La caldaia di 15 anni è sempre stata una spada! (ottimo funzionamento)
Quest'anno (forse perché stanca della vita) ha cominciato a dare segni
di vecchiaia!. Ogni mattina debbo aprire il rubinetto dell'acqua perché trovo il manometro a 0.Per tutto il giorno funziona bene ma il giorno successivo non parte perché acqua a 0 di nuovo!
Non ci sono perdite né alla caldaia né ai termosifoni né alle tubazioni in casa(almeno apparenti). Ma dove diavolo va a finire l'acqua del serbatoio? Da che può dipendere?
Ai molti esperti l'ardua sentenza!
Grazie a tutti.

Potrebbe essere il vaso di espansione (quella bombola generalmente rossa): al suo interno c'è un sacco di gomma che contiene acqua (come le camere d'aria di alcuni pneumatici). Tra questo sacco e la parete del vaso d'espansione vi è aria compressa, immessa dalla valvolina che si trova all'apice del vaso.
Se il sacco si spacca (e capita frequentemente) l'acqua si deposita più o meno velocemente, all'interno del vaso determinando, tra le altre cose, anche l'abbassamento di pressione che hai riscontrato.
Una prova che puoi fare e quella di premere la valvolina verificando che esca solo aria però, poi, devi eventualmente provvedere a rigonfiarla con un compressore (non ricordo però la pressione esatta di gonfiaggio).
Attendiamo, per questo, l'intervento di qualche altro utente che possa anche suffragare tutto ciò che fino ad ora è stato ipotizzato.
Ciao.

La pressione corretta del vaso di espansione a freddo è 0,8/0,9 atmosfere.
Il caricamento corretto si ha quando, verificato che non perde acqua premendo la valvola, si porta l'aria a 0,9 bar e la pressione dell'acqua in caldaia è 0 (tenere aperto il rubinetto di svuotamento dell'impianto o un termosifone, non la valvola di sicurezza). A quel punto portare a 1 bar anche l'acqua caricando la caldaia e rimetterla in marcia.
In bocca al lupo!!