Durante la raccolta delle olive abbiamo approfittato per potare anche gli olivi e ora ci ritroviamo una massa non indifferente di potature da smaltire. Volendo il giardiniere ce le potrebbe portare in discarica, ma i costi sono molto alti. Nella potatura precedente avevamo diviso i rami grossi dalle ramaglie facendo di queste dei fastellini che poi avevamo bruciato nei caminetti, però quest'anno il materiale è talmente tanto che pensare di bruciare la roba nei caminetti sarebbe improponibile. Quindi, visto che la stagione lo permetterebbe, si sarebbe pensato di bruciare le potature nel mezzo al campo.
Secondo voi è una cosa che si può fare, oppure no? Naturalmente è sottinteso che vanno prese tutte le precauzioni del caso: vedi bruciare poca roba per volta, pulire il terreno dalle sterpaglie che possono propagare il fuoco, scegliere una giornata senza vento etc. etc. Oppure, una soluzione ideale potrebbe essere quella di fare una buca di un paio di metri di larghezza e profonda almeno mezzo metro e bruciare tutto li. Naturalmente è sottinteso che la divisione fra rami grossi e frasche, facendo di queste dei fastelli, è sempre necessaria... anche per un problema di trasporto nel punto prescelto per la bruciatura.
Che ne pensate?

Mi accodo al link di Mario portando la mia esperienza diretta (ho circa 200 piante di olivo).
Purtroppo la bruciatura della potarura degli olivi produce una grande fumosità, quindi devi tener conto del "fastidio" che potresti arrecare ai vicini; un consiglio che ti potrei dare è di farli seccare qualche giorno in modo da attudirne il fumo e di fare fuochi molto piccoli. Altra cosa da tener conto è la vegetazione circostante, se lo fai entro febbraio/marzo non dovresti aver problemi, ma se inizi ad avere sterpaglie potrebbe essere pericoloso. Nel Comune dove ho le piante io vige anche la regola che i fuochi possono essere accesi in mattinata tra le 08:00 e le 12:00 (non so se sia una regola dettata dal legislatore o solo locale).
Se ti attieni a questo e alle normali norme di sicurezza, nessuno potrà dirti nulla.
Domanda: dove hai gli olivi? In genere non si pota prima di febbraio.

roby ha scritto: Domanda: dove hai gli olivi? In genere non si pota prima di febbraio.

Purtroppo abbiamo lasciato gli ulivi abbandonati a se stessi per più di 10 anni e quindi ora, che siamo andati a raccogliere le poche olive che avevano fatto, abbiamo dovuto per forza abbinare alla raccolta anche la potatura. Difatti gli alberi erano diventati molto alti e non ci si arrivava più con la scala e le olive erano tutte lassù in alto. Quindi dopo tagliati i rami alti abbiamo deciso di potali e addio. Difatti all'interno era una macchiaio di rami secchi e pieni di quel muschio giallo caratteristico degli ulivi lasciati abbandonati nei campi senza nessuno che se ne occupa. Poi quando arrivano a quel punto le piante si inselvatichiscono e il lavoro di potatura diventa per forza di cose drastico e poi per diversi anni le olive ce le possiamo scordare.

Quindi hai anche rami più grossi. Quelli magari sfalciali ed usali per il fuoco del camino.

roby ha scritto:Quindi hai anche rami più grossi. Quelli magari sfalciali ed usali per il fuoco del camino.

Si, quella è l'idea: levare le frasche e tagliare i ramoni in pezzi da bruciare nei camini.

giovanni ha scritto: Si, quella è l'idea: levare le frasche e tagliare i ramoni in pezzi da bruciare nei camini.

Il legno di olivo brucia meglio della benzina