Buongiorno,
ho installato uno scaldabagno elettrico da 80 lt, ed , in linea a quest'ultimo, uno scaldabagno da 10lt da 2000w che fornisce acqua calda "quasi" istantanea. Lo scaldabagno grande quindi adesso non va piu a servire le utenze ma va a "servire" il piccolo, immettendoci acqua preriscaldata, tuttavia la temperatura minima impostabile dello scaldabagno grande, 40 gradi , è anche fin troppo, a me 30 gradi sarebbe piu che sufficiente, perchè poi il resto del lavoro lo fa lo scaldabagno piccolo. E' possibile modificare le impostazioni di fabbrica del termostato esistente (intervallo 40-80 gradi) portandolo, che so, a 30-70 gradi? Oppure , è possibile inserire un secondo termostato , collegato ad una presa elettrica, che attivi / disattivi la resistenza al raggiungimento dei 30 gradi?
Grazie in anticipo per chi mi vorrà aiutare

Massimo

max73 ha scritto: mar 10 set 2024 12:14 pm E' possibile modificare le impostazioni di fabbrica del termostato esistente (intervallo 40-80 gradi) portandolo, che so, a 30-70 gradi?

Prima bisogna vedere che tipo di scaldabagno e termostato hai.

Non ho mai smontato il termostato di uno scaldabagno, ma immagino che nel tubo che va nella parte interna dello scaldabagno a misurare la temperatura, ci sia un'astina di metallo che si allunga all'aumentare della temperatura andando a spingere uno switch.
Se funziona così allora basterebbe "allungare" l'astina (mettendo uno spessore) ed il termostato interverrebbe prima.
Se invece funziona con l'espansione di un gas... allora la vedo più complicata.
In ogni caso andrebbe smontato per poter capire se si può modificare in qualche modo la taratura.

giovanni ha scritto: mar 10 set 2024 9:08 pm

max73 ha scritto: mar 10 set 2024 12:14 pm E' possibile modificare le impostazioni di fabbrica del termostato esistente (intervallo 40-80 gradi) portandolo, che so, a 30-70 gradi?

Prima bisogna vedere che tipo di scaldabagno e termostato hai.

Grazie per la risposta.

E' un Calypso Smart della Ferroli, la regolazione della temperatura è digitale, avviene premendo dei tasti , non c è la classica manopola.

https://www.ferroli.com/it/products/sca ... FUQAvD_BwE

Capitan Farloc ha scritto: mar 10 set 2024 9:38 pm Non ho mai smontato il termostato di uno scaldabagno, ma immagino che nel tubo che va nella parte interna dello scaldabagno a misurare la temperatura, ci sia un'astina di metallo che si allunga all'aumentare della temperatura andando a spingere uno switch.
Se funziona così allora basterebbe "allungare" l'astina (mettendo uno spessore) ed il termostato interverrebbe prima.
Se invece funziona con l'espansione di un gas... allora la vedo più complicata.
In ogni caso andrebbe smontato per poter capire se si può modificare in qualche modo la taratura.

Grazie per la risposta.

Anche io ignoro tecnicamente come funzioni, mi chiedevo anche se questo è un lavoro da idraulico o piuttosto da elettricista.

Ah, se è elettronico allora è tutto un altro paio di maniche
Io ipotizzavo un classico termostato elettromeccanico, nel tuo caso invece c'è un sensore ed un circuito elettronico che ne rileva la temperatura...
Credo che ne l'idraulico ne l'elettricista siano in grado di metterci le mani, ma proverei più con l'idraulico spiegando bene prima il tuo problema.

ma infatti io vedevo piu percorribile la soluzione di l'inserire un secondo termostato dotato di sonda e di una presa elettrica a cui collegherei lo scaldabagno, tipo quelli che si usano per gli acquari.

https://www.amazon.it/RUIZHI-Termostato ... 99&sr=8-22

solo che mi chiedevo dove potrei inserire la sonda....

guarda che d'inverno 40° allo scaldabagno non sono troppi,
poi dipende pure dalla distanza dalla doccia e se i tubi sono
coibentati o meno

Lo so assolutamente, ma il mio scaldabagno grande andrà a servire il piccolo (leggi il mio I post) , ed il piccolo sarà impostato sempre al massimo della temperatura, completando il riscaldamento. Un po' come nei ristoranti, in cui pre-cuociono la pasta, e poi quando arriva l'ordine finiscono la cottura! A parte gli scherzi, sto cercando di ottenere un sistema efficiente dal punto di vista energetico, con acqua calda disponibile in modo "quasi" istantaneo ma solo al momento della richiesta... mannaggia a me quando ho deciso di abbandonare il gas...

L'unica cosa che mi viene in mente è attaccare la sonda all'uscita della calda del boiler. Non sono certo che funzioni... ma una prova io la farei.

giovanni ha scritto: gio 12 set 2024 9:17 am L'unica cosa che mi viene in mente è attaccare la sonda all'uscita della calda del boiler. Non sono certo che funzioni... ma una prova io la farei.

Si, proverò a fare così, ovviamente bisognerà fare delle prove per settare il termostato esterno, dato che la temperatura del tubo sarà sicuramente più bassa di quella dell'acqua all'interno, dovrò tener conto di quella differenza. Grazie per l'aiuto!