temperatura dell'acqua della doccia non costante

[fulviomig]

Ciao a tutti. Per produrre acqua calda in casa ho una caldaia Idrabagno Beretta Esi da 17 litri. Il mio problema è che quando faccio la doccia, specialmente nelle ore di "punta" o in estate, non riesco ad avere acqua calda costante. O mi gelo o mi scotto.
So che dipende dalla pressione dell'acqua perchè abito al sesto piano. Così ho chiamato l'assistenza tecnica della Beretta che, dopo una pulizia e regolazione della caldaia, mi ha confermato che il fatto dipende dalla portata. Cioè dovevo installare una caldaia da 13 litri anzichè da 17.
La soluzione sarebbe dunque o quella di cambiare caldaia (costo € 500), o aumentare la pressione dell'acqua.
Vi chiedo perciò: sareste in grado di suggerirmi un sistema diverso da un'enorme autoclave per aumentare la pressione (almeno) dell'acqua che arriva alla caldaia? Grazie e complimenti perchè con voi ho già risolto un doppio problema con una Geberit.

[Capitan Farloc]

Ciao fulviomig, toglimi una curiosità,
Hai utilizzato questo apparecchio da quando era nuovo ed ha sempre fatto così?
Perchè, dalle caratteristiche delle due caldaie trovate sul manuale tecnico messo a disposizione sul sito
http://www.beretta.caldaie.com/catalogo ... agno_0.pdf
Mi sembra che per quanto riguarda la pressione e la portata minima le due caldaie siano equivalenti...
Il campo di prelievo va da 2 a 8 litri/min per la 13ESI mentre la tua va da 2 a 11...
La pressione minima, quella di esercizio e quella massima sono equivalenti tra i due modelli.
Fai una prova, apri il rubinetto dell'acqua fredda della doccia con sotto una bacinella di raccolta e tienilo aperto per un minuto (cronometrato) e calcola quanta acqua è uscita, poi fai la stessa cosa con il rubineto dell'acqua calda.
Se in un minuto escono più di due litri prova a sottoporre il quesito direttamente alla Beretta (alla sezione "contatti" c'è la possibilità di mandare un messaggio) indicandogli la portata dell'acqua (calda e fredda, non so quale sia quella che fa testo) e senti cosa ti rispondono.
P.S.
Puoi provare anche ad aumentare la portata pulendo la "cipolla" della doccia o mettendone una con i fori più grandi.
Fammi sapere
Ciao

[fulviomig]

Ciao fulviomig, toglimi una curiosità,
Hai utilizzato questo apparecchio da quando era nuovo ed ha sempre fatto così?
Perchè, dalle caratteristiche delle due caldaie trovate sul manuale tecnico messo a disposizione sul sito
http://www.beretta.caldaie.com/catalogo ... agno_0.pdf
Mi sembra che per quanto riguarda la pressione e la portata minima le due caldaie siano equivalenti...
Il campo di prelievo va da 2 a 8 litri/min per la 13ESI mentre la tua va da 2 a 11...

Sì e come ti dicevo l'assistenza tecnica Beretta attribuisce il problema al rapporto pressione/portata della caldaia. Dopo l'intervento va un pò meglio. Poi li avevo chiamati anche perchè la signora del piano di sopra diceva di sentire puzza di gas. Ma su questo il tecnico non ha riscontrato nessuna anomalia. Anche se la puzza di gas io la collego al malfunzionamento della caldaia (bollente-ghiacciata-bollente-ghiacciata)

[Capitan Farloc]

Scusa, mi è partito l'invio prima di aver finito di scrivere il messaggio e nel frattempo hai risposto
Leggi anche il seguito
Ciao

[fulviomig]

Scusa, mi è partito l'invio prima di aver finito di scrivere il messaggio e nel frattempo hai risposto
Leggi anche il seguito
Ciao

Rieccomi, ho fatto le prove. La differenza di portata fra acqua calda e fredda è di 200 g. Cioè in un minuto escono 3,8 kg di acqua fredda e 3,6 kg di acqua calda. Mi esprimo in kg perchè ho pesato il secchio con cui ho fatto la prova. Ora scrivo alla Beretta e vediamo cosa mi rispondono.

[Capitan Farloc]

Visto che l'acqua pesa circa un kg al litro, si può tranquillamente parlare di una portata di 3,6 o 3,8 l/min, che mi sembra ben al di sopra della portata minima che dovrebbe gestire la caldaia.
Se la caldaia non è nuova, potrebbe essersi rovinata la valvola che con la depressione attiva la caldaia...
Fammi sapere cosa ti risponde la Beretta
Ciao

[fulviomig]

Rieccomi con la risposta dei tecnici Beretta che riporto testualmente:
Gent.mo cliente,
la informo per prima cosa che c'è sempre una
piccola differenza di erogazione tra acqua calda ed acqua fredda, in
quanto, quando vi è una richiesta di acqua calda, l'acqua fredda (di rete)
deve passare attraverso lo scaldabagno prima che venga erogata dal
rubinetto calda e pertanto è soggetta a perdite di carico superiori
rispetto all'acqua fredda diretta.
Il problema poteva nascere dallo scaldabagno se c'era molta diversità tra
le due verifiche, un esempio significativo: se il rubinetto dell'acqua
fredda erogava 10 lt/min ed invece quello caldo erogava 5 lt/min, in questo caso si poteva avere lo scaldabagno calcarizzato quindi il passaggio dell'acqua veniva ostruito.
In base alla verifiche che Lei ha fatto sembra che dal rubinetto vengo
erogati 3,6 lt/min e questi sono molto pochi per uno scaldabagno 17 ESI in quanto l'acqua che passa all'interno viene subito scaldata e di conseguenza anche il minimo non riesce a tenere la temperatura da Lei richiesta e fa continui accesi e spenti.
Pertanto bisognerebbe aumentare, se possibile, l'acqua di rete in ingresso
ad un valore di almeno 10/12 lt/min, cercando comunque di utilizzare solo
acqua calda, regolando il tutto con la manopola temperatura sanitaria
portandola al minimo, perchè in fase di miscelazione il flusso dell'acqua
diminuirebbe creando lo stesso problema che Lei ha oggi.


Ovviamente la manopola di cui parla la Beretta è al minimo già da anni. Perciò ribadisco la mia richiesta. Oltre a cambiare il "telefono" della doccia, esiste un altro sistema semplice per aumentare la pressione dell'acqua in ingresso alla caldaia?
Grazie

[Capitan Farloc]

Purtroppo non son molto ferrato in materia, ma temo che l'unico modo per aumentare la pressione dell'acqua sia tramite una pompa e quindi mediante l'utilizzo di un sistema autoclave...
Però ribadisco, non sono un idraulico, quindi ci sono sicuramente persone nel forum più qualificate di me in grado di risponderti.
Ciao

[elbrinero]

metti una piccola autoclave non c'è altro da fare

http://picasaweb.google.it/elbrinero