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Produzione esagerata di aria in due radiatori.
Inviato: mer 13 feb 2013 6:33 pm
da giovanni
Situazione: casa a tre livelli, radiatori in acciaio, escluso quelli in mansarda che sono in all. e che sono anche
gli unici provvisti di valvole termostatiche.
Esistono due termostati ambiente: uno al primo e l'altro al secondo piano.
Il difetto riscontrato è che dopo
tot giorni i radiatori di all. non scaldano più perché si riempiono d'aria, nel vero senso del termine; tanto che,
dopo lo spurgo, la pressione scende in picchiata ed occorre ripristinarla aprendo il rubinetto di carico
dell'impianto. All'inizio si pensa subito al vaso di espansione... ma credo che in questo caso non ci entri niente.
Difatti, non c'è una variazione di pressione da freddo a caldo, ma solo produzione allucinante di aria
nei suddetti termosifoni.
L'anamnesi è stata fatta, adesso ai "dottori" il compito di fare la diagnosi e prescrivere la terapia.

Inviato: mer 13 feb 2013 7:49 pm
da dalmos
Quindi se non ho capito male sono i radiatori della mansarda

:
Guarda nella centralina se vi sono dei barilotti di sfiato sul collettore e se i tappini sono aperti .
Altrimenti potresti mettere degli sfiati automatici al posto di quelli manuali.
Inviato: mer 13 feb 2013 9:11 pm
da Scintilla
L'anamnesi è stata fatta, adesso ai "dottori" il compito di fare la diagnosi e prescrivere la terapia.
Diciamo che bisognerebbe avere la cartella clinica fin dalla nascita del paziente, per esempio è sempre sato cos'ì? o è stato modificato qualcosa?
il difetto c'è sempre stato o lo fa solo adesso?
Di primo acchito visto il tipo di impianto con uso di componenti in metalli diversi (acciaio, alluminio, rame,ottone) mi fa pensare a un fenomeno di elettrolisi, ossia la separazione dell'idrogeno dall'ossigeno contenuti nell'acqa,quindi quell'aria che si trova nella parte alta dell'impianto altro non è che l'ossigeno.
Questo fenomeno è abbastanza frequente in impianti così fatti .
Ripeto che questa è la mia prima sensazione a pelle, e se così fosse sarebbe abbastanza facile da risolvere introducendo un liquido anti gasificazione nell'acqua dell'impianto. (potrebbe bastare del normale glicole antigelo come quello per i radiatori delle autovetture)
Sarebbe bello se avessi indovinato anche se non sono un dottore vero del settore.
Aspettiamo qualche altro parere per vedere se la mia teoria ha senso.
Inviato: mer 13 feb 2013 9:14 pm
da giovanni
dalmos ha scritto:Quindi se non ho capito male sono i radiatori della mansarda

:
Esatto, e gli unici di alluminio.
Guarda nella centralina se vi sono dei barilotti di sfiato sul collettore e se i tappini sono aperti .
Ci do un'occhiata e se sono chiusi li apro.
Però, a parte tutto, sarei curioso di sapere da dove vine tutta quest'aria...
Altrimenti potresti mettere degli sfiati automatici al posto di quelli manuali.
Si, però così si cura solo il sintomo, ma non si leva la causa...

Inviato: mer 13 feb 2013 9:36 pm
da miciobicio
giovanni ha scritto:
Però, a parte tutto, sarei curioso di sapere da dove vine tutta quest'aria...
Te lo ha spiegato bene Scintilla..
Puoi usare un prodotto filmante tipo questo:
http://www.fernox.it/prodotti/prodotti+ ... +f1+liquid
Viene commercializzato pure in bomboletta pressurizzata per agevolare il caricamento del prodotto
http://www.fernox.it/prodotti/prodotti+ ... f1+express
Inviato: mer 13 feb 2013 11:26 pm
da giovanni
Per sapere da quanto tempo è che il fenomeno si è manifestato, domani chiedo all'interessata
perché la casa non è la mia.
Sarei, però, per ipotizzare che sia un fenomeno di lunga data, visto che l'impianto è sempre stato così.
Comunque sia, credo che il liquido indicato potrebbe davvero risolvere il problema.
Un ultima cosa: ammettiamo che riesca a trovare quello in confezione spray,
come ce lo inietto dentro a radiatori?
Inviato: mer 13 feb 2013 11:47 pm
da miciobicio
giovanni ha scritto:
Un ultima cosa: ammettiamo che riesca a trovare quello in confezione spray,
come ce lo inietto dentro a radiatori?
Ci sono allegate le istruzioni.
Comunque puoi collegarlo al rubinetto di scarico oppure a quello di carico tramite il boccaglio in dotazione.
Oppure in alternativa smontando una valvolina di sfogo aria.
Se invece prendi una tanica di prodotto liquido, puoi vuotare uno o due radiatori, poi li riempi con con un imbuto, smontando un tappo in alto.
Quindi fai circolare la pompa per mooooolto tempo...
Certo che avere una stazione di carico con una pompa ad alta prevalenza si miscela tutto in pochi minuti.
Inviato: gio 14 feb 2013 12:13 am
da giovanni
Come quantità, dici che ci vorrà una bomboletta per radiatore?
Inviato: gio 14 feb 2013 8:53 pm
da miciobicio
giovanni ha scritto:Come quantità, dici che ci vorrà una bomboletta per radiatore?
Ehi!!!
Con una bomboletta fai 100 lt..
Comunque anche se prendi un filmante di altra marca riporta indicata la percentuale di diluizione del prodotto.
Inviato: gio 14 feb 2013 11:38 pm
da giovanni
Sempre per non lasciare nulla di intentato, googlando avrei trovato anche altre possibili spiegazione alla produzione
di aria nel circuito.
A livello elettro/chimico c'è chi parla anche di corrosioni galvaniche, capaci di produrre gas al pari dell'elettrolisi e, invece, in questo sito mi pare si parli di possibile aspirazione dell'aria dalla pompa di circolazione.
Questo è il sito:
http://www.impianticlima.com/impianti_clima_08_2012.pdf
e questa è la pagina dove viene trattato l'argomento:
