ciao a tutti
sto ristrutturando la casa di mia madre che vuole realizzare n.2 stanze per affittarle
la casa è divisa in:
- ingresso comune e vano scala
- piano 1 con stanza e bagno
- piano 2 con stanza e bagno

dovrei installare quindi n.2 termostati per riscaldare le 2 stanze in modo indipendente,
preferibilmente qualcosa di molto semplice ed intuitivo
non so se i termostati andranno collegati alle valvole termostatiche o non serve ?
(cioè caldaia in funzione che scalda la zona comune, più i termostati che comandano le termostatiche)

sbaglio?

avete consigli??
GRAZIE!

in questo modo lasci la libertà di accendere spegnere il riscaldamento
agli inquilini o a monte hai già previsto un cronotermostato che comanderai
tu (magari in wifi) ?
se la caldaia riscalda entrambi gli ambienti con centraline di distribuzione
separate le valvole termostatiche su queste ultime hanno un senso altrimenti
bastano le valvole termostatiche sui singoli termosifoni, almeno io la vedo così

Ciao Mario

Il mio desiderio sarebbe poter accendere/spegnere il riscaldamento a distanza,
perchè fisicamente non possiamo stare 24h/24 in attesa degli ospiti, che spesso arrivano con poco preavviso,
quindi poter accendere il tutto mentre siamo lontani sarebbe il massimo

ma ovviamente gli ospiti devono poter impostarsi la temperatura desiderata a loro piacimento

la caldaia sarà unica per i 3 ambienti che sono:

- piano terra con ingresso comune e vano scala
- piano 1 con stanza e bagno
- piano 2 con stanza e bagno

purtroppo non ci capisco veramente NULLA e quindi brancolo nel buio ma volevo capire come funzionano le cose,
per farmi trovare preparato dall'idraulico ed elettricista che mi proporranno le loro idee,
e dire le mie opinioni in merito su ciò che desidero

di cronotermostati gestibili in wifi ce ne sono davvero tanti e di tutti i prezzi
il problema, secondo me, è che non puoi comandare i tre ambienti in maniera
indipendente se non sono stare previste delle centraline di derivazione (collettori)
da cui sia possibile aprire/chiudere ogni singolo ambiente, quindi le opzioni sono davvero
poche, o fai modificare l'impianto dividendolo in tre diramazioni e poi su queste montare
delle elettrovalvole o devi impostare tu la gestione della caldaia e lasciare agli ospiti la,
possibilità di regolare il riscaldamento attraverso le valvole termostatiche dei singoli termosifoni.
In ogni caso per gestire la caldaia da remoto ti serve:
una connessione wifi in casa, un cronotermostato con wifi come questo e uno smartphone collegato
ad internet, il cronotermostato va collegato alla 220 ed alla caldaia e quindi va configurato alla wifi
di casa, una volta scaricata l'applicazione dedicata sul tuo smartphone ti colleghi al cronotermostato
e potrai gestire la tua caldaia come se fossi lì

per ora l'impianto caldaia dobbiamo ancora farlo,
quindi ogni possibilità è aperta

mi avevano detto delle elettrovalvole, ma io vorrei evitare per semplicità e costi,

la cosa che mi viene in mente leggendo quanto detto da te è se si potesse avere un cronotermostato che comanda la caldaia (e la zona comune)
e poi montare nelle stanze dei termostati che comandano le valvole termostatiche wifi

cioè:
io da lontano faccio partire la caldaia,
e con le applicazioni comando poi ogni stanza,

ma l'eventuale ospite poi al suo arrivo si regola dal termostato la temperatura,
ed il termostato comanda le valvole termostatiche via wifi

sbaglio???

si può fare ma oltre al cronotermostato wifi da mettere sulla caldaia
ti serve una di queste per ogni termosifone che può essere controllata
sia da remoto in wifi sia in locale poi vedi cosa ti consiglia l'idraulico

penso che, a conti fatti, la soluzione migliore sia quella con 3 elettrovalvole, 1 per ogni piano