Buongiorno, spero che qualcuno mi possa dare una mano e consigliarmi. Vorrei proteggere degli alberelli che in maggioranza sono stati piantati meno di dieci anni fa e hanno ancora radici ancora molto tenere e ragruppate non lontano dalla base degli alberelli, ne ho perduti gia' una ventina di cui una dozzina di peschi (sembrano avere una predilizione per i peschi), pensavo di scavare una trincea abbastanza profonda attorno all'alberello dai 50 a 80cm (dipendente alla risposta che che mi sara' data) e piazzare una rete a maglia stretta zincata. Qualcuno sa a quale profondita' scavano i loro tunnel per raggiungere le radici, pensate che piazzare la rete a 50cm di profondita' basterebbe? Scavero' a mano e per molti alberi, percio' non posso permettermi di andare piu' giu' del necessario. Forse molti di voi penserete che mettere delle esche sarebbe una soluzione meno faticosa e piu' semplice...
La ragione e' che non posso; ho almeno tre coppie di aquile che nidificano nel bosco direttamente accanto al mio terreno. Non vorrei che mangiando le arvicole avvelenerei anche loro; questo non solo mi dispiacerebbe ma incorrerei a non pochi problemi con la Forestale anch'essa molto vicina alla mia proprieta'. Grazie

I così detti, topi campagnoli scavano le loro gallerie a circa 50 cm di profondità : per avere un margine di sicurezza dovresti scavare almeno a 70 cm, una cosa molto laboriosa e non si sa bene con quali risultati. Condivido completamente il non utilizzo di esche avvelenate, pericolose per molti animali.
https://www.coltivafacile.it/patogeni/t ... 20ovale%20(alt.
Potresti invece provare qualcosa del genere, ma io non ho esperienza diretta.

https://www.zielonalapka.com/it_IT/p/Re ... F2EALw_wcB

Salve, suppongo tu abbia la certezza si tratti di arvicole e non talpe; forse lo hai visto dalla forma del buco le arvicole e talpe scavano i buchi in modo differente. Scavare un fossato tutt’attorno della profondità di 50 o 80 cm e poi inserirvi una fitta rete metallica potrebbe funzionare ma l’incognita è: le arvicole scavano fitte reti di gallerie tra i 10 e 80 cm e se qualcuna scava a 90 cm? Le esce velenose le eviterei a prescindere perché oltre le aquile potrebbe essere avvelenati altri animali gatti (che mangiano le arvicole) o cani (che potrebbero mangiare le esche). Avevo provato per le talpe delle sonde ad impulsi come consigliato da Enrico51 ma funzionano per poco tempo; sembra che passata la fase iniziale dello spavento non ci facciano più caso. Le trappole potrebbero funzionare ma si tratta di capire la numerosità della famiglia. Avevo letto di irrigare le gallerie con acqua ma ne servirebbe tanta da allagare un campo e poi le arvicole, quando necessario si spostano in posti “asciutti” per poi rimangiare le radici. Avevo anche letto di qualcuno che usa del gas di scarico di un motore a scoppio che viene fatto permeare nelle gallerie. Forse qualche gatto di quelli tosti e non cresciuto a scatolette potrebbe aiutare.
Saluti