Autoclave pozzo per irrigazione - problema pressostato
Inviato: mer 04 set 2019 11:08 am
Ciao a tuti. ho un problema con l'autoclave del mio pozzo e avrei bisogno di.....supporto
Premessa.
Settimana scorsa ci siamo svegliati con la piscina in casa: flessibile di collegamento "pozzo > autoclave" ceduto, acqua a volontà per tutta la durata dell'irrigazione notturna (e meno male che ad un certo orario smette quindi il pozzo si stacca), 50 cm di acqua in tutto il seminterrato, e tutto quello che ne ha comportato.....
Comunque.... Una volta asciugato il tutto, e verificata la linea elettrica, sento un "POF!", ma non salta la linea.
Controllo le uniche presenze elettriche nella sala macchine (dove fortunatamente le prese sono a circa 1 mt da terra) ma tutto è acceso e funzionante.
Sostituito il flessibile, e fatte alcune aggiunte alla linea (ho messo 2 rubinetti a monte e valle del flessibile, che prima non c'erano), ho riattivato il pozzo.
Mi sono accorto che arrivato a 6 atm l'autoclave continuava a caricare, per cui ho staccato di nuovo tutto e aperto i rubinetti in giardino per far calare la pressione.
In verità, non ricordo bene, ma se non erro, prima del fattaccio il pressostato era regolato per innescarsi a 2 atm e staccarsi a 4.5 atm (dove è fissata la lancetta rossa di riferimento).
Ho provato a verificare il pressostato (che non è mai stato riregolato, quindi le impostazioni sono quelle fatte all'epoca della realizzazione del pozzo), ma mi sembrava tutto in ordine, quindi ho riattivato il pozzo; tuttavia la pressione continua a salire oltre le 6 atm.
Ho provato (ma non ce ne sarebbe dovuto essere bisogno) a modificare le impostazioni con le due viti di regolazione (mi confermate la vite principale per regolare la pressione di innesco e quella più piccola per la pressione massima?), ma nonostante tutto sembrava non fare effetto.
Ho provato (forse poco ortodosso come sistema) ad innescare il pressostato a mano in modo da fermare la pompa a 5 atm, quindi ho aperto l'acqua e come l'ago si è mosso di 1 o 2 tacche, il relay della pompa ha iniziato con un attacca e stacca continuo, come se fosse indeciso su cosa fare.
In teoria (avevo riportato le impostazioni del pressostato a quelle iniziali) mi sarei aspettato di sentire segni di vita verso le 2 atm e non dopo un calo di 0.1-0.2 atm. Ed in ogni caso, poi non si ferma più.
Ritengo quindi che il problema possa essere adesso il pressostato che si è danneggiato (magari il fatto di stare innescato per delle ore di continuo vista la perdita lo ha surriscaldato - e magari quel POF! era dovuto proprio ai terminali del pressostato).
Inoltre mi sembra (ma forse è una impressione mia) che i meccanismi del relay siano un po troppo laschi.
Dato anche il costo irrisorio, cambio il pressostato? e riguardo le pressioni di esercizio, 2atm e 4.5 atm dovrebbero andar bene?
Il pozzo pesca a 25 mt, e l'autoclave si trova a circa 10 mt in linea dal pozzo (poi ovviamente irriga tutto il giardino intorno all'edificio)
Grazie in anticipo dei consigli
Andrea
Premessa.
Settimana scorsa ci siamo svegliati con la piscina in casa: flessibile di collegamento "pozzo > autoclave" ceduto, acqua a volontà per tutta la durata dell'irrigazione notturna (e meno male che ad un certo orario smette quindi il pozzo si stacca), 50 cm di acqua in tutto il seminterrato, e tutto quello che ne ha comportato.....
Comunque.... Una volta asciugato il tutto, e verificata la linea elettrica, sento un "POF!", ma non salta la linea.
Controllo le uniche presenze elettriche nella sala macchine (dove fortunatamente le prese sono a circa 1 mt da terra) ma tutto è acceso e funzionante.
Sostituito il flessibile, e fatte alcune aggiunte alla linea (ho messo 2 rubinetti a monte e valle del flessibile, che prima non c'erano), ho riattivato il pozzo.
Mi sono accorto che arrivato a 6 atm l'autoclave continuava a caricare, per cui ho staccato di nuovo tutto e aperto i rubinetti in giardino per far calare la pressione.
In verità, non ricordo bene, ma se non erro, prima del fattaccio il pressostato era regolato per innescarsi a 2 atm e staccarsi a 4.5 atm (dove è fissata la lancetta rossa di riferimento).
Ho provato a verificare il pressostato (che non è mai stato riregolato, quindi le impostazioni sono quelle fatte all'epoca della realizzazione del pozzo), ma mi sembrava tutto in ordine, quindi ho riattivato il pozzo; tuttavia la pressione continua a salire oltre le 6 atm.
Ho provato (ma non ce ne sarebbe dovuto essere bisogno) a modificare le impostazioni con le due viti di regolazione (mi confermate la vite principale per regolare la pressione di innesco e quella più piccola per la pressione massima?), ma nonostante tutto sembrava non fare effetto.
Ho provato (forse poco ortodosso come sistema) ad innescare il pressostato a mano in modo da fermare la pompa a 5 atm, quindi ho aperto l'acqua e come l'ago si è mosso di 1 o 2 tacche, il relay della pompa ha iniziato con un attacca e stacca continuo, come se fosse indeciso su cosa fare.
In teoria (avevo riportato le impostazioni del pressostato a quelle iniziali) mi sarei aspettato di sentire segni di vita verso le 2 atm e non dopo un calo di 0.1-0.2 atm. Ed in ogni caso, poi non si ferma più.
Ritengo quindi che il problema possa essere adesso il pressostato che si è danneggiato (magari il fatto di stare innescato per delle ore di continuo vista la perdita lo ha surriscaldato - e magari quel POF! era dovuto proprio ai terminali del pressostato).
Inoltre mi sembra (ma forse è una impressione mia) che i meccanismi del relay siano un po troppo laschi.
Dato anche il costo irrisorio, cambio il pressostato? e riguardo le pressioni di esercizio, 2atm e 4.5 atm dovrebbero andar bene?
Il pozzo pesca a 25 mt, e l'autoclave si trova a circa 10 mt in linea dal pozzo (poi ovviamente irriga tutto il giardino intorno all'edificio)
Grazie in anticipo dei consigli
Andrea