Qualcuno si ricorderà della vecchia discussione relativa alla ricerca di un crepuscolare:
http://www.ilsitodelfaidate.it/FDTForum ... epuscolare
adesso che siamo vicini alla conclusione preferisco aprire un capitolo separato altrimenti ci si perde.

Allora, quando le speranze di ritrovare il famoso crepuscolare erano quasi finite, per caso mi è venuta
l'idea di chiedere all'antennista se l'avesse visto sul palo dell'antenna. Fortuna ha voluto che l'avesse
notato: era alla base del palo, in una posizione tale da non riconoscersi da terra. Difatti, ci avevo anche
guardato ma da lontano l'avevo scambiato per una delle tante scatoline che di solito vengono messe
sul cavo dell'antenna. Gli ho fatto anche una foto; da lontano si vede male ma, come mi aveva detto
l'antennista, era un apparecchio con una calotta nera a forma di campanina:


E adesso veniamo agli sviluppi. Il crepuscolare è stato trovato ma ancora il problema della regolazione
non è stato risolto. Difatti, una sera l'antennista è venuto e me l'ha regolato ma non è
cambiato niente, anzi le cose sembrano ancora peggiorate: le luci si accendono ancora più presto.
L'ho richiamato e abbiamo ipotizzato che la vite di regolazione sia stata girata nel senso contrario...
siccome me l'ha fatto quasi per piacere, perché non è esattamente il suo
lavoro e poi c'è il problema
che deve salire sul tetto quasi a buio. Morale della favola l'ho sollecitato più volte ma non l'ho più visto.

Questa è la situazione: il crepuscolare l'abbiamo finalmente rintracciato, ma lassù sopra non c'è nessuno
che è disposto ad andarci per fare le prove di regolazione dell'accensione. L'elettricista ci a detto che
anche lui fa le istallazioni delle antenne, ma che non gli si chieda di salire sul tetto a buio.
E' possibile che, dopo aver trovato dopo mesi e mesi di ricerche il crepuscolare, ci si debba
rassegnare a non poterlo regolare?

Il problema è che è sul tetto... e se anche questa volta riuscissimo a trovare qualcuno che riesce
a regolarlo sarebbe sempre una scommessa.

Per tagliare la testa al toro l'elettricista ci consiglierebbe l'istallazione di un crepuscolare astronomico
senza sonda esterna. La soluzione sarebbe perfetta, escluso naturalmente l'inconveniente che in
una giornata nuvolosa in pratica le luci si accenderebbero in ritardo.

Visto che la cifra richiesta per l'istallazione di uno astronomico si aggira sopra i 300 €, se mi date una mano
a ricostruire lo schema elettrico del comando delle luci sul quadro, provo a fare da solo.
Sul quadro abbiamo il relé che fa attaccare le luci che è sotto un interruttore generale con
tre posizioni: acceso, spento e manuale. Io credo che basti staccare la bobina dal vecchio crepuscolare
e attaccarci quelli dell'astronomico... o no?

non puoi semplicemente escludere quel crepuscolare ed installarne uno
nuovo in una posizione più accessibile ?

Eh eh eh eh eh, la fantasia non manca dalle vostre parti, fino sul tetto sono arrivati per un crepuscolare, di che aveva paura, vabbè stare lontano dai lampioni...

Giovanni non è mica facile fare uno schema a distanza senza poter seguire i fili direttamente, si può fare lo schema di applicazione sulla base dei componenti, ma nella realtà da lì all'atto pratico ci può passare il mare, un filo che sullo schema sembra essere lungo 10cm può fare 10km e passare a servire contemporaneamente tante altre cose.

Secondo me la cosa più semplice è andare di giorno sul tetto, staccare quel crepuscolare e spostarlo, son un paio di fili in fondo che sfilandoli dal tetto, si possono portare con facilità nelle vicinanze, dove può vedere lo stesso la luce del giorno e essere accessibile senza dover andare in pericolo per regolarlo. (per esempio anche solo sotto il vetro del lucernario, o fuori da una finestra)
Poi dopo la sera in tranquillità lavorando sulla regolazione con il buio si troverà la giusta sensibilità.

O come di logica come dice anche Mariobrossh un'elettricista può metterne un altro partendo dal quadro...

300 euro per montarti un astronomico mi sembrano tantini però, prova a chiedere a un altro elettricista.

mariobrossh ha scritto:non puoi semplicemente escludere quel crepuscolare ed installarne uno
nuovo in una posizione più accessibile ?

Ora che siamo riusciti dopo tanta fatica a rintracciare il crepuscolare, non posso credere che non si
riesca a regolarlo... è diventato un fatto di principio!:evil: Almeno per questa volta bisogna riuscirci!
Se lo potessi fare da me, in 5 minuti il problema sarebbe belle risolto.
Se poi di notte è un problema salire lassù, basterebbe andarci di giorno e, visto che la calotta è nera
e la luce la prende dal sotto, ruotarlo tutto leggermente verso l'alto ed ecco già trovato il ritardo nell'accensione.

gibor ha scritto:
Secondo me la cosa più semplice è andare di giorno sul tetto, staccare quel crepuscolare e spostarlo, son un paio di fili in fondo che sfilandoli dal tetto, si possono portare con facilità nelle vicinanze, dove può vedere lo stesso la luce del giorno e essere accessibile senza dover andare in pericolo per regolarlo. (per esempio anche solo sotto il vetro del lucernario, o fuori da una finestra)
Poi dopo la sera in tranquillità lavorando sulla regolazione con il buio si troverà la giusta sensibilità....

Quando uno è sul tetto, non è necessario aspettare che faccia buio per agire sul crepuscolare, anche di
giorno basta coprirlo con un panno nero e fare la regolazione che si vuole; oppure basta (come detto prima)
ruotare tutto il corpo verso l'alto da dargli più luce ed ecco già ottenuto il ritardo nell'accensione desiderato.
Se ci potevo andare su da me, sai da quanto tempo avevo già risolto il problema... :evil:

Non avevo sicuramente l'intenzione di essere scortese, ma dalla risposta mi sembra invece di sì e mi devi scusare, credimi veramente ci mancherebbe altro.

Con questo sempre con rispetto alla tua risposta ti dirò questo
coprirlo con un panno non fa capire a che ora realmente si accenderà...
ruotarlo non cambia la sensibilità, senza contare il fatto che dopo può anche entrarci acqua...

Per fare quel che avevo detto basta poco
Sui tetti oltre ad andarci gli elettricisti ed antennisti ci son anche muratori lattonieri e magari qualche baldo giovane locale volontario.

Staccare corrente tagliare il filo sotto al crepuscolare per svitarlo dal palo, si impiega il tempo di un caffè.
Visto che per salire sul tetto un lucernario ci deve essere per forza, e che nel sottotetto i fili son sempre volanti, una volta sfilato con la corrispondenza dei colori che è rimasta nello spezzone è facile ricollegarlo da sotto in un altra posizione.

Rimane sempre e solo uno spassionato suggerimento, libero di fare come meglio credete.

gibor ha scritto:Non avevo sicuramente l'intenzione di essere scortese, ma dalla risposta mi sembra invece di sì e mi devi scusare, credimi veramente ci mancherebbe altro

.

Nessun problema gibor, caso mai scusa te se dalla mia risposta hai avuto quell'impressione.

Per il resto siamo riusciti a trovare un elettricista attrezzato ad andare sul tetto; parleremo senz'altro anche
dell'idea di cambiargli posizione.

Conclusione:
il crepuscolare sul tetto era guasto, allora abbiamo sfruttato i vecchi fili che arrivavano al palo dell'antenna
per metterci la sonda del nuovo crepuscolare, il quale a sua volta siamo riusciti ad inserirlo sul quadro.