come scegliere lo scambiatore secondario

Se avete un problema di idraulica questo è il posto giusto per cercare una soluzione

Moderatore: dalmos

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TMax
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come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da TMax »

Ciao Dalmos, ho nuovamente bisogno di te. Ti ricordi lo scambiatore secondario che lavai nell'acido seguendo una tua guida? Beh, sono nuovamente in lotta con lo scambiatore, percui ho deciso di sostituirlo con uno nuovo. Il fatto è che sono andato da un rivenditore di materiali idrotermosanitari e mi è stato detto che ha disponibilità dell'articolo, ma anzichè a 14 piastre ce l'ha a 16 precisando che è anche meglio. Vorrei chiederti conferma o smentita su questa sua affermazione. Grazie
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dalmos
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Re: come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da dalmos »

Si va bene lo stesso, ma poi ogni volta che si presenterà il problema del calcare , sostituirai lo scambiatore?

Comunque se non è della Vaillant che costa sui 90 , quelli delle altre marche variano dai 36 ai 55 €.
• A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio.

Oscar Wilde
antonioc
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Re: come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da antonioc »

Chiedo scusa se intervengo...ma il problema del lavaggio dello scambiatore mi sta a cuore!
tutto corretto (ho anche ripescato i vecchi post sull'argomento) mi permetto un consiglio: non gettare il vecchio se proprio lo sostituirai, decalcificalo e tienilo per sostituire il nuovo, se mai dovessi ripetere in futuro l'operazione. Una curiosità: che acido hai usato e in quale concentrazione? Io ad esempio su una vaillant per la sola H2O sanitaria ho usato un cloridrico (muriatico) al 15%, senza smontare nulla, ho solo disconnesso i tubi (mandata/prelievo) dopo aver chiuso tutto e svuotato; poi con una banale pompa da trapano (15 €) e un secchio (6-7 lt)
, tre spezzoni di tubo da giardino fissati con fascette stringitubo allo scambiatore e alla pompa, previa collaudo con circolazione forzata di sola H2O per evitare perdite di acido, e tutte le precauzioni dette precedentemente ho risolto e ad oggi non ho problemi. La pompetta va risciacquata dopo l'operazione, ma non durerà in eterno visto che fa girare acido!
Buon lavoro : Doctor :
TMax
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Re: come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da TMax »

dalmos ha scritto:Si va bene lo stesso, ma poi ogni volta che si presenterà il problema del calcare , sostituirai lo scambiatore?

Comunque se non è della Vaillant che costa sui 90 , quelli delle altre marche variano dai 36 ai 55 €.
No Dalmos non ho intenzione di cambiare tutte le volte lo scambiatore, ma praticamente Antonioc mi a anticipato le intenzioni. Infatti il mio intento era quello di acquistarne uno nuovo ed installarlo e quello vecchio lo decalcifico bene bene tenendolo come riserva per il futuro.
Per quanto riguarda la marca è della Hermann modello Minispaziouno 24 SE. Il rivenditore mi a chiesto 77 euro (16 piastre), ma io avrei trovato on line questo (http://www.zilmet.com/FILES_UPLOAD/SITO ... 95--00.pdf) scambiatore a 14 piastre a 61 euro che volendo l'avrebbero anche a 16. Cosa mi conviene fare prenderlo come l'originale a 14 piastre oppure lo acquisto a 16?
TMax
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Re: come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da TMax »

antonioc ha scritto:Chiedo scusa se intervengo...ma il problema del lavaggio dello scambiatore mi sta a cuore!
tutto corretto (ho anche ripescato i vecchi post sull'argomento) mi permetto un consiglio: non gettare il vecchio se proprio lo sostituirai, decalcificalo e tienilo per sostituire il nuovo, se mai dovessi ripetere in futuro l'operazione. Una curiosità: che acido hai usato e in quale concentrazione? Io ad esempio su una vaillant per la sola H2O sanitaria ho usato un cloridrico (muriatico) al 15%, senza smontare nulla, ho solo disconnesso i tubi (mandata/prelievo) dopo aver chiuso tutto e svuotato; poi con una banale pompa da trapano (15 €) e un secchio (6-7 lt)
, tre spezzoni di tubo da giardino fissati con fascette stringitubo allo scambiatore e alla pompa, previa collaudo con circolazione forzata di sola H2O per evitare perdite di acido, e tutte le precauzioni dette precedentemente ho risolto e ad oggi non ho problemi. La pompetta va risciacquata dopo l'operazione, ma non durerà in eterno visto che fa girare acido!
Buon lavoro : Doctor :
Ciao Antonioc tranquillo lo scambiatore vecchio non ho intenzione di buttarlo. Per quanto riguarda l'acido che ho usato e in che percentuale non me lo ricordo, posso dirti solo che era bello forte ma niente più. Potresti illustrarmi meglio solo a titolo informativo come hai fatto la pulizia dello scambiatore usando la pompa da trapano?
antonioc
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Re: come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da antonioc »

Buongiorno,
Ti premetto che quanto fatto lo ho effettuato sullo scambiatore(unico) di una vaillant per acqua sanitaria. Circuito facilmente accessibile. Questo mi ha evitato di smontare lo scambiatore dal boiler, ma se nel tuo caso è più facile smontarlo ripercorri la vecchia strada.Ferme restando tutte le precauzioni dette sopra nel trattare acido e vapori, uno spezzone di tubo lo ho collegato tra secchio e pompa, il secondo tra pompa ed entrata scambiatore ed il terzo tra uscita scambiatore e secchio.(Le fascette!)Una volta testato il circuito realizzato, facendo girare la pompa ad una velocità non troppo elevata così da garantire tenuta e continuità di flusso con semplice acqua, ho messo nel secchio la soluzione acida ed ho iniziato il lavaggio. Diciamo 6/7 litri di soluzione acqua acido. 20/30 min di circolazione e comunque fino a che nel secchio non vedi che la soluzione non( frigge) reagisce più. Sostituisci nuovamente l'acqua alla soluzione così da lavare il tutto è ricolleghi lo scambiatore alla caldaia, già che c'ero io ho cambiato le guarnizioni di tenuta.
Discorso a parte va fatto su acido e conc. da usare. Ne esiste di pronto all'uso, in vendita presso i centri specializzati, che non danneggia troppo le serpentine, c'è chi usa l'acetico, chi il citrico chi il fosforico tamponato..io visto che il boiler e' un bel "muletto" ho usato il cloridrico (forte). Vedi tu.
Spero di esserti stato utile. Buon lavoro : Doctor :
P.s. La mascherina si addice al tipo di lavoro da fare!
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Scintilla
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Re: come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da Scintilla »

Per pulire uno scambiatore a piastre saldobrasato, ammesso che non sia TOTALMENTE ostruito, ma permetta un minimo di circolazione d'acqua, va smontato e collegato ad una pompa a circuito chiuso. Il circuito va caricato di soluzione di acido.
Attenzione All'acido Muriatico, (acido cloridrico diluito), intacca irrimediabilmente i metalli ... se lasciato oltre un tempo limitato.
Per sapere se è pulito al 100% bisognerebbe conoscere le perdite di carico e misurarle dopo il lavaggio.
Lo svantaggio di questo tipo di scambiatore è che non è possibile lavarlo (ha dei passaggi piccoli e una struttura ad alveare e quindi l' acido non riesce a passare in tutti i fori !!!)

Per mia esperienza i risultati sono sempre stati insoddisfacenti e controproducenti.
Il lavaggio degli scambiatori saldobrasati è conveniente oltre un certo valore, diversamente è sempre conveniente sostituirlo.
Ciao a tutti.....Carlo
TMax
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Re: come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da TMax »

Scintilla ha scritto:Per pulire uno scambiatore a piastre saldobrasato, ammesso che non sia TOTALMENTE ostruito, ma permetta un minimo di circolazione d'acqua, va smontato e collegato ad una pompa a circuito chiuso. Il circuito va caricato di soluzione di acido.
Attenzione All'acido Muriatico, (acido cloridrico diluito), intacca irrimediabilmente i metalli ... se lasciato oltre un tempo limitato.
Per sapere se è pulito al 100% bisognerebbe conoscere le perdite di carico e misurarle dopo il lavaggio.
Lo svantaggio di questo tipo di scambiatore è che non è possibile lavarlo (ha dei passaggi piccoli e una struttura ad alveare e quindi l' acido non riesce a passare in tutti i fori !!!)

Per mia esperienza i risultati sono sempre stati insoddisfacenti e controproducenti.
Il lavaggio degli scambiatori saldobrasati è conveniente oltre un certo valore, diversamente è sempre conveniente sostituirlo.
Ciao Scintilla, grazie per la dritta, non sapevo la sconvenienza nell'acquisto di uno scambiatore saldobrasato. Allora nello specifico cosa devo cercare che non presenti controindicazioni?
TMax
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Re: come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da TMax »

antonioc ha scritto:Buongiorno,
Ti premetto che quanto fatto lo ho effettuato sullo scambiatore(unico) di una vaillant per acqua sanitaria. Circuito facilmente accessibile. Questo mi ha evitato di smontare lo scambiatore dal boiler, ma se nel tuo caso è più facile smontarlo ripercorri la vecchia strada.Ferme restando tutte le precauzioni dette sopra nel trattare acido e vapori, uno spezzone di tubo lo ho collegato tra secchio e pompa, il secondo tra pompa ed entrata scambiatore ed il terzo tra uscita scambiatore e secchio.(Le fascette!)Una volta testato il circuito realizzato, facendo girare la pompa ad una velocità non troppo elevata così da garantire tenuta e continuità di flusso con semplice acqua, ho messo nel secchio la soluzione acida ed ho iniziato il lavaggio. Diciamo 6/7 litri di soluzione acqua acido. 20/30 min di circolazione e comunque fino a che nel secchio non vedi che la soluzione non( frigge) reagisce più. Sostituisci nuovamente l'acqua alla soluzione così da lavare il tutto è ricolleghi lo scambiatore alla caldaia, già che c'ero io ho cambiato le guarnizioni di tenuta.
Discorso a parte va fatto su acido e conc. da usare. Ne esiste di pronto all'uso, in vendita presso i centri specializzati, che non danneggia troppo le serpentine, c'è chi usa l'acetico, chi il citrico chi il fosforico tamponato..io visto che il boiler e' un bel "muletto" ho usato il cloridrico (forte). Vedi tu.
Spero di esserti stato utile. Buon lavoro : Doctor :
P.s. La mascherina si addice al tipo di lavoro da fare!
Grazie anche a te Antonioc effettivamente il tuo consiglio lo trovo utilissimo, l'unica difficoltà per me di praticarlo è lo spazio ridottissimo e angusto che francamente resta difficile già la sostituzione figuriamoci praticare il lavaggio in loco, trovo comunque il tuo consiglio utile da praticare quando lo scambiatore lo sostituirò immaginando che il lavaggio forzato agisca meglio all'interno per poterlo riutilizzare in un prossimo futuro, sperando che sia il più lontano possibile
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Scintilla
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Re: come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da Scintilla »

antonioc ha scritto:Buongiorno,
Ti premetto che quanto fatto lo ho effettuato sullo scambiatore(unico) di una vaillant per acqua sanitaria. Circuito facilmente accessibile. Questo mi ha evitato di smontare lo scambiatore dal boiler,
Come leggi sopra si tratta dello scambiatore di un semplice scaldabagno che è costituito da un paio di metri ti tubo di rame Ø 10/12 mm.
Personalmax ha scritto:Ciao Scintilla, grazie per la dritta, non sapevo la sconvenienza nell'acquisto di uno scambiatore saldobrasato. Allora nello specifico cosa devo cercare che non presenti controindicazioni?
Forse non hai capito bene, non ho detto che è sconveniente l'acquisto, ma che è sconveniente il lavaggio.
Devi sostituirlo con uno uguale perché non puoi fare diversamente, per quanto riguarda se 14 o 16 piastre devi vedere se ci stà come spessore, se guardi il link messo do te la quota H passa da 37 a 42 mm.
Ciao a tutti.....Carlo
TMax
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Re: come scegliere lo scambiatore secondario

Messaggio da TMax »

Scintilla ha scritto:
antonioc ha scritto:Buongiorno,
Ti premetto che quanto fatto lo ho effettuato sullo scambiatore(unico) di una vaillant per acqua sanitaria. Circuito facilmente accessibile. Questo mi ha evitato di smontare lo scambiatore dal boiler,
Come leggi sopra si tratta dello scambiatore di un semplice scaldabagno che è costituito da un paio di metri ti tubo di rame Ø 10/12 mm.
Personalmax ha scritto:Ciao Scintilla, grazie per la dritta, non sapevo la sconvenienza nell'acquisto di uno scambiatore saldobrasato. Allora nello specifico cosa devo cercare che non presenti controindicazioni?
Forse non hai capito bene, non ho detto che è sconveniente l'acquisto, ma che è sconveniente il lavaggio.
Devi sostituirlo con uno uguale perché non puoi fare diversamente, per quanto riguarda se 14 o 16 piastre devi vedere se ci stà come spessore, se guardi il link messo do te la quota H passa da 37 a 42 mm.
Si avevo visto dello spessore, il problema è che ho difficoltà a trovarlo a 14, se poi butto gli occhi come a detto Dalmos sui prezzi.......mi sembra che sparino alto . Sul discorso della sconvenienza, mi riferivo proprio al lavaggio, non allo scambiatore in se per se.
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