Ciao a tutti,
vorrei spostare il salvavita dal quadro elettrico condominiale all'interno della mia abitazione. Mi pare che non ci siano vincoli condominiali in tal senso. Qualcuno mi sa dire tecnicamente come si fa?
Grazie

ma quel salvavita alimenta la solo la tua abitazione ?
ed in casa cos'hai per disalimentare il tuo impianto ?
se è così bisogna ponticellare i fili che sono collegati al salvavita e collegarlo
nel quadretto che dovresti avere in casa, occhio però che se metti
mano al quadro elettrico condominiale quel quadro va ri-certificato da
un elettricista qualificato.

Ciao
Sei sicuro si tratti del salvavita? Solitamente dopo il contatore , nel
quadro condominiale viene utilizzato un magnetotermico da 25 A, mentre
il salvavita viene montato sul quadro in appartamento. Ma il motivo dello
spostamento? Se ti salta spesso forse hai un problema in casa.
Angelo

Il differenziale è d'obbligo nel quadro elettrico condominiale a protezione
di ognio singola utenza e della linea di alimentazione ad essa collegata.
Puoi comunque aggiungere un differenziale all'interno dell'abitazione
senza alterare il quadro elettrico condominiale

Ciao

forse fai prima a dirci il tuo obbiettivo...

come dice Rokko quello subito dopo il contatore devi lasciarlo, ma se ne metti uno anche in casa facile poi che saltino tutti e due o uno o l'altro a caso, salvo metti il primo selettivo; ma questa è una cosa un po' da esperti ( altrimenti non avresti fatto questa domanda

Vi racconto quanto è di mia conoscenza:
Al quadro condominiale ho il contatore ENEL (che qualche volta mi salta perché supero i 3 Kw, ma questo è un altro par di maniche), poi vicino ho quello che io chiamo "salvavita".
In casa ho un quadro con tre interruttori: uno spegne tutto, uno spegne la cosiddetta "industriale" ed un altro spegne la linea della luce che illumina.
Spero di essere stato chiaro, ma ahimè è questo quello che passa il convento.
Vorrei portare il salvavita in casa, perché quando c'è temporale, come le notti scorse, può capitare che mi salti e la mattina devo uscire fuori in giubbotto, pigiama e ciabatte (e quando dico fuori è fuori, non è la rampa delle scale) per riattivarlo ed avere l'acqua calda.
Grazie

visto che serve per le normative e per la sicurezza della linea che dal contatore va all'appartamento
non puoi optare per un RIARMO AUTOMATICO ???
guardi se c'è per quel modello di differenziale/magnetotermico se non c'è a sto punto compri tutto nuovo spendi un po di piu ma almeno non devi uscire xche il riarmo entra in automatico dopo X secondi impostati e riarma il tutto


oppure potresti mettere a protezione della linea principare un 300Ma al posto del 30Ma standard (che credo dovresti avere montato) in questo modo e molto meno sensibile ai temporali

In casa ho un quadro con tre interruttori: uno spegne tutto, uno
spegne la cosiddetta "industriale" ed un altro spegne la linea della luce

Quello che spegne tutto e` il differenziale: se lo osservi bene e` diverso
dagli altri due. La differenza piu` evidente e` un pulsantino "test" che
bisognerebbe premere mensilmente per testare l` efficacia del salvavita.
La taratura per differenziale e` 0.03 mA , mentre per corto e` 25 A.
L` interruttore che hai nel quadro condominiale , ripeto, nel 90 % dei
casi, e come d` altronde recita la normativa, un magnetotermico da 25 A.
La differenza tra i 25 A dell` interruttore nel quadro condominiale e quelli
del salvavita in casa sta` nella curva di intervento: cioe` nella risposta
che l` interruttore da` al superamento della soglia. Se le cose stanno
cosi` il tuo problema e` l` assorbimento eccessivo e non lo scarico della
fase verso terra: vedi se lo sgancio avviene in concomitanza del
funzionamento di piu` elettrodomestici insieme

Ciao
Angelo

nel quadro elettrico di casa ci sono solo 3 interruttori come già detto, fuori ho il salvavita con il tasto test

Premesso che se un differenziale interviene un motivo c'è ( anche se spesso non facile da individuare ).

poi, come detto, hai due possibilità

1) istallare un differenziale a riarmo automatico al contatore ( meglio anche per quando vai in ferie)

2) mettere un differenziale "ritardato" al contatore e uno normale in casa

-----------------------------------------------------------------------

Per lo scatto del contatore che hai accennato sai che c'è un baracchino per il riarmo da mettere sopra con un cordino ( cerca riarmo contatore enel ) costo circa 70 euro (occhio c'è chi lo spaccia a 250!)

gabriele60 ha scritto:Premesso che se un differenziale interviene un motivo c'è ( anche se spesso non facile da individuare ).

poi, come detto, hai due possibilità

1) istallare un differenziale a riarmo automatico al contatore ( meglio anche per quando vai in ferie)

2) mettere un differenziale "ritardato" al contatore e uno normale in casa

-----------------------------------------------------------------------

Per lo scatto del contatore che hai accennato sai che c'è un baracchino per il riarmo da mettere sopra con un cordino ( cerca riarmo contatore enel ) costo circa 70 euro (occhio c'è chi lo spaccia a 250!)

In effetti c'è da capire prima di tutto le motivazioni dell'intervento del differenziale. Detto questo se dal contatore all'appartamento la linea è diretta, non vedo l'utilità di mettere un differenziale lontano da casa.
Ciao

Ciao

se non erro, la normativa impone che la linea dal contatore all' appartamento sia protetta, anche da differenziale.

Ciao

se non erro, la normativa impone che la linea dal contatore all'
appartamento sia protetta, anche da differenziale.

No... solo magnetotermico in quanto la linea e` diretta e deve essere
protetta solo da corto e sovraccarico, non da contatti indiretti. Poi in
ingresso all` appartamento e quindi immediatamente a monte delle
utenze viene montato il differenziale.
Angelo

Angelo74 ha scritto:

Ciao

se non erro, la normativa impone che la linea dal contatore all'
appartamento sia protetta, anche da differenziale.

No... solo magnetotermico in quanto la linea e` diretta e deve essere
protetta solo da corto e sovraccarico, non da contatti indiretti. Poi in
ingresso all` appartamento e quindi immediatamente a monte delle
utenze viene montato il differenziale.
Angelo

Che non è nient'altro che il magnetotermico presente nel contatore; ergo conviene spostare il differenziale al quadro dell'appartamento.

ok roby credo proprio che tu abbia capito il tutto.
Ecco come faccio a farlo? Mi potreste indicare le istruzioni passo passo.
Grazie ancora per l'attenzione