Impianto irrigaz: viene acqua anche a pompa spenta. :(

Se avete un problema di idraulica questo è il posto giusto per cercare una soluzione

Moderatore: dalmos

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giovanni
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Impianto irrigaz: viene acqua anche a pompa spenta. :(

Messaggio da giovanni »

Succede qualcosa di strano. Io non so come l'idraulico ha fatto questo impianto...fatto sta che, anche a pompa spenta, nell'irrigatore più vicino all'armadietto delle elettrovalvole geme acqua in continuazione.
Da dove arriva quest'acqua? Ci potrebbe essere una spiegazione, che però va contro ogni legge fisica (almeno mi pare): la pompa è ad immersione e prende acqua da un serbatoio posto ad un altezza superiore al piano di irrigazione; che possibilità ci sono che, a motore spento, l'acqua possa risalire per un effetto sifone/risucchio dal tubo e arrivare alle elettrovalvole?
Il fatto che perda solo da quello più vicino alle elettrovalvole significa qualcosa? C'è da dire, anche, che subito prima l'ingresso alle elettrov. esiste un pozzetto con una saracinesca per chiudere l'acqua e se la chiudo non versa più.
Altro elemento: la pompa è sotto un Presscontrol ed è programmata per partire la notte, ma se la collego alla corrente lei parte sempre: attacca, gira per 30 sec. e poi si ferma; dopo circa 5 minuti riparte, rigira per 30 secondi e si riferma e cosi di seguito.
Il Presscontrol è stato sostituito da pochi giorni.
L'unico modo per impedire che la pompa attacchi anche di giorno è solo quello di chiudere quella saracinesca accanto alle elettrovalvole. Però se lo chiudo, la notte non bagna... e se lo lascio aperto, intorno a l'irrigatore
suddetto ci si forma un lago.
Altro elemento: i prati da irrigare sono due: uno, che è quello di cui stiamo parlando, ed un altro posto su un livello maggiore, diciamo 3 mt.
che si trova sopra il livello del serbatoio della pompa.
Per cui facciamo una ipotesi: la pompa manda acqua contemporaneamente ai due impianti di irrigazione ed, essendo uno più in alto di un altro, è possibile che possa rifluire in quello in basso, arrivi alle elettrovalvole, ne trovi una che non chiude perfettamente e da li refluisca (per caduta) all'irrigatore in questione. Però, se cosi fosse, dopo un po si dovrebbe fermare e invece continua....:( :? :shock:

L'impianto fu fatto molti anni fa dal vecchio giardiniere insieme ad un idraulico ed ad un elettricista. Il giardinieri e l'idraulico di adesso non sanno che pesci prendere. Io, sono doversi giorni che mi ci sto sbattezzando, cercando di fare tutte le prove possibili immaginarie, ma a tutt'ora il mistero non è stato svelato...
A voi la palla... :D
gibor
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Messaggio da gibor »

Direi senza dubbio che c'è un elettrovalvola che perde, e l'impianto della pompa per come è posizionato sicuramente travasa per caduta, anche se il motore è spento si comporta come un sifone che può scaricarsi solo a serbatoio vuoto.
Dato la bassa prevalenza senz'altro l'acqua riesce a raggiungere solo la prima uscita dove trovi la pozza, inoltre la ciclicità con cui dici si attiva il sistema autoclave conferma la perdita di un'elettrovalvola
Per come la vedo io potresti oltre che eliminare la perdita dell'elettrovalvola, aggiungerne una supplementare adeguata sull'uscita della pompa e comandata dal motore stesso, in modo da bloccare l'effetto sifone dopo che si è spento.
___________________________

Gibor
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giovanni
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Messaggio da giovanni »

Allora era come immaginavo. Anche l'idea di un altra elettrovalvola che chiuda il tubo a valle della pompa mi pare ottima. Però, io stavo pensando qualcosa di statico sulla tubazione, tipo un'altra valvola di non ritorno a molla che al momento che manca la pressione della pompa blocca l'uscita dell'acqua. Considerando una prevalenza di un paio di metri dovrebbe bastare una molla di 0.3 Kg... Questo, chiaramente, ha lo svantaggio di creare un leggera caduta di pressione all'uscita, ma se si pensa che sarà come minimo 4 Bar, la caduta sarebbe irrilevante.
gibor
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Messaggio da gibor »

Di fondo mi sembra che se elimini la perdita risolvi tutti i tuoi problemi, ma voglio stare al gioco. :)
Riassumo se ho capito male correggimi dove sbaglio, impianto ad autoclave tarato sui 4bar che asserve impianto di irrigazione a due zone con relative elettrovalvole comandate da una centralina di irrigazione, pompa e riserva d'acqua su cisterna posizionata ad livello di altezza intermedio fra le due aree da irrigare.
Problema: si allaga l'area inferiore in prossimità di un'uscita sul livello più basso anche se non viene richiesta irrigazione, rimedi trovati chiudendo la saracinesca principale di mandata dalla pompa non si allaga più.
Io ti ho suggerito di eliminare la perdita, in alternativa o per sicurezza aggiungere un'elettrovalvola che chiuda in modo automatico come facevi tu manualmente con la saracinesca.
Tutto stà nel capire se il gruppo autoclave è autonomo, oppure comandato in contemporanea dalla centralina di irrigazione.
Il travaso che ti ho accennato assume un significato se il motore della pompa è spento e l'impianto è sceso a zero di pressione, e qui l'alternativa all'elettrovalvola aggiuntiva può essere come ti proponi una valvola con molla che esegue l'apertura solo dopo una certa pressione.
Se invece il gruppo autoclave è autonomo, come potrebbe essere dalle spiegazioni dove affermi che se non chiudi la saracinesca il motore parte ad intervalli regolari per brevi periodi, le pressioni in gioco sono quelle di taratura del pressostato (circa 4bar) e renderebbe vano sia il tentativo che ti proponi che la mia idea di un elettrovalvola aggiuntiva comandata dal motore.
Dovrebbe in questo secondo caso essere collegata alla centralina di irrigazione in modo che si apra solo quando viene richiesta acqua per le zone da innaffiare, in questo modo se una elettrovalvola non chiude rimane sempre l'altra che blocca il passaggio. :shock:
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giovanni
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Messaggio da giovanni »

gibor ha scritto:Di fondo mi sembra che se elimini la perdita risolvi tutti i tuoi problemi, ma voglio stare al gioco. :)
E difatti, stasera ci sono stato 4 ore ad armeggiare sull' elettrovalvola che non tiene e alla fine perdeva più di prima...:D Poi, come se non bastasse
mi sono accorto che ce n'è anche un altra che va poco bene... però, essendo questa questo irrigatore più lontano, a pompa spenta non perde ma a pompa accesa si.

Riassumo se ho capito male correggimi dove sbaglio, impianto ad autoclave tarato sui 4bar che asserve impianto di irrigazione a due zone con relative elettrovalvole comandate da una centralina di irrigazione, pompa e riserva d'acqua su cisterna posizionata ad livello di altezza intermedio fra le due aree da irrigare.
OK
Problema: si allaga l'area inferiore in prossimità di un'uscita sul livello più basso anche se non viene richiesta irrigazione, rimedi trovati chiudendo la saracinesca principale di mandata dalla pompa non si allaga più.
OK
Io ti ho suggerito di eliminare la perdita, in alternativa o per sicurezza aggiungere un'elettrovalvola che chiuda in modo automatico come facevi tu manualmente con la saracinesca.
Tutto stà nel capire se il gruppo autoclave è autonomo, oppure comandato in contemporanea dalla centralina di irrigazione.
Trattasi di pompa ad immersione con presscontrol che serve solo per l'irrigazione.
Il travaso che ti ho accennato assume un significato se il motore della pompa è spento e l'impianto è sceso a zero di pressione, e qui l'alternativa all'elettrovalvola aggiuntiva può essere come ti proponi una valvola con molla che esegue l'apertura solo dopo una certa pressione.
Un altro tipo di valvola, (che non abbasserebbe a la pressione) potrebbe essere un tipo in parallelo, invece che in serie, che appena il motore si spegne apre il collegamento con l'atmosfera e blocca l'effetto sifone.
In pratica si tratterebbe di crearci in alto uno sfiato automatico, che appena la pompa parte, la pressione fa chiudere la valvola che comunica con l'esterno, appena finisce entra subito aria che bilancia quella sull'acqua del serbatoio ed il sistema va in equilibrio.

Domani, per curiosità, sento in negozio se esiste già un qualcosa del genere.
gibor
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Messaggio da gibor »

Condividere idee ed eperienze può essere a volte molto utile, e perdona la mia insistenza su di un fatto, 2mt di dislivello corrispondono circa a 0,2bar e un'elettrovalvola da irrigazione domestica ha un foro equivalente di 1-2 mm quando è aperta completamente.
Considerando che perde solamente un po', questo riduce ulteriormente il foro di passaggio, e con una pressione di 0,2 bar non credo che in una notte esca una quantità che possa allagare un terreno.
Mi rimane il dubbio che invece la pressione sia molto più alta di quella di caduta.
Da quel che sò dire presscontrol o dire autoclave in questo caso cambia veramente poco, a sistema alimentato l'uscita rimane costantemente in pressione ed all'apertura di un servizio si attiva la pompa per mantenere la pressione costante (sistema modulante). L'autoclave (sistema con vaso di espansione) è identico con la sola differenza che lavora a scatti fra una minima ed una pressione massima.
Quello che non sono riuscito a capire se il gruppo pompa ha una alimentazione completamente separata, oppure viene “acceso
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giovanni
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Messaggio da giovanni »

gibor ha scritto: -----------
Mi rimane il dubbio che invece la pressione sia molto più alta di quella di caduta.
Nel tubo che scende alle elettrovalvole (esterno) esiste anche un rubinetto di presa acqua; aprendolo si vede bene che è per caduta. Difatti, ho provato a tapparlo con un dito e in pratica la pressione e quasi zero...
Quello che non sono riuscito a capire se il gruppo pompa ha una alimentazione completamente separata, oppure viene “acceso
triska
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Messaggio da triska »

comunque monta delle ritegno, impianti su due livelli che si travasano creano spesso questi casini secondo me è questa la prima cosa da fare.
Chiudiiiiiiiiii :-)
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giovanni
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Messaggio da giovanni »

Una valvola di ritegno c'è di già sul pescante della pompa. Per cui, se non ce la fa la molla di questa questa ad impedire il deflusso, credo che non ce la farebbe neanche l'altra. Magari ce ne vorrebbe una con la molla più potente o tarabile.
Il giardiniere deve venire a sostituire la valvola che perde...però, anche qui penso che a pompa spenta, perderebbe uguale. Difatti, tali valvole sono autopilotate: è la pressione stessa che le fa chiudere e deve essere da 0.5
a 12 bar. Se ne deduce che, visto che l'acqua di travaso a caduta non supererà gli 0.2 bar, a pompa spenta la valvola perderà anche da nuova.

Però, a quel punto si può lasciare sempre accesa la pompa controllata dal Presscontrol, in modo tale che le valvole siano sempre in pressione. Se poi,
tutta la tubazione interrata, perde qualche goccia e la pompa durante il giorno attacca un po di volte, pace.
rele
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Messaggio da rele »

Negli impianti d'irrigazione realizzati come si deve,

si mette sempre la VALVOLA MASTER, cioè è una elettrovalvola a monte di tutti gli irrigaztori, che serve ad interrompere il flusso in ogni caso agli irrigatori.

Tieni presente anche che le elettrovalvole per l'irrigazione per giardino,

funzionano attraverso un equilibrio di pressioni su di una membrana. Non c'è una vera e propria valvola che si alza e si abbassa come nei rubinetti e saracinesche.

In pratica è tutto comandato dal solenoide che va a intervenire sulla membrana e crea un disequilibrio di pressioni e così l'acqua passa.

Poi a volte ci sono elettrovalvole "bastXXXX" che fanno inpazzire.

Io avevo fatto un impianto con delle tanto decantate Toro serie Pro, e praticamente non si chiudevano. :shock:

Ho risolto adottando delle normalissime Claber. :D

Se hai una centralina come si deve trovarai anche i contatti per collegare la VALVOLA MASTER, oltre ovviamente quella della pompa.

In un impiantod'irrigazione , le cose da non dimenticare sono una valvola di non ritorno, e la valvola master.

E poi fare bene i conti con le pressioni e portate.
Molti sbagliano a fare i conti e si trovano a dover scavare di nuovo per fare altre linee di alimentazione di qualche gruppo dìirrigatori, che non ce la facevano ad uscire. :?
gibor
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Messaggio da gibor »

Esistono anche comunissime elettrovalvole ad azionamento diretto, che hanno pressione di lavoro a partire da =0bar
http://www.burkert.it/ITA/Prodotti/Elet ... /0256.html
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