Carissimi,

è con grande orgoglio che vi presento il mio PRIMO e , fino a oggi, UNICO lavoro con il legno.

Una panchina su misura per il mio terrazzo.

Che ne pensate?



A proposito: qalcuno mi dice come si caricano le immagini?

hihihi[/url]

è scritto nel regolamento

Magari evitando inageshaks che è lentissimo basta che utilizzi un qualsiasi server di upload tipo www.pctunerup.com e segui le semplici istruzioni riportate, copi nel tuo topic la riga di comando resa dal sito ed e bello che fatto.

Grazie per le info!

Ecco la panchina!

Veramente carina, niente male come primo lavoro, se il buongiorno si vede dal mattino... sbaglio, o il legno credo abete, non sembra trattato in alcun modo?
lo hai lasciato "nudo" o hai usato prodotti trasparenti e opachi?

Grazie.

La panchina è stata poi trattata successivamente con vernice ad acqua rossa e poi flatting.

Della pittura se n'è occupata la mia ragazza....

Il legno che ho usato è faggio.

Ecco la panchina colorata...

Bel lavoro,ma sei sicuro che sia faggio?Mi sembra di vedere nodi e venatura che il faggio non ha.Ciao,Pino

Non sono un grande intenditore, tutt'altro, ma sulla confezione delle tavole c'era scritto faggio. Secondo te invece di cosa si tratta?

ciao, hai fatto un buon lavoro, con piccoli accorgimenti riuscirai meglio, il tempo e la pratica ti aiuteranno, magari noi potremmo darti qualche dritta, per il tipo di legno lascio la risposta a pino , ciao e alla prossima.

Beh,direi che come venature e nodi assomiglia molto all'abete,per il colore e venature(anche se un po' troppo marcate)al toulipier.Però senza poterlo vedere"dal vivo"non posso esserne sicuro,diciamo che comunque del faggio,non ricordo se quello crudo o evaporato,ha solo il colore.Potresti,se te ne è rimasto qualche ritaglio fotografarlo con cura,specialmente la parte vicino ai nodi e postare le foto?Il faggio in ogni caso è un legno duro,compatto e pesante,con venature poco marcate e rari nodi,al contrario dell'abete che è più leggero,con venature e nodi molto presenti.Il faggio poi ha anche una miriade di piccoli trattini,quasi tutti paralleli,di un paio di mm di lunghezza e 2-3 decimi di larghezza di colore avana-marrone chiaro, distribuiti su tutta la tavola.Dovrei averne qualche ritaglio,se lo trovo ti mando la foto.Ciao,Pino

Ciao,ho trovato solo un ritaglio,ma credo che sia sufficiente.Questi sono faggio(scuro) e abete(chiaro),come vedi non sono proprio uguali.Se poi,oltre ai nodi,c'è qualche sacca di resina come in questo "mozzicone",siamo sicuramente in presenza dell'abete



questi sono i trattini del faggio di cui ti parlavo



e questa è come appare generalmente una tavola di abete(questa è un po' ingiallita per l'esposizine alla luce)




spero di averti chiarito un po' le idee.Aspetto di vedere presto altri lavori.Ciao,Pino

beh non mi rimane altro che fare delle foto dei "rimasugli" e fartela vedere...

concordo con giuseppef riguardo alla storia del legno, neanche a me sembra faggio, il faggio, quando te ne capita un bel pezzo per le mani, dallo in testa a chi ti ha venduto il materiale , e dopo la botta raccontagli che era abete, vediamo che dice...
Comunque, se dovessi dirti, nonostante tutto non è che vada male, anzi, pur se non molto nobile, a me piace la "personalità" che hanno legni poco compatti e con bei nodi come l' abete, solo che la prossima volta, evita magari il flatting all'esterno, una volta seccato tende a cristallizzare e a spaccarsi e screpolarsi a causa delle dilatazioni del legno, va bene sui mobili da interno, ma per fuori opterei per un buon impregnante, che penetra nel legno creando uno strato idrorepellente + profondo che sgue meglio i "movimenti" del materiale riguardo al metodo, dai una prima mano, quando è ben secca, carteggia "il pelo" che è uscito fuori, poi dai una seconda mano, non avrai forse la stessa lucentezza, ma ci guadagnerai in durata!

ciao a tutti, avevo intuito subito il tipo di essenza, ho voluto lasciare la risposta a Pino perchè lui aveva già sollevato la questione, è evidente che si tratta di abete ed essndo una conifera pensavo logico lasciare la parola a "PINO", comunque niente toglio onore e capacità a mcchecco per la sua realizzazione, di nuovo complimenti ciao a tutti

Mi avete convinto è Abete.

A scanso di equivoci e per amore della precisione (dialettica, non ancora nel bricolage) vi posto un pò di immagini di rimasugli.

A voi l'ultima sentenza.