dalmos ha scritto:È un problema che in genere viene causato dal fatto che l'interruttore non stacca la fase ,ma il neutro , quindi essendo presente la fase sulla lampada ,anche a lampada spenta ,
Basta un Po di dispersione verso terra da parte della lampada o del cavo del neutro ,ad innescare le scariche.
Nella cassetta di derivazione che alimenta questa lampada bisogna invertire i collegamenti per portare la fase sull' interruttore.
Mi inserisco nella discussione perché stasera è capitata una cosa simile anche a me.
Allora, spiego la situazione (un po ingarbugliata): eravamo nel parco condominiale
dove ci sono 20 lampioncini con le basso consumo e in facciata della casa 2 fari ad ioduri
metallici da 70W; in più, accanto a quest'ultimi, ce n'è uno da 400W che sta sempre
spento e si usa solo in casi eccezionali. Visto che stavamo preparando una festa
abbiamo acceso anche l'altro faro da 400W e dopo un po di tempo è saltata la
corrente. Fin qui niente di strano; difatti, pensando ad un corto oppure ad una dispersione
a massa, siamo andati sul quadro elettrico per verificare quale fosse l'interruttore
saltato. Stranamente, erano tutti su e anche quello che comandava quella zona; in più,
al buio, ci siamo accorti che un lampioncino lampeggiava velocemente, senza interruzione.
Nel nostro caso penso sia da escludere che l'interruttore stacchi il neutro invece della
fase, perché i 20 lampioncini sono in parallelo ed è impensabile che l'interruttore
al quadro l'abbiano messo sul neutro... comunque, questo è un particolare che si può verificare
subito, aprendo il lampioncino con il cercafase.
Però, come ha fatto l'interruttore a interrompere la corrente pur rimanendo armato?
In pratica la leva era su ma dentro era staccato.
L'interruttore è un blocco unico: se c'è un corto si abbassa la leva nera,
se invece c'è una dispersione a massa scende la levetta del differenziale che trascina con se
anche la leva del magnetotermico.
Facendo le prove abbiamo visto che, con le luci accese, anche premendo il pulsante "test"
il differenziale non ce la faceva a tirare giù anche il magnetotermico. Da questo si
dedurrebbe che non ci fosse stato un cortocircuito ma una dispersione a massa e che
ci fosse un malfunzionamento sul differenziale. Il bello, però, è che anche tirando giù
a mano la levetta del differenziale non ci si faceva a tirare anche la leva del magnetotermico.
Però, la cosa strana è che, pur essendo la leva del differenziale su, la corrente era staccata ugualmente.
Avremmo voluto fare la prova "test" con il magnetotermico giù, ma essendo accoppiati non era possibile.
Per ultimo, appurato che l'interruttore stacchi la fase, come fa a lampeggiare la lampada a corrente staccata?
Ah, dimenticavo di dire che tutto ha avuto origine dopo che avevamo attaccato il faro da 400W.
Può essere che il maggiore assorbimento abbia innescato il guasto sul differenziale, visto che prima andava tutto bene? :roll: