come posso capire cosa fa scattare sto benedetto salvavita? chi mi può aiutare
devo usare il tester?

Un modo empirico è quello di staccare uno ad uno tutto ciò che
è collegato al salvavita.
Intanto quando scatta se lo riattivicosa succede ?
hai notato se si verifica in concomitanza con
l'accensione di qualche elettrodomestico o di qualche lampadario ?
o durante il funzionamento degli elettrodomestici, insomma cerca
di andare per esclusione senza escludere, in ultima analisi
che potrebbe essere guasto anche il salvavita stesso .

Prima però leggiti questo
http://www.ilsitodelfaidate.it/FDTForum ... php?t=1057

grazie dei consigli dati

qui tutto sembra funzionare normalmente magari per giorni...poi stac si sgancia,allora vado ariaviarlo e dopo un paio di tentativi rimane su magari qualche ora o una settimana ,
volevo chiederti se un lampadario si accende e si spegne normalmente può comunque essere la causa di questo mal o buon funzionamento del differenziale non c'è un modo più veloce per capire dove c'è la dispersione cmq proverò se sarà il caso ad sostituire il
salvavita

Se non è rotto, hai sicuramente qualche elettrodomestico che scarica a terra.
Ho passato sabato scorso con un problema uguale al tuo ed ho scoperto che era il ferro da stiro a caldaia, che ha la bobina dell'elettrovalvola del vapore che va in corto con la terra (non indicato dal tester); della serie: da diventar matto! :evil:

Stavo pensando alla possibilità di monitorare questa dispersione senza dover aspettare che avvenga lo sgancio.
Dall'immagine che ho appena allegata (prelevata da wikipedia), si vede al punto 6 il trasformatore di corrente (TA). Se riuscissimo a modificare un secondo differenziale per intercettare il TA e far circolare la corrente su un tester predisposto in milliampere, potremmo monitorare istante per istante il comportamento della dispersione all'accensione degli elettrodomestici.
Il differenziale in questione non è quello dell'impianto domestico ma è uno aggiunto al sistema.

Secondo punto, effettuare un test vero dell'intervento del differenziale.

Modificando una spina con una resistenza di 8.2 KOHM 10 watt (6 basterebbero secondo i miei calcoli) collegata tra fase e terra, creeremmo una corrente di 26 mA. Quanto basta per provare che il differenziale lavori veramente. Comunque, per evitare una spina "fai da te" una volta ho scovato una ditta che ne costruiva una già bella e fatta con dei led per verificare anche il collegamento della presa con l'impianto di terra .... non ricordo il nome ....

ciao isex la ricordo anche io ma ricordo che mi dissero che ere inutile perche il pulzante di sgancio del differenziale testava ugualmente il differenziale stesso

giehas ha scritto:ciao isex la ricordo anche io ma ricordo che mi dissero che ere inutile perche il pulzante di sgancio del differenziale testava ugualmente il differenziale stesso

E' stato dimostrato dal Politecnico di Torino che il 60% dei differenziali ha il pulsante di test difettoso e non corrisponde al test reale ... devo trovare l'articolo e poi ve lo posto ...

ciao non lo sapevo allora perche' ce lo mettono e dicono di testarlo una volta al mese