.
Non si tratta di valvole per acqua fredda e calda, nell'appartamento non c'è riscaldamento. Per scaldare l'acqua c'è il boiler (e qua mi verrebbe da fare un'altra domanda..... consuma meno se lo lascio acceso durante il giorno e scalda mano a mano l'acqua o se lo accendo una volta al giorno e la scalda tutta in una volta? Direi che è quasi una scommessa che ho fatto con la mia vicina di casa. Secondo me la prima...). Non sono due valvole ma due rubinetti che chiudono l'acqua in entrata: uno per l'acqua fredda, il secondo (mi sono spiegata male) va al boiler.

L'elevato consumo di acqua e la pressione sono due problemi distinti.
Se avete l'autoclave la pressione è stata tarata in modo da servire adeguatamente l'ultimo piano.
Ovviamente il piano terra avrà più pressione dell'ultimo piano. Questo se il condominio ha molti piani, altrimenti dovresti dire all'amministratore di far regolare la pressione. Se poi in un bagno non viene acqua a sufficienza nonostante la pressione, come ti è già stato detto, è una questione di portata. Qualcosa è otturato.
Per quanto riguarda il consumo, se non hai perdite, significa che il contatore non segna bene.
Hai chiesto gli altri condomini quanto consumano, tu consumi molto di più?
Voi avete un unico contatore condominiale, sul quale viene letto il consumo dalla società che fornisce l'acqua. Poi avete dei sottocontatori individuali, sono privati e non sono soggetti a verifiche di funzionamento.
Quanti sono i contatori individuali?
Dove sono collocati, all'interno dei singoli appartamenti o in un vano tecnico condominiale?
Chi effettua le letture?
Chi verifica se segnano bene?
Viene fatto il conteggio per vedere se la somma dei singoli contatori corrisponde al totale del consumo del contatore condominiale o viene diviso "alla romana"?

miciobicio ha scritto:L'elevato consumo di acqua e la pressione sono due problemi distinti.
Se avete l'autoclave la pressione è stata tarata in modo da servire adeguatamente l'ultimo piano.
Ovviamente il piano terra avrà più pressione dell'ultimo piano. Questo se il condominio ha molti piani, altrimenti dovresti dire all'amministratore di far regolare la pressione. Se poi in un bagno non viene acqua a sufficienza nonostante la pressione, come ti è già stato detto, è una questione di portata. Qualcosa è otturato.
Per quanto riguarda il consumo, se non hai perdite, significa che il contatore non segna bene.
Hai chiesto gli altri condomini quanto consumano, tu consumi molto di più?
Voi avete un unico contatore condominiale, sul quale viene letto il consumo dalla società che fornisce l'acqua. Poi avete dei sottocontatori individuali, sono privati e non sono soggetti a verifiche di funzionamento.
Quanti sono i contatori individuali?
Dove sono collocati, all'interno dei singoli appartamenti o in un vano tecnico condominiale?
Chi effettua le letture?
Chi verifica se segnano bene?
Viene fatto il conteggio per vedere se la somma dei singoli contatori corrisponde al totale del consumo del contatore condominiale o viene diviso "alla romana"?

Ho provato a controllare i contatori e comunque si vede anche dal rendiconto.... Se io spendo 250 Euro, c'e chi spende 9,90, chi 50, chi 100...... Se la vecchina spende 9,90 perchè magari passa la stagione da sola e lava solo un piatto, si fa la doccia.... Ci sono appartamenti che vengono affittati magari sono in 10 e noi siamo in 3.... capisco il diverso utilizzo dell'acqua, lo spreco ma dovrei proprio buttarla dalla finestra. Secondo me c'è qualcosa che non va. I sottocontatori sono privati e sono in un vano tecnico condominiale. La lettura viene effettuata dall'amministratore o chi per lui. Ho provato a controllare anche gli altri contatori e dividendo il totale del contatore condominiale i conti tornano. Il problema secondo me sta proprio nella troppa acqua che mi entra in appartamento, la pressione è esagerata anche con i rubinetti praticamente chiusi...

Stavo guardando il contatore privato e ho notato un pezzo con sopra segnato il piano dove si trova l'appartamento.


Potrebbe essere un riduttore di pressione?

a me sembra più una valvola di non ritorno

Ok, grazie. A questo punto mi conviene chiamare l'idraulico e far controllare il contatore ed eventualmente far installare un riduttore di pressione.