Buongiorno a tutti,
Ho uno scaldabagno rinnai infinity 14e. installato all'esterno. Le utenze sono a circa 10m. dallo scaldabagno e ho una pompa perché altrimenti c'è poca pressione. È normale che l'acqua impieghi circa 1 minuto per scaldarsi? Mi sembra un po' tantino.... Grazie
P.s. se dovete farmi qualche domanda che sia meno tecnica possibile....

se lo scaldabagno ha più di dieci anni forse andrebbe pulito lo scambiatore

Intanto mi pare che la definizione di "scaldabagno" sia impropria e fuorviante... difatti tu hai a tutti gli effetti una caldaia istantanea a metano, ma solo per produzione ACS; mentre la parola richiama alla mente i classici scaldabagni elettrici ad accumulo con termostato.
Quindi questo comporta che tale caldaia soggiace a tutti i pregi e difetti di tutte le caldaie istantanee; che poi non eroghino l'acqua calda per il riscaldamento è ininfluente a i fini del principio di funzionamento.
Riguardo alla pompa non ho capito bene a cosa ti riferisci: forse ad una pompa installata in linea con l'acqua del comune che ne eleva la pressione?
E, naturalmente, non hai nessun serbatoio di accumulo. Se è così, sorvolando sulla liceità di questa pompa, bisogna capire come questa pompa potrebbe essere parte in causa nel "difetto" che tu hai segnalato.
Intanto dovresti dare maggiori informazioni per avere un quadro più completo possibile:
- il difetto da quando te lo fa?
- quanto è la pressione del comune e quanto è quella che esce dalla pompa?
- a che temperatura è impostato il termostato in caldaia?
Poi da come ti sei espresso sembrerebbe di capire che sia la caldaia che impiaga 1 minuto a scaldare l'acqua alla temperatura impostata, mentre io penso che il ritardo riguardi il tempo che l'acqua impiega a scaldare i 10mt di tubo per arrivare al lavandino... Puoi chiarire?

La stessa rinnai lo definisce scaldabagno...comunque:
-non sono collegata all'acqua diretta ma ci sono le vasche sul tetto. Essendo al penultimo piano ho bisogno di una pompa per far raggiungere all'acqua una pressione sufficiente al funzionamento corretto degli elettrodomestici e appunto, dello scaldabagno;
-l'impianto è nuovo, ho finito i lavori l'estate scorsa;
-ho menzionato la pompa perché visto che lo scaldabagno inizia a produrre acqua calda all'apertura del rubinetto, ho precisato che la pressione dovrebbe essere sufficiente per farlo partire;
-l'acqua è a 48 gradi;
-tra l'apertura del rubinetto e l'arrivo dell'acqua calda passa 1 minuto

Non hai detto da quanto te lo fa.

direi che ho riscontrato questo problema fin da subito

Un certo ritardo è fisiologico, in quanto l'acqua deve prima scaldare i tubi. Io, per esempio, che ho la caldaia al piano inferiore (e anche qui si tratta di circa 10mt), riscontro un ritardo di circa 45 secondi... quindi, come vedi, non ci si può fare più di tanto. A meno di non installare un ricircolo per l'acqua calda... cosa che volendo avresti potuto fare durante i lavori, ma ora non credo che il gioco varrebbe la candela. Il mio impianto ha 27 anni e anche qui il "difetto" c'è sempre stato fin dall'inizio.
Quindi adesso puoi solo provare ad aumentare la temperatura in caldaia. In teoria più è calda e meno ci mette a scaldare i tubi. Tutto questo, naturalmente, dando per scontato che la caldaia funzioni a dovere e sia di una potenza adeguata per il tuo impianto.
Riguardo a chi ti ha fatto l'impianto, hai provato a fargli presente il problema? Se ci fossero dei malfunzionamenti, la garanzia vale due anni e, quindi, sei sempre in tempo a farla valere.
Comunque diamo una occhiata al manuale e se ci troviamo qualcosa di interessante riguardo al problema, ne riparliamo.

Non gli ho ancora chiesto nulla ma lo farò. Intanto volevo farmi un'idea... grazie mille!