Ciao a tutti, un piccolo aiuto, ho un scaladabagno a gas con accensione elettronica, praticamente ci sono 2 batterie di quelle a torcia grosse di 1.5v posso secondo voi alimentarlo con un caricabatteria tipo quelli che si usa per i cellulari. Ogni 2 mesi mi costa un casino di soldi in batterie da sostituire.
Grazie

Come prima cosa , sembra strano che tu ogni due mesi debba cambiare le pile , che io sappia possono durare molti mesi ,
Forse pure dall'uso che se ne fa.
Ma due mi sembrano proprio pochino.
Comunque se ricordo bene quelle due batterie sono collegate in parallelo per cui la tensione rimane la stessa ,mentre gli ampere si sommano, proprio per una durata piu`lunga,
A proposito hai visto se vi e` dell'ossido sulle molle magari di una delle due per cui la vita si riduce a tal punto?

Ritornando alla tensione , quindi tu hai bisogno di un alimentatore a 1,5 V
E di ampere minimo quelli che erogano le due batterie insieme.

Pero` controlla la tensione in uscita sul pacco batterie ,per essere certo che le batterie siano in parallelo ,
Altrimenti se la tensione in uscita fosse 3 V significa che stanno in serie e hai bisogno di un alimentatore da 3 V.

Stai attento alle polarita` dei cavetti dell 'alimentatore quando li colleghi sul pacco batterie rispetta le stesse polarita`.

Ciao

A mio avviso ti conviene comprare quattro pile ricaricabili; due le inserisci nello scaldabagno e le altre due sempre pronte in carica nell'apposito caricabatterie. La spesa iniziale la riammortizzi nell'arco di pochi mesi, fermo restando che, a batterie ormai esaurite nel loro ciclo scarica- carica, dovrai riacquistare solo loro e non più anche il carica batterie. I carica batterie per cellulari non credo abbiano la potenza necessaria ad alimentare il circuito dello scaldabagno. Saluti.

Ciao
Non conosco la corrente erogata dalle batterie in questione, ma penso che
qualcosa del genere dovrebbe bastare:
http://www.ebay.it/itm/ALIMENTATORE-STA ... 568wt_1139

Faresti la spesa una volta e basta. Ma se qualcuno ha idea delle correnti in
gioco intervenga, cosi siamo sicuri della potenza necessaria.

Ciao
Angelo

Il difficile non sono gli Ampere ,ma gli 1,5 V nel caso le due batterie siano collegate in parallelo.

Non conosco quegli apparecchi ma a prescindere dall'uso come regola generale, se realmente vengono messe in parallelo, ci deve essere un sistema che le separa con diodi, oppure il collegamento in parallelo avviene solo per un breve periodo (tipo mentre si preme un pulsante).
Due batterie collegate in parallelo in modo stabile, sono soggette a fortissima autoscarica, se qualche progettista lo fa è un incompetente punto.

Per la corrente erogabile dalle singole batterie guardate questa tabella.
http://it.wikipedia.org/wiki/Lista_dei_tipi_di_batterie

Secondo la tabella un torcione ha 12 A?? ... caspita non lo avrei mai detto!!
raf se questa e' realtà la vedo dura passare ad un alimentatore economico:
parliamo di almeno un 25 A....
Angelo

quelli indicati nella tabella sono mAh non mA.

Ho fatto un circuito con componenti che avevo in casa (i diodi possono essere utilizzati quelli con valori inferiori) funziona con boiler della Baxi, tensione a vuoto 2V sotto accensione 1,6- 1,65V.
Ho utilizzato un adattatore per torcione, e un normale alimentatore 5V/2,5A

Hai utilizzato i diodi per abbassare la tensione, calcolando che ogni diodo ha una caduta di tensione di circa 0,6 volt con 5 diodi hai abbassato la tensione da 5 a 2 volt... direi che è un circuito semplice ma che fa il suo lavoro.
Per me è OK

Perfezionato con led al posto della resistenza, in modo da avere a vuoto circa 2V0lt e sotto carico 1,5-1,6Volt