Questa volta è successo pure a me.
Allora, metto 20 € nel cellulare e dopo neanche 5 telefonate
mi arriva l'sms della Tim che il mio credito era scaduto. Telefono
al 119 dove, andando a vedere i miei movimenti, risulta che mi
sono iscritto il 15 maggio a dei giochi musicali... cosa che non ho
fatto assolutamente.
Magari, chissà, qualcuno che conosceva il mio numero di cellulare?
Comunque, va be, non è la fine del mondo: in fondo qualche
telefonata l'avevo pur fatta... per cui diciamo che alla fine mi
avranno fregato sui 15€.; e mi è andata pure bene: immaginiamo,
difatti, se uno avesse fatto una ricarica di 100 o 200€...

Però, quello che vorrei capire: come hanno fatto.. visto che io
sono completamente all'oscuro di tutto. E poi, di solito, qualsiasi cosa
uno decida di fare, poi ti chiedono la conferma via sms.
Di messaggi promozionali della Tim ne arrivano in continuazione
e io non sto mai neanche a vedere che c'è scritto; appena mi arrivano
li cancello subito e può darsi che sia successo cosi anche in
questo caso.
Comunque, alla Tim mi hanno detto che non c'è nessun modo
di risalire ai responsabili della truffa, in quanto trattasi di un provider
non italiano e addirittura con nome asiatico...per cui anche sporgere
una denuncia non servirebbe a niente.
Va be, mi servirà da lezione per la prossima volta...ammesso
però che riesca a capire il sistema che hanno usato.

Ah, se volessi recuperare gli i miei sms cancelati, c'è un sistema
per farlo? Il cellulare è una versione base di un vecchio Nokia di
circa 10/12 anni fa.

innanzitutto bisogna fare molta attenzione quando si compilano
i form on line di iscrizione a newsletter o forum o concorsi a premi
di non dare mai il cellulare meglio il nr. di casa, il modo più diffuso
per iscriversi a questi servizi a pagamento è qello invece di aprire il
messaggio è fare attenzione a quello c'è scritto, in alcuni casi, anche se
contrario alla legge, c'è scritto proprio che per non aderire al servizio
bisogna rispondere NO con un altro sms, in ogni caso accertati presso
il 119 di non avere in atto ancora la sottoscrizione al servizio