Dopo tanti anno di onorato servizio, questi cestelli cominciano ad avere dei punti di ruggine e un filo verticale del cestello inferiore si è anche staccato alla base. Considerando che i prodotti da utilizzare devono essere atossici, cosa usare come convertitore e per la "verniciatura". Dalla fabbrica escono tutti plastificati, bypassando così il problema della verniciatura... ma adesso come fare per ripristinarli?

L'acquisto di due cestelli nuovi è escluso, visto i costi e l'età della lavastiviglie. Quindi se si può fare, bene, altrimenti li tengo così e aspetto che la lavastoviglie esaurisca il suo ciclo vitale e poi la prendo nuova.

Comunque la mia idea era questa: spazzolare bene le parti arrugginite, passarci un convertitore atossico tipo questo e poi imbibirlo con del silicone acetico bianco che dovrebbe essere anch'esso atossico e inattaccabile dai detersivi e dai grassi.
Se qualcuno c'è già passato e mi dice come ha fatto, pendo dalle sue labbra.

guaina termorestringente ?

Si, ma quella mi maschererebbe solamente la ruggine e in più sono quasi tutti punti dove la guaina non ci si può nemmeno inserire.
Comunque io penso che se ci do il convertitore atossico (lo sarà davvero?) e poi ci do una spalmata di silicone acetico, dovrei essere a posto.
Ora intanto ordino il convertitore atossico, poi si guarda.

Penso che al primo lavaggio il silicone si staccherà tutto.

Poco male... vorrà dire che rimarrà lo stagno a vista. Tanto è morbido di suo e non dovrebbe creare grossi problemi. Purtroppo ho cercato per lungo e per largo di trovare qualcuno che ci fosse già passato e mi sapesse dire come è venuto a lui il lavoro, ma dubito che ci sia qualcuno che abbia ancora un a lavastoviglie datata come la mia (27anni). Quindi magari hanno rottamato la lavastoviglie e i cestelli erano ancora integri.
Una volta le autodemolizioni non recuperavano niente e quindi non si riciclava per vendere i ricambi usati; adesso, invece, tutti hanno il loro bel magazzino di pezzi di ricambio usati (e con garanzia di 1 anno) e c'è la fila. Chissà... forse un giorno capiterà anche per gli elettrodomestici.
Io se li trovavo usati in buone condizioni, non ci pensavo due volte a prenderli; senza ammattirmi a volerli revisionare a tutti i costi. Però qui la cosa è un po più complicata delle auto... difatti magari li trovo su Subito.it e sembrano buoni e poi, invece, gli hanno dato una spruzzata di vernice, tanto per metterli in vetrina. Poi c'è da dire che le auto incidentate e rottamate hanno i pezzi non coinvolti negli incidenti che praticamente sono nuovi... qui quando l'elettrodomestico si rottama, di solito è perché ha finito il suo ciclo vitale e, quindi, cosa ci vuoi recuperare...