Non so se l'argomento sia inerente alla sezione, ma ci provo

Riguarda Wifi di casa e i danni alla salute

Vorrei passare dalla mia connessione ADSL 20 Mbits alla Fibra 1 Gbits (OpenFiber)

Quello che mi blocca è l'idea che il segnale Wifi che avrò in casa non sarà più relativo ai 20 Mbits dell'Adsl attuale ma all'1 Gbits della Fibra e che la pericolosità per la salute sia proporzionatamente incrementata

so che ci sono molte campane discordanti.
Ho sentito anche che i router hanno un limite di segnale da non superare per legge

però, ho due figli che stanno quasi tutta la giornata in casa a navigare col cellulare o studiare con i tablet in wifi
Dunque il pensiero di mettere la fibra che avrà un modem con un segnale WiFi più potente di quello adsl di adesso mi preoccupa, principalmente per la loro salute.

Mi chiedo se qualcuno abbia qualche dato in più per rassicurarmi sul fatto che il WiFi della fibra non è poi così pericoloso a lungo andare,
o comunque non più di quello dell'adsl che ho adesso ??

La fibra ha un segnale più potente?
Una trasmissione più veloce casomai, ma non mi risulta essere inviata mediante un segnale più potente.
Comunque tutto quello che puoi trovare qui saranno pareri discordanti e opinioni personali.
Personalmente, non ho trovato alcuna evidenza scientifica che dimostri una pericolosità dei segnali del WiFi, quindi io non spengo il router neanche la notte.

Capitan Farloc ha scritto: ... quindi io non spengo il router neanche la notte.

Anche perché , con la fibra, va tenuto sempre acceso altrimenti non funziona il telefono...

la velocità della fibra, ammesso che arrivi realmente a quella velocità, si ferma al modem il quale viaggia da 2,4 a 5 GHz in WiFi

mariobrossh ha scritto:la velocità della fibra, ammesso che arrivi realmente a quella velocità, si ferma al modem il quale viaggia da 2,4 a 5 GHz in WiFi

Esattamente, non c'entra nulla la fibra con il WiFi. Spesso si confondono le cose, ma una cosa è la connessione internet ed un'altra la rete che si ha in casa. Tu potresti avere una rete casalinga, fatta con collegamenti via cavo e/o WiFi e non avere alcuna connessione con internet (la fibra di cui stiamo parlando).

Ok tutto giusto ma se ci fate caso i nuovi router sono predisposti per la futura domotica e "gestiscono N apparecchi"
a parità di potenza che giustamente sarà limitata dalle normative ci sarà pure una differenza tra avere un cellulare dove ogni tanto arriva un messaggino o avere 2-3 PC connessi al wi-fi e 1 TV + tutto il resto (telecamere antifurto ecc)? considerando che trasmettono anche loro un segnale.

Red Max ha scritto:Ok tutto giusto ma se ci fate caso i nuovi router sono predisposti per la futura domotica e "gestiscono N apparecchi"
a parità di potenza che giustamente sarà limitata dalle normative ci sarà pure una differenza tra avere un cellulare dove ogni tanto arriva un messaggino o avere 2-3 PC connessi al wi-fi e 1 TV + tutto il resto (telecamere antifurto ecc)? considerando che trasmettono anche loro un segnale.

si ma quella è la portata non la frequenza del wifi che è chiaramente riportata sul modem e che deve
rispettare precise norme di legge, per quanto riguarda la salute poi, quelle che fanno più
male sono le onde corte e non le onde lunghe

Red Max ha scritto:...ci sarà pure una differenza tra avere un cellulare dove ogni tanto arriva un messaggino o avere 2-3 PC connessi al wi-fi e 1 TV + tutto il resto (telecamere antifurto ecc)? considerando che trasmettono anche loro un segnale.

C'è un errore di fondo nel tuo ragionamento...
E' vero che al tuo cellulare ogni tanto arriva un messaggino, ma questo è costantemente collegato al ripetitore e quindi le onde radio ci sono comunque.
Per dire, se tu hai la radio spenta, non è che le onde elettromagnetiche delle trasmissioni radio non ci siano... Oppure se sei sintonizzato con la radio su un canale, non è che i segnali di tutte le altre stazioni radio non arrivino alla tua radio.
Siamo naturalmente ed ovviamente immersi H24 nelle onde elettromagnetiche, poi che si tratti di onde a frequenze diverse siamo d'accordo, ma torno a ripetere che, a quanto ne so, non esiste ad oggi alcuna evidenza scientifica che possa evidenziare problemi causati dall'esposizione alle normali onde elettromagnetiche a cui siamo normalmente esposti.