Ciao, mi date una mano su un problema di muratura? Ho abbattuto una parete e allargato una porta; adesso, con malta bastarda acquistata in negozio, sto rattoppando i monconi rimasti e poi dovrò ricorrere alla malta fine e qui viene il bello. A parte che devo ancora cimentarmi con la chiusura del soffitto dove c'era la parete,e questo è il primo quesito che Vi pongo, dopo come faccio con la malta fine? E come si usa il "frattazzo" in spugna che vedo adoperare ai muratori con facilità? Si deve bagnare bene o solo inumidire? Ogni Vostro consiglio è più che mai ben accetto!
Buon anno, intanto e grazie.

ciao,
ti consiglio di usare del premiscelato fine per intonaci interni, molto facile da applicare anche per dei non esperti perchè attacca facilmente.
prima di applicarlo bagna il supporto con uno spruzzino o con un pennello, poi lo applichi e infine col frattazzo ben inumidito, ma non grondante d'acqua, cominci a lisciarlo con movimenti circolari, trovi dei video anche su youtube

per aiutarti negli angoli potresti prendere i paraspigoli alettati, che servono anche come rinforzo dello spigolo stesso contro gli urti accidentali

se non hai grandi superfici puoi pensare di rasare a gesso, è più facile e viene meglio ai principianti (con la malta fine è difficile tirare a filo con le parti esistenti , a me è capitato di farlo fare da un professionista e si vedeva il rattoppo ) col gesso invece i rattoppi che ho fatto io non si vedevano , con tutto che sono inabile .... puoi carteggiare dopo , rifare ,etc. sporchi meno e si pulisce più facilmente

Intanto grazie ad emtrambi. In effetti ho già comprato 2 sacchi da Kg.25 di malta fine (e dentro un sacchetto già miscelata alla quale devo giungere Kg.1,5 di cemento, così mi par d'aver letto). Ma prima di applicarla, secondo le istruzioni per 1-2 mm di spessore, dovrei cercare di spessorare un po' di più con la "malta bastara" cercandi di tirarla con il frattazzo; e qui è il punto frattazzo umido, bagnato o annegato? E quando usarlo: quando la malta è ancora duretta e non secca ma quasi morbida o quando?
Intanto ancora grazie e adesso faccio una spiatina su youtube.
Grazie ancora, Bebe.

bebe ha scritto:.
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e qui è il punto frattazzo umido, bagnato o annegato? E quando usarlo: quando la malta è ancora duretta e non secca ma quasi morbida o quando?

Io tempo fa, da dilettante, mi cimentai in una operazione analoga alla tua...e il frattazzo lo passai dopo che la malta aveva già tirato un po.
In caso contrario rischi di ristaccare la malta dal muro...
Nel mio caso era la cantina, dove a causa dell'umidità, lo scialbo si era staccato in molti punti. In negozio mi proposero un premiscelato specifico per ambienti umidi, al quale non andava aggiunto niente. Mi assicurarono che con quel prodotto lo scialbo avrebbe fatto uscite l'umidità impedendo che questa rimanesse dietro a "spingere".

Io seguii alla lettera tutte le istruzioni che mi impartirono... e il lavoro, difatti, era venuto perfetto... peccato che a distanza di circa 3 mesi lo scialbo inizi già a ristaccarsi; esattamente nei punti dove si era staccato prima.

ciao,
i premiscelati sono belli e pronti, devi solo aggiungere acqua e basta,
la malta bastarda altro non è che sabbia+cemento+calce (+ acqua ovviamente), il fatto che riesci a tirarla o meno dipende dalla granulometria della sabbia appunto.
come ti ho scritto sopra, ti consiglio un premiscelato apposito per intonaci interni, ne esistono anche fibrati e traspiranti, a seconda delle necessità, e si applicano molto facilmente; asciugano anche più rapidamente da quel che ho visto, con pazienza danno ottimi risultati
il frattazzo va inumidito, non grondante d'acqua e non secco.
vai tranquillo che non è un'operazione a cuore aperto, se sbagli ti puoi sempre correggere

come dice giustamente giovanni prima di frattazzare fai tirare qualche minuto

il gesso è facile da dare e si liscia facilmente, ma occhio che teme molto l'umidità

ciao!

Con le piccole esperienze fatte,ti posso assicurare che il gesso è il meno adatto per questo genere di lavoro,oltre a temere l'umidità(vedi Giacomo) asciuga in fretta e 1°non ti da il tempo di lisciarlo per bene,2°indurisce tutto insieme e poi lo puoi solo buttare.Se proprio lo vuoi usare,preparane piccole quantità per volta e lo devi preparare"affogato",cioé ne metti un po',aggiungi l'acqua(regolati per la quantità)e NON miscelare,aspetta che se la assorba e prendendone poco per volta fai le stuccature.Forse dicendo gesso si riferiscono allo stucco in polvere,che però è un'altra cosa

Pino

Vi ringrazio per i consigli forniti. Appena prendo coraggio, mi appropinquerò all'impresa. Ancora grazie a tutti.

bebe ha scritto:Vi ringrazio per i consigli forniti. Appena prendo coraggio, mi appropinquerò all'impresa. Ancora grazie a tutti.

vai tranquillo, non è un'operazione a cuore aperto.. se anche sbagli c'è sempre modo di correggersi subito!