Ciao eccomi qua, appena registrato.
Vi pongo il mio quesito. Ho in casa mia un bel camino che però non scalda una mazza e mi è venuto in mente di progettare e costruire uno scambiatore in rame ad aria forzata. In linea teorica piazzerei una bella serpentina in tubi di rame nel mio camino, diciamo appena sopra il focolare e farei passare aria forzata al suo interno. Cosi facendo dovrei ottenere aria calda in uscita :roll:
Domande:
1- Non è che cosi facendo l' aria calda che fuoriesce è nociva? Cioè il rame una volta scaldato rilascia chissà quale sostanza nell' aria nociva alle persone?
2- Non sono sicuro se i tubi di rame resistino al calore generato dal fuoco del camino, cioè se si sciolgono o col tempo (intendo breve tempo) si degradano tanto da bucarsi e da rendere il circuito inutilizzabile.
Chiedo a voi che ne sapete sicuramente piu di me! grazie.
Scambiatore di calore aria aria per camino
Moderatore: dalmos
- mariobrossh
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se hai la cappa in carton gesso, come la maggior parte
dei camini o comunque vuota puoi sfruttare le alte temperature
sprigionate dai fumi che scorrono nella canna fumaria e che
scambiano calore con l'aria che si trova tra la canna fumaria e
la cappa, se è così ti basterà montare una ventolina radiale
della larghezza che vuoi tu, molto silenziose e dai costi
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dei camini o comunque vuota puoi sfruttare le alte temperature
sprigionate dai fumi che scorrono nella canna fumaria e che
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Fhisherman
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Mi unisco alla richiesta di Luca 79 per avere alcune delucidazioni: Che diametro è opportuno abbiano i tubi per un progettino del genere? Io avevo pensato di effettuare una specie di torre circolare composta da spire alta circa un metro e di inserire verticalmente la struttura nell'interno della cappa in modo da avere parzialmente le fiamme a contatto, e sfruttare soprattutto l'aria calda in risalita nella cappa.E' malsana come idea o è preferibile una serpentina piatta a contatto con il fondo del caminetto che sfrutti soprattutto il calore delle braci?E per ultimo, come collegare a tutta la struttura un motore asincrono che spinga l'aria nel condotto? Grazie.
Proviamoci,piu' che rompersi non può!!!
- mariobrossh
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se l'intercapedine è a tenuta stagna ti basta praticare un foro79Luca79 ha scritto:mmm..non credo ci sia questa intercapedine, devo verificare.
Se cosi fosse bisognerebbe allora fare anche una presa d'aria sempre nell'intercapedine per avere il ricircolo d'aria, ho capito bene?
da 6 cm alla base laterale e metterci una di quelle grigliette
di plastica.
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- mariobrossh
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La serpentina in cui deve circolare acqua calda dovrebbe avere anche unFhisherman ha scritto:Mi unisco alla richiesta di Luca 79 per avere alcune delucidazioni: Che diametro è opportuno abbiano i tubi per un progettino del genere? Io avevo pensato di effettuare una specie di torre circolare composta da spire alta circa un metro e di inserire verticalmente la struttura nell'interno della cappa in modo da avere parzialmente le fiamme a contatto, e sfruttare soprattutto l'aria calda in risalita nella cappa.E' malsana come idea o è preferibile una serpentina piatta a contatto con il fondo del caminetto che sfrutti soprattutto il calore delle braci?E per ultimo, come collegare a tutta la struttura un motore asincrono che spinga l'aria nel condotto? Grazie.
vaso d'espansione aperto ed un circolatore, lo vedo più adatto per un
collegamento all'impianto dei termosifoni, ma la resa all'acqua in termini
di calore sarebbe modesta. Per fruttare invece l'aria calda che naturalmente
si sviluppa nella cappa basta una ventolina radiale, pensa che nella mia
stufa a pellet i fumi raggiungono temperature di oltre 200 gradi.
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Penso sia piu' efficace la torre di tubi a contatto parziale con il fuoco rispetto alla serpentina sul fondo, inquanto il calore tende a salire verso l'alto e cosi puoi sfruttare meglio la corrente calda ascensionale.Fhisherman ha scritto:Mi unisco alla richiesta di Luca 79 per avere alcune delucidazioni: Che diametro è opportuno abbiano i tubi per un progettino del genere? Io avevo pensato di effettuare una specie di torre circolare composta da spire alta circa un metro e di inserire verticalmente la struttura nell'interno della cappa in modo da avere parzialmente le fiamme a contatto, e sfruttare soprattutto l'aria calda in risalita nella cappa.E' malsana come idea o è preferibile una serpentina piatta a contatto con il fondo del caminetto che sfrutti soprattutto il calore delle braci?E per ultimo, come collegare a tutta la struttura un motore asincrono che spinga l'aria nel condotto? Grazie.
Credo che il progetto dei tubi scambiatori sia piu efficiente della ventola inserita nell' intercapedine della cappa perchè si può sfruttare una quantità maggiore di calore scambiato, quindi vi ripropongo le mie domande iniziali (vedi primo messaggio domande 1 e 2 ).