Ciao a tutti.
Scrivo per per un problema ricorrente con la pressione dell'acqua.
Siamo in un condominio di cinque piani e spesso siamo costretti a chiamare l'idraulico poiché, con l'andare del tempo, l'acqua comincia ad uscire dai rubinetti con pressione non omogenea, "a sbalzi".
Anche dopo aver fatto intervenire l'idraulico, purtroppo, a volte il problema si ripresenta dopo poche settimane o addirittura giorni, ed è molto seccante...
Quando l'idraulico interviene, per quanto ho potuto osservare, egli compie le seguenti azioni:
- Toglie la corrente all'impianto.
- Chiude le manopole degli alimentatori delle pompe (e forse anche quella del pressostato, ma non ne sono sicuro).
- Apre il rubinetto dell'acqua del polmone in modo da scaricarlo parzialmente d'acqua.
- Svita e stacca il manometro del polmone, spesso (o sempre) dopo aver cominciato a svuotare il polmone d'acqua.
Vorrei chiedervi se, secondo voi, è un'operazione che posso fare anch'io, e, nel caso, a cosa dovrei fare particolare attenzione.
Allego le foto dell'impianto.

Nessuno mi sa indicare la procedura corretta per scaricare di acqua il polmone?

Chiudi l'entrata e l'uscita dell'acqua dal polmone , stacca la tensione generale delle pompe , poi apri il rubinetto , ma per far defluire meglio l'acqua al suo interno c'è bisogno che entri aria mentre svuoti , vedi se ha un arresto sulla testa , in modo da aprirla . Poi lo richiudi quando l'acqua ha raggiunto metà serbatoio .
Ma il problema non è questo !
Secondo me non funziona il sistema di alimentazione di aria .
Nota se quando parte la pompa se fa un risucchio attraverso il valvolino posto sotto l'alimentatore , sotto il raccordo di ottone . Quello corrispondente alla pompa che va in moto , ovviamente .
Prova a spingere il pirulicchio verso l'interno , magari si fosse bloccato di ossido .
E riprova .
Se

Ti ringrazio tanto per la risposta, ma alla fine ho chiamato un idraulico che mi ha risolto il problema.