Riscaldamento a pellet integrativo
Inviato: mar 22 dic 2020 12:27 pm
Ciao a tutti
A casa ho l'impianto di riscaldamento/raffrescamento a pavimento gestito da pompa di calore.
Direi che sono generalmente soddisfatto del funzionamento (nonostante alcune"cosucce"), se non fosse per il fatto che ogni anno se ne va in ferie, e sempre a Natale.
Anche quest'anno (e ovviamente di sabato) è andato in blocco per problemi alla pompa. Ovviamente mancano 2 giorni a Natale, e ovviamente essendo un impianto Rhoss deve venire il centro specializzato, e stiamo aspettando di sapere se e quando verrà, ma intanto sono già 4 giorni....
Che siccome è Natale, aspetta e spera.... (Già l'anno scorso mi ha fatto lo stesso scherzo, e sono venuti circa 10 giorni dopo...ovviamente "stranamente" le temperature tendono a scendere e casa era a circa 15 gradi....
Alternativamente al procurarmi un bue e un'asinello (visto il periodo), stavo valutando l'opzione pellet.
In taverna (unico piano non servito da riscaldamento) ho installato una stufa a pellet che è sufficiente per quel piano (e meno male che c'è, è l'unica cosa che mi mantiene un pò la temperatura della casa in queste situazioni....)
Mi era venuta l'idea di sostituire l'attuale stufa con una adatta a riscaldare l'acqua per i termosifoni, e installarla in parallelo all'impianto esistente.
La mia idea sarebbe: usarla come la sto usando attualmente (cioè accesa 2-3 h al giorno per scaldare la taverna), ma nei casi in cui l'impianto principale "va in ferie", in attesa che qualcuno di buona volontà venga ad aggiustarlo, utilizzarla per far andare l'impianto a pavimento.
Pensavo a installare 2 valvole a T sulla mandata/ritorno dell'impianto esistente e collegarci la stufa: in caso di guasto, tramite le valvole deviare il circuito dell'acqua alla stufa e così mettere una pezza fino all'intervento del tecnico. Così, anche se si presenta dopo 10 gg almeno non ci si ritrova a vivere in una ghiacciaia.
E' una idea balorda? E' fattibile? Consigli e suggerimenti?
Grazie
Andrea
A casa ho l'impianto di riscaldamento/raffrescamento a pavimento gestito da pompa di calore.
Direi che sono generalmente soddisfatto del funzionamento (nonostante alcune"cosucce"), se non fosse per il fatto che ogni anno se ne va in ferie, e sempre a Natale.
Anche quest'anno (e ovviamente di sabato) è andato in blocco per problemi alla pompa. Ovviamente mancano 2 giorni a Natale, e ovviamente essendo un impianto Rhoss deve venire il centro specializzato, e stiamo aspettando di sapere se e quando verrà, ma intanto sono già 4 giorni....
Che siccome è Natale, aspetta e spera.... (Già l'anno scorso mi ha fatto lo stesso scherzo, e sono venuti circa 10 giorni dopo...ovviamente "stranamente" le temperature tendono a scendere e casa era a circa 15 gradi....
Alternativamente al procurarmi un bue e un'asinello (visto il periodo), stavo valutando l'opzione pellet.
In taverna (unico piano non servito da riscaldamento) ho installato una stufa a pellet che è sufficiente per quel piano (e meno male che c'è, è l'unica cosa che mi mantiene un pò la temperatura della casa in queste situazioni....)
Mi era venuta l'idea di sostituire l'attuale stufa con una adatta a riscaldare l'acqua per i termosifoni, e installarla in parallelo all'impianto esistente.
La mia idea sarebbe: usarla come la sto usando attualmente (cioè accesa 2-3 h al giorno per scaldare la taverna), ma nei casi in cui l'impianto principale "va in ferie", in attesa che qualcuno di buona volontà venga ad aggiustarlo, utilizzarla per far andare l'impianto a pavimento.
Pensavo a installare 2 valvole a T sulla mandata/ritorno dell'impianto esistente e collegarci la stufa: in caso di guasto, tramite le valvole deviare il circuito dell'acqua alla stufa e così mettere una pezza fino all'intervento del tecnico. Così, anche se si presenta dopo 10 gg almeno non ci si ritrova a vivere in una ghiacciaia.
E' una idea balorda? E' fattibile? Consigli e suggerimenti?
Grazie
Andrea