Questa foto riprocude i vari salvavita di cui dispongo in montagna. Se scatta il contatore durante un temporale ed io ho lasciato casa per qualche giorno al rientro devo svuotare congelatore e frigo per ovvi motivi. Penserei di mettere un restart per il contatore. E' utile, ne vale la pena veramente o c'è il trucco. E quale dei diversi tipi (Gewiss o BTicino) mettere? Grazie

come puoi vedere da questo filmato il dispositivo per riarmare gli interruttori dei contatori è molto semplice e sicuro perché quando l'interruttore del contatore scatta in posizione "off" il riattivatore collegato ad esso tramite un cordino avverte il cambiamento di stato e solleva nuovamente l'interruttore. Il sistema di riattivazione entra in funzione esclusivamente durante l'azione di riarmo, accendendosi nell'istante dello scatto del contatore. Questo sistema ad assorbimento di corrente di stand-by pari a zero, permette di alimentare l'apparato con una sola batteria da 9 volt. Nei modelli nuovi è disponibile anche un contatto "N.O." che cambia stato quando per la seconda ed ultima volta il riattivatore riarma l'interruttore del contatore senza esito. Questo contatto "pulito" può essere utilizzato per segnalare l'evento attivando segnalatori acustici, luminosi oppure per azionare un combinatore telefonico.
Peccato costi solo 67 euro

Bene, Mario. Mi sono gustato il filmato ma mi viene una domanda. Siccome casa mia è a 1400 mt slm e le segnlaizoni acustiche o foniche non mi sarebbero nè possibili nè utili mi sembra opporturno installare un restart "ordinario". Verò? Ma così facendo per quante volte l'apparecchio prova a riarmare il contatore? E se dopo due volte non si riama perchè nel frattempo dalla cabine non arriva ancora la corrente? Che succede, prova a riarmarsi quando, comunque, la corrente torna al contatore dalla cabina? Spero di essermi espresso chiaramente. Grazie per l'aiuto.

l'eventuale optional del combinatore telefonico invia messaggi sms ad uno o più numeri
da te inseriti, se in loco non hai campo per i normali cellulari allora niente messaggi.

Per quanto riguarda il riarmo questi è indipendente dal fatto che ci sia o meno corrente
elettrica, infatti il dispositivo, che è indipendente elettricamente dal contatore, agisce
unicamente quando la levetta si abbassa, e prova a riarmarsi per due volte, questo perché
se il distacco è avvenuto per cause interne all'abitazione (tipo un corto circuito) forzare il
riarmo potrebbe essere pericoloso, se invece a far scattare l'interruttore è stato un fulmine
con conseguente mancanza di energia elettrica al ritorno di quest'ultima troverà l'interruttore
riarmato e la casa tornerà ad essere alimentata

Chiarissimo, Mario. Grazie di tutto. Buona domenica.

Se ti interessa approfondire....:LEGGI QUESTO
Non so se il restart che intendi è proprio quello indicato da Mariobross, ma quelli comunemente installati sono altri, come indicato dal mio link.

cabestano ha scritto:Se ti interessa approfondire....:LEGGI QUESTO

ma questo riarma l'interruttore Enel ?

Nisalfe chiedeva di restart di marche note, essi sono magnetotermici /differenziali a riarmo automatico, che se ben dimensionati evitano lo scatto de contatore.... : Chessygrin : temporale a parte....

Riflettendo su quanto emerso prima dai vari post, direi che la soluzione del riarmo contatore ha un suo perchè, ma se per motivi vari hai un guasto in casa ed intervengono le sole protezioni magnetotermiche/differenziali che ogni impianto dovrebbe avere, il riarmo del contatore non serve a nulla. Per una protezione efficace l' unione delle due tipologie di restart sarebbe perfetta, garantendo continuità di servizio ad un alto livello.

Cari Amici, ora ne so tanto di più ma se dovessi scegliere preferirei il REstart sul contatore enel, per comodità. Credo, tuttavia, che dovrò privarmi di questa comodità perchè, in entrambi i casi ma per motivi diversi, rischierei di perdere definitivamente la pace, Da quato mi è successo quest'anno ho imparato che non devo riempire il freezer e il frigo appena arrivato in casa e,poi, allontanarmi per una settimana. I temporali non ti avvertono prima e se fanno scattare il contatore allora devi buttare tutto. Meglio comprare un pò di alimenti per volta. Senza parlare della difficoltà di trovare gente che sappia assemblarli con l'impianti esistente. Grazie a tutti voi. Vi terrò comunque informati.

Francé non capisco perché perderesti la pace una volta montato l'apparecchio per
riarmare l'interruttore, cosa che puoi fare tranquillamente da solo, infatti è
dotato di una striscia biadesiva per farlo aderire alla parte superiore del contatore
dopo di che devi semplicemente agganciare il capo del cordino alla levetta dell'interruttore
ed il gioco è fatto, in questo documento è illustrato perfettamente come montarlo

Visto che parliamo di fulmini, io metterei anche uno scaricatore di sovratensione; l'ABB ne fa uno che si chiama OVR PLUS. Bisogna essere sicuri,
però, che lo scarico a terra funzioni bene.
Ciao

Grazie, Mario. Parlavo di perdere la pace perchè qualcuno che l'aveva acquistato si lamentava della difficoltà di allacciare il filo alla leva del contatore. Mi era sembrata una cosa strana, ma non avendo visto il filmato che mi hai posttao penssavo fosse una cosa complicata. Grazie tante, comunque.
Grazie anche a Te, Roby. - IN realtà sono protetto da una gabbia di Faraday fatta a a regola d'arte: 8 o 10 puntazze di rame infisse nel terreno di argilla e, ho, anche lo scaricatore di fulmini BTicino che conto di cambiare perchè la plastica del lato di destra è stato bruciacchiato proprio da un fulmine, credo, ma la cartuccia è rimasta verde. Nel dubbio cambio lo scaricatore e mi metto un pò più tranquillo. Buon pomeriggio. Francesco