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Ancora una perdita nel tubo di arrivo dell'acqua

Inviato: lun 11 lug 2016 1:21 am
da giovanni
Un anno fa sul tubo dell'acquedotto che arriva dal sottocontatore condominiale ebbi una perdita.
Dopo varie peripezie il guasto fu riparato, ma l'assicurazione pagò solo una parte dei lavori.
Adesso mi sono nuovamente accorto che il contatore, seppur lentamente, gira anche a rubinetti chiusi;
per cui c'è di nuovo una perdita., da qualche altra parte.
Questa volta non me la sento di ricominciare a rivoltare i condominio come un calzino, come feci un anno fa,
ma vorrei mettere a punto un sistema radiocomandato che mi aziona una elettrovalvola che mi chiude l'acqua
quando non la uso.
In pratica dovrebbe funzionare così: prima di aprire il rubinetto, premo un pulsante di una trasmittente
che mi manda un segnale nella stanza dei contatori che viene raccolto da una ricevente, che a sua volta
fa attaccare un relé che aziona l'elettrovalvola, subito a valle del contatore.
Già un anno fa lo volevo fare, ma poi decisi per la riparazione del guasto perché l'amministratore mi aveva
assicurato che tanto avrebbe pagato l'assicurazione... la quale, invece, fino all'ultimo si oppose al pagamento
e riuscimmo ad avere solo una parte della spesa.
L'altra volta non potevo aspettare perché la perdita era troppo grossa... mentre adesso è molto piccola.
Per cui ora ho tutto il tempo di organizzarmi per realizzare il progetto dell'elettrovalvola.
Il problema più grosso è far arrivare il segnale nel seminterrato dei contatori, visto che è 5mt sotto terra e
tutto in cemento armato e distante quasi 100mt dall'abitazione.
Chi è che si intende di queste cose e mi segue/guida nell'impresa?
: Thanks :

Re: Ancora una perdita nel tubo di arrivo dell'acqua

Inviato: lun 11 lug 2016 6:32 am
da mariobrossh
scusa Giovanni ma quest'acqua la useresti saltuariamente ? altrimenti mi pare un'odissea ogni volta
che devi aprire un rubinetto................ :(

in ogni caso nello scantinato i cellulari funzionano ?

Re: Ancora una perdita nel tubo di arrivo dell'acqua

Inviato: lun 11 lug 2016 10:07 am
da giovanni
mariobrossh ha scritto:scusa Giovanni ma quest'acqua la useresti saltuariamente ?
Si mario, è quella dell'acqua diretta che usiamo praticamente solo per bere.
in ogni caso nello scantinato i cellulari funzionano ?
Purtroppo non c'è assolutamente segnale. Però so che in rete si trovano riceventi in banda gsm che hanno
l'uscita per il relé di comando dell'elettrovalvola e per una antenna da portare in un punto dove c'è il segnale.
Già ho fatto un ripetitore passivo con un dipolo ricevente posto sotto una grata dei garage e l'altro che arriva,
tramite cavo coassiale all'interno del garage a cui appoggio il cellulare e funziona.
Pensavo di utilizzare il solito sistema per portare il segnale nella stanza dei contatori e mettendo l'antenna
supplementare sempre sotto un altra grata dei garage; la più vicina al contatore.
Penso che tecnicamente si possa fare... il problema, magari, è capire quanto il gioco valga la candela; dal momento
che attualmente, facendo un po di conti, la perdita attuale in fondo all'anno ammonterebbe a circa 10-12 m3 di acqua
che non dovrebbero superare i 20€ di spesa, mentre questo impianto, se va bene, fra elettrovalvola e elettronica
supera di sicuro i 200€.
Però, se poi penso che alla fine l'assicurazione si rifiuterà di risarcire un impianto "colabrodo" , devo mettere nel conto
un domani, quando la perdita aumentasse di molto tutto il costo della riparazione ricadrebbe sulle mie spalle... e allora
si parla di migliaia di euro e l'investimento iniziale di 200€ (ho messo una cifra a caso) diventa sostenibile.
Visto che il lavoro lo farei da me, rimarrebbe in questa fase di quantificare con maggiore esattezza il costo dei materiali.
Ho visto che su ebay di queste apparecchiature se ne trovano in abbondanza e a prezzi abbordabili, ma visto che per me
è arabo alla fine mi ci sono perso. :(

Re: Ancora una perdita nel tubo di arrivo dell'acqua

Inviato: sab 16 lug 2016 1:36 pm
da miciobicio
giovanni ha scritto: Si mario, è quella dell'acqua diretta che usiamo praticamente solo per bere.
Mi sa che fai prima a chiuderlo e comprare l'acqua in bottiglia... : Chessygrin :

Ma il vostro problema è più ampio. Ho l'impressione che i vostri tubi in politene sono arrivati al capolinea.
Forse i tuoi perdono perché tieni sotto osservazione il contatore, e ti accorgi che gira anche coi rubinetti chiusi.
Magari ne perdono altri, ma nessuno li ha controllati....

Re: Ancora una perdita nel tubo di arrivo dell'acqua

Inviato: dom 17 lug 2016 8:59 pm
da mariobrossh
miciobicio ha scritto:
giovanni ha scritto: Si mario, è quella dell'acqua diretta che usiamo praticamente solo per bere.
Mi sa che fai prima a chiuderlo e comprare l'acqua in bottiglia... : Chessygrin :

Ma il vostro problema è più ampio. Ho l'impressione che i vostri tubi in politene sono arrivati al capolinea.
Forse i tuoi perdono perché tieni sotto osservazione il contatore, e ti accorgi che gira anche coi rubinetti chiusi.
Magari ne perdono altri, ma nessuno li ha controllati....
ed io che pensavo che i tubi in polietilene fossero eterni :(

Re: Ancora una perdita nel tubo di arrivo dell'acqua

Inviato: dom 17 lug 2016 9:55 pm
da miciobicio
mariobrossh ha scritto: ed io che pensavo che i tubi in polietilene fossero eterni :(
Per quello che costa.... : Angle :

Re: Ancora una perdita nel tubo di arrivo dell'acqua

Inviato: lun 10 ott 2016 12:33 am
da giovanni
Dopo 3 mesi comunico che alla fine ce l'ho fatta nell'impresa.
Attualmente ho accanto al lavello della cucina un telecomando a due canali
(che uso uno solo). Prima pigio il pulsante del telec., poi apro il rubinetto e l'acqua viene.
Dopo usata l'acqua richiudo il rubinetto, ripremo il pulsante e l'acqua si blocca.

Ecco come si è svolta l'"odissea":
prima di tutto ho scelto una elettrovalvola a 24V, per avere la più completa sicurezza,
visto che i tubi sono in PE ma il collettore dei sottocontatori è in metallo.
Per io comando radio, su consiglio di un amico esperto di elettronica, ho trovato su ebay l'apparecchiatura
giusta per comandare l'elettrovalvola al contatore:
http://www.ebay.it/itm/331550028089?_tr ... EBIDX%3AIT
Come si vede c'è una ricevente a 433Mhz e 2 telecomandi con portata di 3 km.
Naturalmente i 3 km valgono se trasmittente e ricevente si vedono fra di loro; cosa che nel mio caso
non esiste assolutamente, visto che il segnale deve arrivare nel seminterrato in cemento armato.

Comunque, dopo due mesi dall'ordine ( come già promesso dal venditore) è arrivato il materiale.
La prima cosa da fare era stabilire se nel seminterrato il segnale arrivasse o no.
Prima di installare l'elettrovalvola, ho fatto la prova con una lampadina sull'uscita della ricevente
e difatti del segnale neanche l'ombra e la lampada non si accendeva.
Allora ho portato la ricevente proprio sotto la grata del garage e da li la lampada si accendeva.
Ora si trattava di fare un ripetitore passivo che portasse il segnale dentro il garage.
Dalla formula: velocità della luce diviso per la frequenza di 433 Mhz, ho ricavato la lunghezza d'onda
di 70cm. La lunghezza dell'antenna (pari a quella del telecomando) è la metà della lunghezza di onda,
e cioè 35 cm.
Per cui ho preso alcuni metri di cavo coassiale, ho liberato l'anima per 35 cm e con la scala mi sono portato
direttamente sotto la grata del garage. Poi ho telefonato alla moglie in casa e gli ho detto di azionare il
telecomando. Purtroppo ancora la lampada non si accendeva dalla cucina, e per farla accendere è dovuta uscire di casa
e andare sulla terrazza, dove (vedendo direttamente la grata del garage dove c'era l'antenna) finalmente
la lampada si è accesa.
Era il primo passo, ma eravamo ancora molto lontani dall'obbiettivo di usare il telecomando vicino al rubinetto dell'acqua.

Poi mi è venuta una idea: e se io avvolgessi il filino dell'antenna della ricevente direttamente
sulla parte finale dell'antenna, sempre liberando l'anima interna per circa 40 mm?
Così ho fatto: ho tolto la calza, ho ripiegato il tratto di 40mm in verticale e vi ho avvolto intorno
il filo della ricevente. Come per miracolo il segnale è aumentato enormemente, fino a far funzionare
il telecomando tenendolo in cucina vicino ai rubinetti.
Un altro passo era fatto. Ora si trattava di istallare l'elettrovalvola al suo posto, prendere un trasformatore da 220 a 24V
e fare la prova reale. Ora però c'era un ultimo scoglio da superare: portare la 24V dal mio garage, alla stanza dell'autoclave
distante circa 30 mt. E doveva venire un lavoro perfetto, a regola d'arte, senza cavi volanti a giro.

Per ottenere questo, ho usato la canalina in lamiera che correva lungo il tunnel dei garage, e che portava anche
dentro la stanza dei contatori. Ho levato tutti i ponticelli, ribaltato i coperchi e vi ho fatto passare un cavo a doppio
isolamento di 2 x 1.5. In pratica, la canala terminava proprio dentro una grande scatola di derivazione, da cui andare al mio contatore
è stato un gioco da ragazzi. L'unico problema è stato che questo cavo è di D.9 e non entrava dentro il pressacavo
della bobina dell'elettrovalvola. A quel punto, o ci mettevo un altra scatola di derivazione uscendo con un cavo di 7, oppure
facevo una giunta volante, ma stagna. Per far questo ho preso uno spezzone di un cavo di 7mm esterno, l'ho saldato al cavo di 9
e poi ho reso il giunto stagno con la guaina termorestringente. E anche quello era fatto.
Fatta la prova direttamente sull'elettrovalvola e è andato tutto perfetto.

L'ultima parte (che tralascio) è stata quella di mettere il tutto dentro una scatola di derivazione nel garage, che contenesse
sia i fusibili di sicurezza, sia la ricevente più il trasformatore.

Devo confessare che a momenti pensavo proprio di non farcela, e a tutt'ora non mi sembra vero... :)
Domani posto alcune foto.

Re: Ancora una perdita nel tubo di arrivo dell'acqua

Inviato: mar 11 ott 2016 1:16 am
da giovanni
Foto del telecomando al lavello cucina: (un po sfuocata :oops: )
Immagineupload
foto ripetitore passivo 433 Mhz
Immagineupload
foto dell'elettrovalvola:
Immaginehost immagini

Volevo mettere anche la foto con l'assemblaggio dei componenti, ricevente trasformatore e antenna, dentro la scatola, ma
non ho avuto voglia di riaprirla. Comunque è quella più grande a dx, e quella più piccola è la preesistente da cui è stata presa la 220V.
In alto si vede l'ingresso dell'antenna e del cavo dei 24V che va all'elettrovalvola:
Immagineimage share

E' un lavoro da dilettanti allo sbaraglio... ma però funziona! :D

Re: Ancora una perdita nel tubo di arrivo dell'acqua

Inviato: mar 11 ott 2016 7:44 am
da mariobrossh
accidenti che lavoro :shock:

io avrei risolto mettendo un rubinetto nel vano e riempendo 6 bottiglie alla volta
se penso che io l'acqua da bere la devo comprare o farmi 30 km per andarla a prendere : Sad :

Re: Ancora una perdita nel tubo di arrivo dell'acqua

Inviato: mer 12 ott 2016 12:15 am
da giovanni
Comunque Il sistema che ho usato ha un grosso limite: si può usare solo per l'acqua diretta,
perché quella dell'autoclave alimenta i servizi in casa e non si potrebbe quasi mai chiudere.
Naturalmente c'è da dire che i tubi della diretta hanno una pressione maggiore, 6bar di giorno,
per cui la notte di sicuro aumenterà... e se si considera che hanno messo tutti i tubi in PE PN10,
invece che PN16, se non sarà istallato un riduttore condominiale assisteremo presto ad una moria
delle tubazioni della diretta e allora il mio sistema sarà replicabile e a quel punto il condominio
mi dovrà pagare i diritti di autore. :D