Salve a tutti, vorrei sapere se c'è generalmente qualche trucchetto o qualche buon consiglio che bisogna sapere nel montaggio di uno scaldabagno a muro!
Grazie a tutti!
Come monto lo scaldabagno?
Moderatore: dalmos
smontare lo scaldabagno
mi è capitato di smontare uno scaldabagno . Molto importante è scaricare completamente l'acqua all'interno , poi procedere allo scollegamento dello stesso . In caso di problemi per svitare i flessibili specialmente nell'attacco al muro, si deve riscaldare il bullone con una fiamma tipo lanterna . nella speranza di essere stato utile, buon lavoro daniele
Ciao, grazie mille per la risposta. Allora i miei dubbi riguardano il montaggio dei tubi flessibili esterni. L'ultimo scaldabagno che ho montato (era anche il primo) mi gocciolava proprio dai flessibili. E c'era tutto, sia la guarnizione interna sia il teflon sulla filettatura dello scaldabagno. Ora vorrei sapere se i dadi devono essere fissati strettissimi o meno. Ed inoltre, quando faccio il carico dell'acqua nello scaldabagno, devo lasciare il rubinetto aperto in modo che sfiati l'aria che è contenuta nello stesso? Credo che questa operazione sia necessaria altrimenti si andrebbero a danneggiare le guarnizioni per l'elevata pressione che si crea dentro lo scaldabagno.
- Capitan Farloc
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Il teflon va messo dove non vi è la guarnizione, se il flessibile è un maschio/femmina per capirci, il teflon va messo solo sul maschio che va avvitato nel muro. E' assolutamente inutile metterlo anche sul tubo che esce dallo scaldabagno perchè lì c'è la guarnizione.
La guarnizione deve essere sempre sostituita con una nuova, non devi riutilizzare quella che c'era.
Dove c'è la guarnizione deve essere stretto ma non "a morte", la guarnizione deve far tenuta senza grossi problemi.
Dove la guarnizione non c'è, è il teflon sulla filettatura a far tenuta, quindi stringere troppo non serve a niente, se perde vuol dire che il teflon è poco o è messo male.
Per quando carichi l'acqua è giusto tenere aperto il rubinetto dell'acqua calda per far uscire l'aria, ma non facendolo ritengo che non avresti alcun problema dovuto alla pressione, in quanto questa non potrebbe mai essere superiore a quella dell'acqua stessa.
Il problema succederebbe poi quando apri il rubinetto perchè uscirebbe acqua ed aria in pressione insieme schizzandoti tutto il bagno fino al soffitto
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La guarnizione deve essere sempre sostituita con una nuova, non devi riutilizzare quella che c'era.
Dove c'è la guarnizione deve essere stretto ma non "a morte", la guarnizione deve far tenuta senza grossi problemi.
Dove la guarnizione non c'è, è il teflon sulla filettatura a far tenuta, quindi stringere troppo non serve a niente, se perde vuol dire che il teflon è poco o è messo male.
Per quando carichi l'acqua è giusto tenere aperto il rubinetto dell'acqua calda per far uscire l'aria, ma non facendolo ritengo che non avresti alcun problema dovuto alla pressione, in quanto questa non potrebbe mai essere superiore a quella dell'acqua stessa.
Il problema succederebbe poi quando apri il rubinetto perchè uscirebbe acqua ed aria in pressione insieme schizzandoti tutto il bagno fino al soffitto
Si si, è chiaro, il teflon va solo sul maschio. Comunque non capisco perchè mi gocciolava.Boh, probabilmente c'era poco teflon, ma a me sembrava sufficiente, cioè sentivo il dado che sforzava un po' quando lo avvitavo perchè c'era il teflon. In effetti empiricamente si sa che i liquidi sono in generale poco comprimibili, mentre l'aria è comprimibile (si pensi a quando si chiude il buchino della siringa e si preme lo stantuffo per comprimerla). Quindi fin tanto che la pressione dell'acqua è maggiore di quella dell'aria contenuta dentro lo scaldabagno, l'acqua fluirà comprimendo l'aria. Una volta che le pressioni si eguagliano, l'afflusso si fermerà, e l'aria uscirà dal rubinetto una volta che verrà apertoCapitan Farloc ha scritto:Il teflon va messo dove non vi è la guarnizione, se il flessibile è un maschio/femmina per capirci, il teflon va messo solo sul maschio che va avvitato nel muro. E' assolutamente inutile metterlo anche sul tubo che esce dallo scaldabagno perchè lì c'è la guarnizione.
La guarnizione deve essere sempre sostituita con una nuova, non devi riutilizzare quella che c'era.
Dove c'è la guarnizione deve essere stretto ma non "a morte", la guarnizione deve far tenuta senza grossi problemi.
Dove la guarnizione non c'è, è il teflon sulla filettatura a far tenuta, quindi stringere troppo non serve a niente, se perde vuol dire che il teflon è poco o è messo male.
Per quando carichi l'acqua è giusto tenere aperto il rubinetto dell'acqua calda per far uscire l'aria, ma non facendolo ritengo che non avresti alcun problema dovuto alla pressione, in quanto questa non potrebbe mai essere superiore a quella dell'acqua stessa.
Il problema succederebbe poi quando apri il rubinetto perchè uscirebbe acqua ed aria in pressione insieme schizzandoti tutto il bagno fino al soffitto.
- Capitan Farloc
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Esattamente, l'aria si comprime fino a raggiungere la presione dell'acqua... quindi l'impianto (se non apri il rubinetto) non è sottoposto a pressioni maggiori di quando in condizioni normali (impianto "spurgato") chiudi il rubinetto.
Il problema è casomai dovuto al fatto che l'aria uscendo a velocità maggiore, quando arriva mischiata all'acqua ti schizzerebbe tutto il bagno.
Per il gocciolamento, probabilmente è dovuto al fatto che ne avresti dovuto mettere un pochino di più.
Altrimenti un poco di canapa (la cosiddetta "stoppa") e pasta per tenuta (o pasta "verde") e risolvi
Ciao
Il problema è casomai dovuto al fatto che l'aria uscendo a velocità maggiore, quando arriva mischiata all'acqua ti schizzerebbe tutto il bagno.
Per il gocciolamento, probabilmente è dovuto al fatto che ne avresti dovuto mettere un pochino di più.
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