Ciao a tutti, sono nuovo del forum.
Mi servirebbe un parere da chi ne sa più di me. Ho un impianto di riscaldamento composto da caldaia a condensazione, uno scaldasalviette per il bagno (molto vicino alla caldaia), un radiatore della cucina anche questo vicino alla caldaia, un radiatore molto grande che serve ingresso, sala e corridoio, due radiatori nelle camere che teniamo chiusi perchè le camere le teniamo fredde.
Siccome vorremmo il bagno piu caldo ma lo scaldasalviette, pur essendo abbastanza alto, siccome è molto vicino alla caldaia se apro troppo il detentore arriva subito l acqua calda in ritorno e la caldaia stacca, di conseguenza quello più lontano in sala mi si raffredda prima e perdo calore nella sala. Se invece chiudo di più il detentore del bagno, esso rimane più freddo ma la sala si scalda.
Come potremmo fare per risolvere il problema ?
La caldaia è regolata così, temperatura 45 gradi, circolatore a velocita bassa, ritorno (a sentire con la mano toccando il tubo del ritorno) bello freddo.
Grazie in anticipo

credo che 45° siano un po' pochi, per quello che ne so io
questa è la temperatura per i riscaldamento a pavimento

Metti la temperatura a 60/65°, aumenta la velocita del circolatore e poi facci sapere come va.

Non oltre a 50-55° altrimenti perdi
la resa della condensazione.
Se prima avevi una caldaia tradizionale,
per avere la medesima temperatura ambiente,
con i vantaggi della condensazione, devi
aumentare le superfici radianti.

Dalle mie parti tutti stanno cambiando le caldaie vecchie con quelle a condensazione, (perché ora fanno solo queste) e lasciando inalterato l'impianto. Quindi è evidente che alla fine uno tiene la temperatura come la vecchia caldaia, vanificando i benefici della condensazione.

Grazie a tutti per avermi risposto.
Allora, con i 45 gradi impostati, la temperatura in casa è ideale, 24 gradi in inverno, perchè i radiatori sono molto sovradimensionati e riesco a scaldare bene tenendo basso, con una resa della caldaia pari al 103% a quello che dice la scala riportata in rete. L unico che non è esageratamente grande è lo scaldasalviette del bagno ed essendo più vicino alla caldaia se apro troppo il detentore mi fa spegnere subito la caldaia e il radiatore enorme in sala non arriva a scaldarsi bene. Non ho problemi ad aumentare i giri del circolatore, ma così facendo non rischio di accentuare il problema che la caldaia si spegne prima perchè gli ritorna più velocemente l’acqua calda ? Grazie ancora

Prova, se poi non va bene lo rimetti dove prima. Però se non aumenti un pò anche la temperatura dell'acqua, il problema del bagno mi sa che non lo risolvi mai. Poi una buona idea sarebbe mettere le valvole termostatiche ad ogni radiatore... così moduli la temperatura nelle varie stanze a tuo piacimento. Sempre riguardo al bagno, nel momento della doccia abbiamo tutti l'esigenza di avere 3-4 gradi in più del solito e nel mio caso io ho risolto istallando a parete una lampada a raggi infrarossi. Prima avevo un termoventilatore ma quando uscivo dalla doccia l'aria della stufetta la sentivo sempre ghiaccia e quindi non era un bel sentire. Lo sò, c'è uno spreco di corrente... ma in fondo si tratta solo di quei 5-10 minuti della doccia e solo d'inverno... e poi le comodità si pagano.
Ah, scusate i commenti OT.

nomen omen "scalda salviette" e solo quello fanno : Lol : : Lol : : Lol :

Sembra un avvertimento :mrgreen:

Buongiorno, le termovalvole ci sono già tranne che in bagno perchè li sarebbe sempre sul 5. A tal proposito chiedo questo: se tutte le termovalvole si chiudono perchè raggiunta la temperatura e rimane solo lo scaldasalviette del bagno che ha il detentore regolato mezzo chiuso, si rovina il circolatore perchè fa più sforzo ? Oppure quel poco che passa sotto il dententore basta per la circolazione ?

Nella mia caldaia a condensazione, la pompa è pilotata da inverter
e si adatta al diverso carico dell'impianto (eventuali valvole chiuse)
Penso che le coaldaie a condensazione funzionino tutte a questo
modo

Si, ha la pompa modulante in base alla temperatura acqua raggiunta.