Lavello fragranite
Moderatore: dalmos
Lavello fragranite
La vasca grande del lavello in questione perde un po' sul fondo. Guardando bene ho visto che si è creata una leggerissima venatura. Per tirare avanti un po', cosa mi consigliate di usare per sigillare?
Grazie.
Grazie.
Non so se ti può essere di aiuto, però l'unica cosa che mi viene in mente e che "potrebbe " sigillare la setolatura è il prodotto che si una per impermeabilizzare le terrazze. Se la setolatura è appena visibile basta che lo
applichi con una siringa dentro il cretto e poi aspetti qualche ora.
Nel caso invece che l'apertura sia maggiore (es. 1mm) allora devi mescolare
al prodotto, che è come l'acqua, del silicone; in modo da aumentarne la consistenza. Altrimenti ti passa di sotto e non fai niente.
Io l'ho usato per la terrazza e per la venatura in un piatto doccia e sembra che funzioni.
Ora non ho sottomano in nome del prodotto, ma ci sono diverse ditte che lo producono. Eventualmente se ti interessa e non trovi niente dimmelo, guardo se lo rintraccio.
Ciao
applichi con una siringa dentro il cretto e poi aspetti qualche ora.
Nel caso invece che l'apertura sia maggiore (es. 1mm) allora devi mescolare
al prodotto, che è come l'acqua, del silicone; in modo da aumentarne la consistenza. Altrimenti ti passa di sotto e non fai niente.
Io l'ho usato per la terrazza e per la venatura in un piatto doccia e sembra che funzioni.
Ora non ho sottomano in nome del prodotto, ma ci sono diverse ditte che lo producono. Eventualmente se ti interessa e non trovi niente dimmelo, guardo se lo rintraccio.
Ciao
Ciao, la procedura suggerita da giovanni è senza dubbio la + pratica, in realtà ci sono aziende specializzate in questo tipo di interventi, ma per un (se pur caro) lavello non vale la pena...
la fragranite è un impasto a metà strada tra il corian e l' okite, eredita dal primo la lavorabilità della resina acrilica, e dal secondo la resistenza alle abrasioni del quarzo e del silicio.
Per tanto il materiale + indicato sarebbe proprio una resina acrilica liquida catalizzata la cui forma + comune che io conosca è il trasparente alto solido da carrozzeria, in alternativa una resina epossidica si comporta ugualmente bene, e risulta + reperibile, ma occhio ai furbastri che spesso spacciano resina poliestere per epox
la fragranite è un impasto a metà strada tra il corian e l' okite, eredita dal primo la lavorabilità della resina acrilica, e dal secondo la resistenza alle abrasioni del quarzo e del silicio.
Per tanto il materiale + indicato sarebbe proprio una resina acrilica liquida catalizzata la cui forma + comune che io conosca è il trasparente alto solido da carrozzeria, in alternativa una resina epossidica si comporta ugualmente bene, e risulta + reperibile, ma occhio ai furbastri che spesso spacciano resina poliestere per epox
Co' la colla e co' lo stucco, se confonne er mammalucco!
Sbagliare é da tutti, saper correggere è da pochi!
Sbagliare é da tutti, saper correggere è da pochi!
identico problema
ciao,
io lo stesso problema di roby, con la differenza che ho un lavabo in graniglia di marmo: si può fare qualcosa?
grazie
io lo stesso problema di roby, con la differenza che ho un lavabo in graniglia di marmo: si può fare qualcosa?
grazie
- mariobrossh
- Moderator Maximo
- Messaggi: 17228
- Iscritto il: lun 17 ago 2009 9:11 am
- Località: Cosenza
posto le foto
Salve, io col lavello in fragranite ho questa situazione (foto allegate). Come mi consigliate di procedere?
http://imgur.com/BpoB0aT,SAsMEn1,FS5f0O ... ,QJLU46z#0
http://imgur.com/BpoB0aT,SAsMEn1,FS5f0O ... ,QJLU46z#0
- mariobrossh
- Moderator Maximo
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Qui sembra un bel cretto...
Tanto per tentare un altra strada: mi ricordo di quando mi si bucò la vasca da bagno,
di quelle in lamiera, perché si era scheggiato lo smalto e aveva fatto la ruggine fino a sfondare; ecco, in
quel caso, rupulii bene la lamiera dalla ruggine e tappai il buco con lo stucco metallico quindi, previa
carteggiatura, riverniciai la toppa con poliuretanica bicomponente bianca, con l'aggiuta di vari colori per fare
in modo che non si vedesse niente. La riparazione funzionò perfettamente, la vasca teneva ma, purtroppo, un po di
differenza di colore si vedeva, ma proprio impercettibile. Comunque a distanza di 2 anni nessun problema.
Ho riportato quella esperienza perché, nel caso di questo lavello, forse si potrebbe utilizzare il solito sistema
della vasca. Nel cretto praticare un cianfrino per permettere l'inserimento di una colla tipo sintolit bicomponente,
quindi carteggiatura a scalare e, infine, sempre una vernice poliuretanica bicomponente del solito colore del lavello.
di quelle in lamiera, perché si era scheggiato lo smalto e aveva fatto la ruggine fino a sfondare; ecco, in
quel caso, rupulii bene la lamiera dalla ruggine e tappai il buco con lo stucco metallico quindi, previa
carteggiatura, riverniciai la toppa con poliuretanica bicomponente bianca, con l'aggiuta di vari colori per fare
in modo che non si vedesse niente. La riparazione funzionò perfettamente, la vasca teneva ma, purtroppo, un po di
differenza di colore si vedeva, ma proprio impercettibile. Comunque a distanza di 2 anni nessun problema.
Ho riportato quella esperienza perché, nel caso di questo lavello, forse si potrebbe utilizzare il solito sistema
della vasca. Nel cretto praticare un cianfrino per permettere l'inserimento di una colla tipo sintolit bicomponente,
quindi carteggiatura a scalare e, infine, sempre una vernice poliuretanica bicomponente del solito colore del lavello.