Ultimamente ho sostituito il motore della pompa della lavastoviglie,
perché era ingrippato... e ora, dopo averlo smontato e revisionato,
lo volevo utilizzare per altri scopi.

Allora, avendo a disposizione un condensatore di un motore di un tosaerba
di 12 mf, ce la posso fare a farlo girare? E se si, come faccio i collegamenti?
Dal motore escono 3 fili: due sono affascettati (marrone, celeste)
e il resto da solo è bianco. Se occorre sapere la potenza del motore,
devo dire che dalla targhetta non si capisce niente: si legge che è a
220 Volt, mentre il resto sono solo una serie di codici.

Ho letto che la capacità del condensatore si calcola in base
alla potenza del motore, per cui, ipotizzo già, che 12 mf siano troppi,
dal momento che il motore, cosi ad occhio, sarà almeno la metà
di quello del tosaerba.
Nel caso di voler provare con questo, cosa succede? Il motore non parte solamente,
oppure c'è anche il rischio di bruciarlo?

Ah, il motore è senza spazzole. Se serve, posso fare una foto....

Grazie

ma sei sicuro che il condensatore c'era ? mi sembra strano che
un motorino del genere abbia bisogno del condensatore, al limite
puoi provarlo anche senza, tuttalpiù non parte o stenta a partire,
in rete ho trovato questa formula non so se ti può aiutare

C = 50 * P * (220/V)2 * 50/f

C – capacità del condensatore in µF
P – potenza del motore in CV (cavalli) – se hai la potenza in kW devi moltiplicarla con 1,3 e ti risulta la potenza in CV
P(kW) * 1,3 = P(CV)
V – tensione nominale di alimentazione in V (nel nostro caso 220 V)
f – frequenza nominale della tensione di alimentazione in Hz (50Hz in Italia)

non fare calcoli inserisci un condensatore di 8 microfarad tra i due fili fascettati ,il bianco lo colleghi alla linea 220 ,poi l'altro della linea 220 lo devi accoppiare a tuo piacere su uno dei fili del condensatore ,se lo vuoi far girare in senso inverso ,basta collegare lo stesso filo sull'altro capo del condensatore. Se ci si rende conto che qualcosa non va basta cambiare il filo che va diretto alla 220 con uno dei due del condensztore e ripetere l'operazione.

@ mariobrossh
Si si, il condensatore c'era. Comunque, ho fatto una foto alla targhetta posta sul motore... cosi, se qualcuno ci si raccapezza, possiamo provare a calcolare
la capacità del condensatore.
Per risalire alla potenza può servire misurare la resistenza dell'avvolgimento?



La foto è un po sfuocata.. speriamo che serva a qualcosa...

dalmos ha scritto:non fare calcoli inserisci un condensatore di 8 microfarad tra i due fili fascettati ,il bianco lo colleghi alla linea 220 ,poi l'altro della linea 220 lo devi accoppiare a tuo piacere su uno dei fili del condensatore ,se lo vuoi far girare in senso inverso ,basta collegare lo stesso filo sull'altro capo del condensatore. Se ci si rende conto che qualcosa non va basta cambiare il filo che va diretto alla 220 con uno dei due del condensztore e ripetere l'operazione.

Ok grazie dalmos, ho so come attaccare i fili.
Tanto per capire: se provo a collegarci questo piu grosso da 12 mf, che dovrebbe succedere?

Sulla foto della targhetta ti dice che il condensatore a 220/230V vuole di 5uF e a 240V di 4uF, quindi ti serve da 5uF.
Se metti quello più grosso da 12uF come dici rischi dopo un po' di bruciarlo.
Per trovare con certezza il collegamento esatto, si può con un tester misurare quanti ohm ci sono fra i tre fili (coppia alla volta naturalmente) e facendo questo ragionamento:
Ci sono nel motore due avvolgimenti, uno di potenza (1-2) ed uno di spinta (2-3) collegati fra loro solo da un lato, quindi misurando troverai tre valori di resistenza, che corrispondono il piu basso alla potenza (1-2) a cui darai la 220V della rete, un altro con un valore leggermente più alto che corrisponde alla spinta (2-3 spinta), in ultimo un valore che è la somma dei due precedenti che corrisponde agli estremi dei due avvolgimenti (1-3 dove metterai il condensatore)

1-potenza-2-spinta-3

nella foto non si vede la potenza ma per un motore simile tirando ad indovinare ipotizzo 20ohm 30ohm e 50ohm, con 5 uF di condensatore dichiarato non dovrebbe essere più grosso di 200-300W

Io ho spiegato la regola per cercare i collegamenti, poi per tentativi può arrivare esattamente alla stessa conclusione.

Grazie gibor, grazie anche a te adesso la nebbia si sta diradando...

gibor ha scritto:Sulla foto della targhetta ti dice che il condensatore a 220/230V vuole di 5uF e a 240V di 4uF, quindi ti serve da 5uF.
Se metti quello più grosso da 12uF come dici rischi dopo un po' di bruciarlo.

L'ho provato un attimo con quello da 12 mf e va bene

Per trovare con certezza il collegamento esatto, si può con un tester misurare quanti ohm ci sono fra i tre fili (coppia alla volta naturalmente) e facendo questo ragionamento:
Ci sono nel motore due avvolgimenti, uno di potenza (1-2) ed uno di spinta (2-3) collegati fra loro solo da un lato, quindi misurando troverai tre valori di resistenza, che corrispondono il piu basso alla potenza (1-2) a cui darai la 220V della rete, un altro con un valore leggermente più alto che corrisponde alla spinta (2-3 spinta), in ultimo un valore che è la somma dei due precedenti che corrisponde agli estremi dei due avvolgimenti (1-3 dove metterai il condensatore)

1-potenza-2-spinta-3

Allora, facendo la prova con i tester mi risulta:
1-2 = 39 ohm
2-3 = 66 "
3-4 = 105 "

Ho fatto uno schizzo dello schema elettrico... tutto a posto, vero?
Magari, se qualcuno me lo completa con gli avvolgimenti, sarebbe il massimo...

Tranquillo non è una cosa immediata,tienlo d'occhio perchè tende solamente a surriscaldare un po', e in gergo si dice che ringhia perchè emette un rumore particolare sopratutto quando è fissato su qualcosa di metallico.


Perfetto, due tocchi di Gimp ed eccoti anche gli avvolgimenti



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Perfetto gibor, non potevo pretendere di più!