Salve,
ho una tettoia in Abete e devo trattare le colonne per cui vorrei applicare dell'impregnante, mi chiedo se acquistarlo all'acqua o con solvente.
Leggo che quello con solvente garantisce una protezione migliore dagli agenti atmosferici perchè penetra maggiormente nel legno.
Intanto ho inziato a cartaggiare i pali.
Consigli ?
Grazie

io per i miei infissi e anche per altri lavori ho sempre utilizzato
quello all'acqua cerato di marca e mi trovo bene

Se utilizzi prodotti di qualità anche all'acqua non ci sono problemi.....come ti dice giustamente Mario, finitura cerata almeeeeeeeeeeeeno 2 mani

Io per il legno esposto all'esterno sto sperimentando gli olii , quello di teak e di tung

unorosso ha scritto: sab 21 giu 2025 8:01 pm Io per il legno esposto all'esterno sto sperimentando gli olii , quello di teak e di tung

e che ne pensi???? Zona di mare o di montagna??

Zona di mare , per il momento ho trattato le casette per gli uccellini che ho appeso in giro nel giardino dove è raccomandato di non usare prodotti sintetici , intanto vedo come va perchè devo costruire una scala esterna coi gradini in legno , l'olio oltre a proteggere evita le spaccature , da valutare il prezzo perchè ne occorre parecchio , tante mani finchè il legno non lo rifiuta , una lattina da 250 ml costa quanto una lattina di impregnante da 750 ml ( più o meno ).

unorosso ha scritto: ven 27 giu 2025 11:34 am Zona di mare , per il momento ho trattato le casette per gli uccellini che ho appeso in giro nel giardino dove è raccomandato di non usare prodotti sintetici , intanto vedo come va perchè devo costruire una scala esterna coi gradini in legno , l'olio oltre a proteggere evita le spaccature , da valutare il prezzo perchè ne occorre parecchio , tante mani finchè il legno non lo rifiuta , una lattina da 250 ml costa quanto una lattina di impregnante da 750 ml ( più o meno ).

Ho capito....fondamentalmente il "problema" non è tanto il reggere o meno all' esterno dell' olio ma proteggere il legno da graffi e altro, forse dovresti valutare più questo che la durata nel tempo.....però ho avuto modo di scoprire in un corso che sui banchi di lavoro da falegnami, viene passato l' olio o la cera e viene fatto con la cartavetro sottile direttamente, in maniera tale che la polvere che si crea va a chiudere ancor di più il poro del legno...la cosa buona è che può essere "rinfrescato" con più facilità rispetto ad un impregnante che magari si è sfogliato o altro. Tienici aggiornati