Ciao, vi sottopongo un quesito che magari per voi esperti è una stupidaggine.
La mia situazione è la seguente:
1) ho una caldaia a gas per l'acqua sanitaria che ha smesso di funzionare (scheda bruciata)
2) la caldaia si trova fuori casa in una nicchia a circa 10 metri dalla casa (grande spreco prima che arrivi acqua calda)

Ora volevo montare uno scaldabagno d'urgenza fino a quando non decido se riparare la caldaia o metterla nuova con gli incentivi o passare al fotovoltaico etc.

Devo risolvere momentaneamente comprando uno scaldabagno ad elettrico e non avendo la classica predisposizione sto pensando di sacrificare un utenza che ho in un bagnetto che poco uso scollegando semplicemente i flessibili acqua calda e fredda dal lavabo e collegando il tutto ad un boiler da 30 litri.

Il mio dubbio è questo:
In questo modo ho l'acqua calda in tutte le utenze?
l'acqua calda che produco arriva alla caldaia fuori non funzionante e rientra in casa?
Se chiudo il rubinetto acqua calda chè c'è nella caldaia l'acqua mi arriva dal boiler senza di fatto arrivare alla caldaia?
Chiedo perché ho notato che se chiudo il rubinetto acqua sanitaria che sta sotto la caldaia e apro un rubinetto acqua calda in effetti non esce proprio acqua, ma con il boiler in casa arriverebbe o dipende da come è stato fatto l'impianto?
I due bagni hanno dei collettori differenti e posso in effetti chiudere ogni singola utenza si lato caldo che freddo e in generale sia calda che fredda in un colpo solo per tutte le utenze di ogni singolo bagno.
Come mi devo comportare? Chiude semplicemente da dentro casa l'entrata acqua calda da fuori e uso tutta la parte dell'impianto che sta dentro casa?