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Elettrodo giusto e Saldare in verticale
Inviato: gio 16 apr 2009 8:29 pm
da isex
Devo saldare alcune staffe in verticale.
Uso l'elettrodo da 1,5 perchè la saldatrice che uso ha uno schemino sopra stampato che riporta sezione elettrodo/amperaggio a 220V/amperaggio a 380V: a 220V richiede solo 10,6 ampere mentre se usassi il 2 millimetri arriverei a 16 ampere e siccome ho un contatore da 3kW non riuscirei a saldare.
So che generalmente si usa il 3,25 ma in quel caso servirebbero 27 ampere.
Se usassi una saldatrice ad inverter di nuova generazione potrei usare il 3,25 con la corrente di casa ??
Quando saldo in verticale, devo andare dall'alto verso il basso o dal basso verso l'alto.
Ho provato entrambe le due vie.
Vedo che il risultato migliore è dall'alto verso il basso disegnando dei piccoli 8. Vado bene ??
Grazie.
Inviato: gio 16 apr 2009 9:04 pm
da plcet
isex, che fai chiedi a noi come si fa????Rispondi a tutti i topic, dando sempre ottimi consigli e adesso???che ti succede???
comunque non posso aiutarti, anzi fateci sapere che mi potrebbe servire anche a me
Inviato: gio 16 apr 2009 9:55 pm
da isex
Come tutte le cose, la saldatura è un'arte e non mi ci sono mai applicato.
Ho la passione del DO IT YOURSELF perchè sono dell'idea che se mi applico posso fare qualunque cosa.
La saldatrice è il mio punto debole, l'ho sempre evitata.
Adesso stò riparando i paletti di ferro verdi che con il vento si sono piegati e volevo qualche consiglio.
Ora il fatto che rispondo a tutti i topic non vuol dire che sono il Padre Eterno. Sono modesto e umile io.

Inviato: gio 16 apr 2009 10:42 pm
da ichnos
ciao, ti vine meglio dall'alto verso il basso, ma appoti pochissimo materiale perchè fondendo cade a terra, se deve reggere bene si salda dal basso verso l'alto (detta ascendente o verticale) altrimenti discendente ( usata rarissimissimamente e credo giammai da un saldatore) per saldare i verticale tutte citazioni che hai fatto non servono in quanto la fusione avvine con caduta di materiale di apporto diversamente dalla saldatura in piano, ti consiglio di tenere l'amperaggio basso di usare due mani per saldare e di passare la punta dell'elettrodo dal lato dx al lato sx del corpo da saldare soffermandoti un attimno in più nella fase centrale, ( la saldatura in verticale come qualla in sopratesta sono un pochino più complesse ) gli elettrodi da 3.25 servono per carpenterie pesanti, putrelle e piastroni, per carpenteria leggera va benissino il 2.5, esiste anche un altro modo di fare verticali, il sistema a punti, metti un piccolo punto di saldatura,togli la scoria e sopra metti un altro punto e cosi via( metodo principiante)ciao
Inviato: ven 17 apr 2009 9:06 am
da isex
Infatti è vero ...
Quando ho provato a saldare dal basso verso l'alto dopo aver tolto la scoria con un martello ho notato che avevo fatto tanti piccole sfere ma non ero riuscito a fare una bella linea continua così come adesso riesco a fare sul piano. Adesso che lo so proverò a fare come dici, da dx a sx soffermandomi al centro. Il tipo di elettrodo che utilizzo è l'1,5 perchè con la saldatrice che ho a trasformatore (pesa un accidenti !!) non riuscirei a pilotarne di più grossi. Dovrò comprarne una ad inverter. Se qualcuno mi consiglia un pò la compro.
Un'altra cosa: gli elettrodi sono preferibili rutilici o basici ?
Inviato: sab 18 apr 2009 8:48 am
da isex
Sono riuscito a fare di meglio ma ancora ho delle difficoltà.
Ho notato che una volta che non si attacca l'elettrodo e cioè dopo essere riuscito a farlo partire, se stò attento non si attacca più. Ho effettuato delle piccole U rovesciate ( ∩ ) da destra a sinistra riprendendo il materiale in eccesso. Qualche volta però mi vengono tante sfere. Alcune volta la saldatura è solo da un lato. Posto una piccola immagine.
Inviato: sab 18 apr 2009 8:57 am
da isex
Inviato: sab 18 apr 2009 12:38 pm
da giovanni
ciao isex, per cominciare a saldare hai scelto la strada peggiore.
Dando per scontato che non ci siano reridui di vernice, in linea generale mi pare che l'elettrodo di 1.5 sia piccolo. Forse sarebbe meglio che tu provassi con il 2, sempre che ti regga l'interruttore. Poi sarebbe importante anche sapere gli spessori in gioco, perchè un conto è saldare un lamierino con in altro lamierino e altro conto è saldare uno spessore di 2 con uno spessore di 10. Poi ancora occorre sapere se i pezzi che devi saldare sono paralleli o a squadra.
Comunque ci sta che a questo punto tu abbia già fatto tutto, ma nel caso che tu non avessi ancora finito prova a guardare
qui ci sono istruzioni dettagliate sulla tecnica della saldatura ascensente a punti che icnos ti ha consigliato.
Ciao Giovanni
Inviato: sab 18 apr 2009 7:50 pm
da ichnos
ciao a tutti, credo che con qualche buon consiglio si possa arrivare ad avere dei risultati soddisfacenti.
1 scelta dell'elettrodo in base ai materiali da saldare,
2 tipologia dei materiali da saldare
3 come dice giovanni, tipo di posizionamento della parti ( piatte allineate, o ad angolo per intersecazione perpendicolare)
4 che tipo di tenuta deve avere il pezzo saldato.
come ti ho indicato dovresti partire dalla base, cioè iniziare a saldare il pezzo con dei piccoli punti sovrappposti gli uni agli altri formando un unico cordone.
l'elettrodo acido per la verticale è un po difficile in quanto la scoria che si fonde si interpone sul bagno di fusione e ti crea delle piccole fessure piene di scoria, difficilment recuperabili, potresti usare per iniziare in verticale un elettrodo da 1/1.5 basico perchè la scoria basica anche se si interpone al bagno di fusione non compromette (nel caso di saldature amatoriali) troppo resa dlla saldatura, la regolazione della corrente o amperaggio è una cosa individuale e personale ( entro certe tolleranze) perchè dipende dalla mano dell'operatore, dovresti in pricipio tenere la corr. bassa e aumentare progress. fino a quando vedi che saldi e il bagno di fusione non cola a terra ma resta attaccato al pezzo,( es banale: come quando si vernicia a pennello una lamiera posta in verticale, se la vernice e troppo liquida cola e cade per terra, se è troppo densa non scorre il pennello e se ne posa poca, l'elettrodo quando è liquido....... e fonde troppo velocemente la corrente è alta, quando sfiammeggia debolmente e troppo denso......) un altro sentore della corrente regolata bene è il rumore della saldatrice troopo rumore di tensione indica uno scarso apporto dim amperaggio, una altro sitema è il rumore che fa l'elettrodo durante la fusione.... ( deve assomigliare a l'lio bollente con le patatine che friggono) lo so sono esempi che fanno ridere

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per saldare in certicale puoi anche usare il metodo a 8 rovesciato, oppure ad U

se lunedi avrò un po di tempo ti invio un filmato simulando una saldatura, se non hai capito qualcosa fammi sapere, ciao
Inviato: sab 18 apr 2009 9:17 pm
da elbrinero
ciao, se vuoi saldare in verticale devi andare dal basso verso l'alto, pchissimi elettrodi permettono il contrario, io a volte l'ho fatto con lo scorrevole 6013 ma con corrente altissima che spruzzasse via la scoria e passata iper veloce, ovvero apporto miserabile di materiale, per fare una saldatura in verticale si usano elettrodi basici o cellulosici, ma se usi una saldatrice elettromeccanica non ti permette di saldare questi tipi di elettrodi, io ti consigliere se non hanno grosse sollecitazioni le saldature di andare per punti ciao
Inviato: dom 19 apr 2009 12:06 pm
da isex
Grazie ichnos, giovanni, elbrinero per i consigli.
Purtroppo mi si è rotta la recinzione di paletti preverniciati verdi e rete elettrosaldata. Si è praticamente spezzato il paletto a forma di T in quanto è stato murato a pochi centimetri dal foro dove passava il fil di ferro. Lì è un punto molto debole e con il fatto che ormai la rete è piena di rampicanti, con il vento e l'effetto vela si sono letteralmente spezzati circa 15 paletti. La soluzione che ho trovato è stata quella di riallineare il paletto ed inserire un pezzo di ferro 10x25 da 80-90 millimetri di lunghezza su ogni paletto. Le saldature, tranne quella di testa a 90° sui 25 millimetri erano tutte in verticale. Per rinforzare i paletti (uno si ed uno no) ho messo due tondi di ferro da 20 a 45° della lunghezza di circa 90 cm ciscuno facendo dei fori da 26 e riempendoli con della resina FISCHER chiamata anche tassello chimico. La parte superiore tagliata a 45° e saldata al paletto. Tutto questo per alzare il punto di forza visto che i paletti sono da 2 metri. Allego figura. Senza saper leggere e scrivere involontariamente, siccome vedevo che mentre saldavo facevo una pallina a destra e sinistra senza unire i punti ho fatto delle U come mi ha mostrato ichnos ed è andato molto meglio. L'elettrodo che ho trovato in ferramenta era da 1,25 e me lo hanno venduto per rutilico (chiamato scorrevole). Di fuori era grigio ma siccome non ho la scatola non saprei dire il tipo esatto. Il paletto era da 2 millimetri ed il ferro da 10. Combaciavano perfettamente. Tra un pò allego un disegno. Comunque grazie a tutti. Con i vostri consigli vedrò di fare un pò più di pratica e magari qualche foto per vedere se vado bene. Grazie per il sito. E' molto interessante.
Inviato: dom 19 apr 2009 7:12 pm
da isex
Inviato: lun 20 apr 2009 11:09 am
da M.daniele

CIAO ISEX
http://it.wikipedia.org/wiki/Saldatura_ ... _rivestito GUARDA COSA HO TROVATO
spero che ti possa servire
ps: hai guardato il lavoro che ho messo con il plc

ieri ti ho visto che eri connesso e ti ho chiesto se potevi darmi un giudizio, ma probabilmente eri preso a dare altre risposte
se hai tempo puoi guardare

GRAZIE MILLE e spero di avrti trovato qulacosa di utile per la tua saldatura
